Se la Spagna, come già altre nazioni europee, non avesse trasformato la monarchia in un orpello da rotocalco, sarebbe bastata l’ostensione pubblica del sovrano, se non la sua semplice presenza, per disinnescare ogni irrequietezza catalana. Foto Ansa/Ap
Un italiano a Barcellona ci scrive, raccontando una giornata più tranquilla e pacifica di quanto apparso in televisione. E ricorda che non è Madrid, ma Barcellona, ad essere dalla parte del torto
Mentre tutti avvertono l’esigenza di mettere in comune competenze e dati per schiacciare i jihadisti, la Catalogna va irresponsabilmente nella direzione contraria
Non conviene economicamente e il referendum è illegale. Eppure dalla richiesta di autonomia si è passati alla secessione. Storia, origini e magagne di un voto che si preannuncia infiammato
Quasi 300 sacerdoti catalani hanno firmato e diffuso una lettera pubblica a favore del referendum di autodeterminazione del 1° ottobre: «È legittimo e necessario»
Senza concessioni di Madrid, la roadmap di 18 mesi annunciata da Artur Más per realizzare l’indipendenza può finire in un dramma. Non solo per la regione
Secondo i calcoli dell'economista Mikel Buesa, il temuto strappo indipendentista potrebbe costare alla regione 16 punti di Pil contro i due di Madrid. E i cittadini dovrebbero attendere quasi mezzo secolo per rivedere il livello di reddito attuale
Si tratta del primo caso di difterite in Spagna dal 1987. I genitori ora si sentono «profondamente in colpa». La malattia, pericolosissima, è quasi debellata in Europa grazie ai vaccini
Solo 7 anni fa i catalani non avevano loghi sulla maglia, ora saranno i primi a metterne uno sotto la divisa. Perché il tiki taka di Messi e compagni sarà anche divertente, ma costa