Parla il cardinale Vinko Puljic, arcivescovo di Sarajevo e primate della Chiesa della Bosnia-Erzegovina. La comunità internazionale «non ha offerto ai cattolici lo stesso aiuto concesso ad altri gruppi»
Dopo l'incontro con Papa Wojtyla, lo sloveno padre Kobal, chiedendo riservatezza onde evitare persecuzioni, mi disse che cose straordinarie stavano avvenendo in Erzegovina
«Siamo una Chiesa vivace che vuole ricostruire, ma che per farlo ha bisogno di essere sostenuta. La visita del Papa mi fa sperare in un'accelerata del processo di pace». Parla Vinko Puljic