Cosa dice nel dettaglio il documento che sarà approvato i prossimi 21 e 22 ottobre al Parlamento europeo e che obbligherà tutti a dare «opinione positiva» su alcune tematiche. E che vuole limitare la «libertà di coscienza»
Per George Weigel, biografo americano di Wojtyla, la "svolta" di Bergoglio non si può comprendere senza osservare il suo «cristocentrismo radicale». Lo stesso di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI
Renzo Puccetti, specialista della società Medico-Scientifica Promed Galileo, spiega a tempi.it tutti i falsi miti apparsi su una delle più note riviste di ginecologia sulle "pillole dei giorni dopo"
Un tribunale ribalta la scelta del ministro della Salute che imponeva alle sedicenni la prescrizione per l'acquisto del farmaco, perché «arbitraria, capricciosa, irragionevole»
Dopo la notizia del passo indietro del presidente sull'obiezione di coscienza, la Conferenza episcopale ha respinto il decreto. E ha chiesto al Congresso di correre ai ripari.
Alle donne sarà garantito l'accesso a contraccezione e aborto ma le istituzioni religiose (ospedali e università) non saranno costrette a pagare alle loro dipendenti una assicurazione sanitaria.
Sottomissione alla Merkel e tasse. Per evitare le rivolte dei cittadini, un'agenda progressista con aborto, eutanasia, fecondazione assistita, matrimonio gay.
«Dopo le elezioni i cattolici continueranno a combattere per tutelare la libertà religiosa messa in pericolo dall'emendamento sul pagamento obbligatorio di contraccettivi e aborto».
Il caso di un'azienda americana che si rifiuta di fornire gratuitamente ai dipendenti contraccettivi e spese per interruzione di gravidanza. Ma così rischia di chiudere