Le droghe "leggere" sono molto più pesanti e molto più diffuse di qualche decennio fa. I risultati sono più patologie psichiatriche e danni neurologici. Qualche dato per i fan della legalizzazione. Parla il neuroscienziato Giovanni Serpelloni
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Profitti nulli o quasi, sovrapproduzione, perdite per miliardi di dollari, licenziamenti, serre spente, ricoveri in aumento (soprattutto di bambini). Cosa resta della corsa all'oro verde che giova a Stato e mercato nero
Il decreto di Schillaci vieta lo smercio di prodotti “da ingerire” a base di cbd nei canapa shop: i pazienti potranno acquistarli dietro ricetta in farmacia. Rivolta dei soliti pasdaran che ora descrivono il decantato elisir terapeutico come «innocuo», «camomilla»
Il governo Scholz istituzionalizza tutte le bugie funzionali al business della marijuana legale. E nella stessa legge che ne autorizza consumo e coltivazione infila una campagna per ricordare che però fa male
In base a un nuovo studio, «il più grande mai condotto al mondo», la dipendenza da cannabis aumenta il rischio di sviluppare depressione e disordine bipolare. «I politici a favore della legalizzazione leggano questi risultati»
«Dopo trent'anni di narcosi c'è un governo che non abbandona la persona alla politica della riduzione del danno». Cosa chiede la cordata del Comitato Italiano Dipendenze di José Berdini
«I dati mostrano che legalizzare la cannabis fa aumentare i consumi e i ricoveri psichiatrici, mentre non si sconfigge il traffico illecito». Intervista a Giuseppe Mammana, responsabile scientifico del Cicsd, che ha partecipato alla Conferenza Onu di Vienna su droghe e narcotici
Polemiche per le parole del sottosegretario Mantovano all’Onu. Le cui posizioni sulle droghe sono note e ben documentate in un libro
Nello Stato americano in prima linea per la liberalizzazione della cannabis i narcotrafficanti fanno sempre più soldi e rivenditori autorizzati vogliono andarsene. E adesso i dem vogliono esportare l'erba per far quadrare i conti
Medici ed esperti protestano contro i rivenditori di marijuana, che realizzano confezioni e sapori attraenti per i bambini. La pratica è «illegale» ma i 21 Stati legalizzatori non sanno come fermarla: «Mancano i regolamenti»
