«Chi fomenta le polemiche non è interessato alla donna e alla sua dignità. Vuole solo attaccare il popolo cristiano che non si sottomette alla cultura dominante. A breve "Sposala e muori per lei"»
«Non mi preoccupo per lei perché è una donna forte: mi preoccupo per noi, di nuovo alle prese con il rogo dei libri». Interviene anche un membro della casa editrice spagnola