capitalismo
Rivedendo un vecchio film americano ci è venuto in mente E. Severino. Il film in questione è la storia di Attila, con A. Quinn nella parte del flagello di Dio e una giovane e perversa S. Loren negli sfortunati panni di una ambiziosa donna romana che tradisce i suoi e viene punita con regolarità inappuntabile […]

Uno studio di Bankitalia individua i dieci personaggi più ricchi d'Italia. La somma dei loro patrimoni eguaglia i guadagni di 3 milioni di poveri italiani. Un'ingiustizia? «Assolutamente no» - afferma Fabrizio Rondolino, editorialista del Giornale - «In Italia sembra quasi che essere facoltosi sia una colpa. Bisogna invece che la cultura formi una "virtù della ricchezza"».

Il governo dei "banchieri", dei ricchi per eccellenza impallidisce di fronte ai redditi dei 70 più facoltosi cinesi che si trovano nel "Parlamento" farlocco comunista. Insieme possiedono oltre 90 miliardi di euro, più di tutti i 660 membri dei tre rami del governo Usa. Ma il reddito medio di un cinese si aggira stabile intorno ai 1.800 euro all'anno.
