
Sting non lascerà nulla ai figli: “Il lavoro è importante”
Brutte notizie per i sei figli del cantante Sting. Il supermilionario ex leader dei Police ha dichiarato in un’intervista che la grande eredità che lascerà alla sua morte non verrà ripartita tra la sua numerosa prole. Sting ha un patrimonio di 220 milioni di euro, tra concerti, dischi venduti e molto altro. Ma ha dichiarato all’inserto domenicale del Daily Mail che vorrebbe che i suoi figli lavorassero, che si costruissero per conto proprio la loro fortuna, come aveva fatto lui stesso tempo fa.
PADRI MILIONARI. Al momento alle dipendenze di Sting vi sono ben oltre 100 persone, un numero che aumenta con l’arrivo delle tourneè. “Quello che guadagno, spendo. Abbiamo un sacco di costi fissi e i soldi se ne vanno. Non penso mai di mettere da parte qualcosa, tipo un trust per i miei figli. Loro sanno che dovranno lavorare per vivere, non mi chiedono mai nulla e non si aspettano nulla, cosa che apprezzo molto”, ha detto Sting. Uno tra gli studi legali più famosi al mondo, la Withersworldwide, ha commissionato un’indagine tra i suoi clienti supermilionari, ed è uscito fuori che la maggior parte di loro ha paura che i propri figli, adagiati sugli allori della ricchezza paterna, crescano senza ambizioni di costruirsi la propria carriera.
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