Calcio, golf e Formula Uno strappati a suon di miliardi e utilizzati come lasciapassare per sdoganare un paese tra i meno liberi al mondo. Riusciranno Uefa e Fifa a resistere alle razzie dei sovrani sauditi (e alla tentazione di usarle per regolare i conti fra loro)?
La Corte Suprema ha dato ragione a Joe Kennedy, che nel 2015 era stato allontanato dalla squadra di cui era viceallenatore perché a fine partita si inginocchiava in preghiera. Ma lui è tornato solo per una partita. «Difendo la libertà di culto e di espressione»
Il collasso di Evergrande e la crisi dell’economia del Dragone, l’ambientalismo senza ecoansia, il Venezuela senza pane e acqua, il mito vegano sfatato, l’intervista a Olivier Roy e molto altro. Guida ai contenuti del mensile
“Non ci sono più le bandiere”, “decidono tutto i procuratori”, “non si possono rifiutare certe offerte” e altri luoghi comuni smentiti da Alessandro Buongiorno, rimasto al Torino per amore
Le accuse di violenza sessuale, la richiesta di dimissioni, il video con le risate in pullman, la legge che equipara un bacio a uno stupro. La telenovela del "beso" del presidente della Federcalcio spagnola alla calciatrice Hermoso tra gogna e politica
Arrestato per stupro e poi completamente scagionato, il calciatore cresciuto nel Manchester United è stato condannato dai media prima e abbandonato dal suo club adesso. Una storia emblematica
Colloqui di Atp e Wta con il fondo di Bin Salman per investire e portare tornei in Arabia. La fame di soldi dei campioni fa mettere in secondo piano diritti violati nel paese che si sta comprando lo sport mondiale un pezzo per volta
Lettere a Tempi e risposte del direttore su: la promozione del Grifo tanto amato dal nostro cinico e baro cronista sportivo, l’eutanasia in Portogallo, la “bontà” dei partigiani
Dopo avere messo le mani a suon di miliardi sugli sport più popolari al mondo Riad tenta l'assalto al calcio strapagando i campioni europei da mostrare come trofei. E i difensori dei diritti (calciatori compresi) chiudono tutti e due gli occhi