Dopo l’intervista a Claire Fox mi viene da pensare ai nati fra il 1926 e il 1929 sbalzati dalla guerra, a 16 anni, in uno dei posti meno consigliabili al mondo
«I nostri figli sono così fragili che prendono ogni idea diversa dalla loro come un’offesa. E ne invocano la censura». Intervista all’intellettuale di sinistra Claire Fox