celentano
FETISH. Il patriottismo è un’ottima cosa ma a patto che non renda ciechi. Angelo Panebianco, Corriere della Sera AUTOCRITICA? Sono solo parole. Ma le parole pesano. Le parole sono importanti. Massimo Giannini critica l’uscita di Silvio Berlusconi sul ritorno alla lira, la Repubblica GAG. Avrei scommesso otto viaggi alle Bahamas che non mi sarei mai trovato ad affrontare una misura di arresto. Luigi […]

ANCHE IL CALCIO È UN’OPINIONE. Ibrahimovic ha fermato la Francia con una rovesciata simile a quella di Balotelli. Fabrizio Bocca, la Repubblica DIVERSAMENTE AZZURRO. Balotelli è un talento, ma anche un corpo estraneo alla squadra. Alessandro Bocci, Corriere della Sera LA TRATTATIVA STATO-CLAN. Quel Pinocchio matricolato di Leone (ha) mentito spudoratamente quando, durante la presentazione […]

INSOMMA, È FATTA. È facile prevedere che in questa crisi acuta di rappresentanza ogni voto rappresenterà un redde rationem, ogni antagonista al sistema verrà applaudito, ogni semplificazione sarà premiata. Ezio Mauro, la Repubblica PARI PARI A REPUBBLICA. L’antipolitica genera storie più che biografie, personaggi più che uomini di Stato, semplificazioni più che progetti. Ezio Mauro, […]

Alemanno sollecita il Molleggiato, che aveva promesso di devolvere il proprio compenso sanremese ad alcune famiglie bisognose della capitale e di altre città italiane. Il clan Celentano fa sapere che «la Rai non ha ancora provveduto al pagamento», il Campidoglio risponde: «non potremmo che ringraziare la sua sollecitudine»

Lo chiamano Special Two e anche se, come Mourinho, ha cominciato nel Porto per poi passare al Chelsea i paragoni finiscono qua. Se la squadra di Mou sembrava una serata di Benigni al festival di Sanremo degli scorsi anni, il Chelsea di Villas Boas pare l'ultimo show di Celentano sul palco dell'Ariston: noioso e sconclusionato.

Intervista al caporedattore della pagina degli Spettacoli del quotidiano cattolico, attaccato dal Molleggiato sul palco di Sanremo. «Perché Morandi si scusa coi gay per i Soliti idioti, ma non coi cattolici per Celentano?». «Daremo ad Adriano un compenso per tutte le copie in più che ci ha fatto vendere, a patto che devolva la cifra in beneficenza. Speriamo che, stavolta, lo faccia in silenzio».
