Incassata la fiducia alla Camera, nuove accuse contro il ministro. Un gioco infernale: parte una campagna stampa piena di sospetti, il pm dice che non c’è nulla, i politici pure, ma a seguito del clima creatosi la persona è invitata a dimettersi
Secondo la Stampa (Guido Ruotolo) ci sono almeno 5 violazioni di norme nella pubblicazione delle telefonate del guardasigilli. La legalità è un principio invalicabile per tutti tranne che per le procure?
Continua la campagna del quotidiano di largo Fochetti contro il guardasigilli. Impiccata a un «tabulato che scotta» ma che non contiene «nulla di penalmente rilevante»
Non esiste “sistema delle regole” che avalli la conduzione di un paese sulla base delle intercettazioni del giorno. Qui invece si moltiplicano i casi Cancellieri
Giornali e tv sono impegnati da anni a promuovere questa bestia che ha nome “giustizialismo” e che non è certo l’ultimo dei sintomi della decadenza italiana. Vedi il caso Cancellieri
Intervista a Luigi Manconi, senatore Pd e presidente della Commissione diritti umani: «Il ministro sotto accusa per aver fatto il suo dovere. No al livellamento verso il basso delle garanzie»
Il cappellano del Beccaria si schiera in difesa del guardasigilli sul Corriere della Sera: «Quante volte ho detto "contate su di me" ai parenti di qualche mariuolo»
I giustizialisti ne chiedono le dimissioni, ma per tempi.it il ministro ha agito in maniera esemplare. Tre interventi importanti: Pagano (Dap), Caselli e Manconi