La recessione è finita. Anzi no. Così banche, imprese e centri studi si dividono sulla previsione della tanto attesa e tanto annunciata uscita dalla crisi
Non è solo lo stato a pagare tardi i fornitori: la carenza di liquidità si trasferisce da impresa a impresa, rallentando i pagamenti. Intervista a Vincenzo Boccia, presidente della Piccola industria.
Il consiglio dei ministri ha deciso: 20 miliardi di euro nel 2013 e 20 miliardi nel 2014 per accelerare il pagamento dei debiti pregressi dello stato. E saranno allentati i vincoli del patto di stabilità interno
Ormai pronti i decreti che sbloccheranno i crediti che le imprese vantano nei confronti della Pubblica amministrazione. Circa 60-70 miliardi di euro che le aziende reclamano da Comuni, Asl, Regioni e ministeri.