Celebrare Dante rileggendo l’opera con cui si conclude la sua giovinezza. Un passaggio illuminato dall’incontro straordinario con Beatrice. E da quello «spirito soave che va dicendo a l’anima: Sospira»
Carlo Ossola rivaluta una lezione di Par. XXVI, dove Dante incontra Adamo. Dove tutti hanno sempre letto «da te» ci sarebbe scritto «Dante». Questo avvicinerebbe il viaggio di Dante a quello di ogni uomo.