Sono ormai 259 le famiglie copte egiziane che hanno abbandonato la città di Al-Arish. Gli estremisti islamici hanno ucciso 7 persone e bruciato le case
Oltre mille cristiani (su 1.700) scappano dal nord del Sinai dopo l'uccisione di sette cristiani in 10 giorni. «Siamo terrorizzati, l'esercito non ci protegge»
Senza i copti non conosceremmo la civiltà egizia, la sua “pietas” straordinaria. Chi può dire che lo stesso Gesù non abbia imparato qualche geroglifico?
Egitto. Dopo le cosiddette “primavere arabe” del 2011, i copti hanno vissuto in uno stato di crescente tensione. Dal 2013 bruciate una quarantina di chiese
La disfatta delle Primavere arabe. La «direzione giusta» dell’Egitto. Il sicuro disastro della sfida Clinton-Trump. E quell’idea temeraria ma «concreta» per strappare i migranti ai «soldati del male». Intervista al magnate cristiano copto Naguib Sawiris
I cristiani hanno solo una chiesa ogni 5.500 fedeli. Negli ultimi 60 anni è stato quasi impossibile costruire nuovi luoghi di culto per le proteste degli islamisti. E anche la nuova legge è lontana dalla perfezione
Appello dell'arcivescovo contro i continui assalti alle case, i rapimenti e le estorsioni ai danni dei copti. Da ultimo l’omicidio di un sacerdote accusato di essere un «combattente infedele»
«Si possono deplorare i legami fra stati e chiese, ma senza tali alleanze oggi non ci sarebbero più cristiani in grado di lamentarsi». Il dramma dei nostri fratelli d’Oriente secondo uno storico al di sopra di ogni sospetto
Egitto. La sua casa è stata bruciata, così come quelle di altre sei famiglie cristiane per una "voce" riguardante suo figlio e una musulmana. Ora i cristiani chiedono giustizia