In tutto il mondo monasteri e conventi chiudono per mancanza di fedeli o di religiosi. A Bangui invece sia i primi che i secondi abbondano e così i carmelitani scalzi si sono lanciati in una grande opera di speranza e rinascita
Migliaia di persone alla Fiera agricola di Bozoum. Qui, nel paese insanguinato dai ribelli e presidiato dall'Onu, frati forti come mattoni hanno trasformato un fazzoletto di terra in un cantiere di speranza
Il missionario carmelitano di 51 anni, dal 1992 in Centrafrica, racconta a tempi.it «l'opera dello Spirito Santo» in mezzo a un anno di persecuzioni e guerra civile
Intervista a padre Federico Trinchero, priore del Carmel, ci racconta come ha accolto i profughi a Bangui in fuga dal conflitto. «Siamo molto stanchi ma contenti perché abbiamo sofferto con questo popolo e siamo rimasti con loro»