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Nella spirale dell’emergenza

Di Piero Vietti
02 Marzo 2022
Fino a che punto ci lasceremo invadere la vita dallo Stato in cambio di sicurezza? Castellani riflette senza complottismi sulla «più grande azione di disciplinamento della popolazione dalla fine della guerra»
Attività commerciale con restrizioni anti Covid

Non fosse che la realtà, testarda, continua a dargli ragione, si sarebbe potuto definire l’ultimo saggio di Lorenzo Castellani eccessivamente pessimista. Il problema è che, una volta terminato di leggere le agili ma dense 132 pagine di Sotto scacco, uscito a fine gennaio per Liberilibri (132 pagine, 14 euro), viene quasi voglia di scomodare la categoria della profezia, soprattutto pensando a come nel suo precedente saggio, L’ingranaggio del potere, il professore della Luiss nonché collaboratore di Tempi avesse descritto con lucidità il regime di “tecnodemocrazia” in cui viviamo, anticipando molte delle derive burocratiche che la gestione della pandemia da parte dei governi avrebbe di lì a poco provocato.
È a Sotto scacco che abbiamo pensato quando, lo scorso 29 gennaio, la politica italiana si è autocommissariata rieleggendo Sergio Mattarella al Quirinale, applaudendo la propria decomposizione in Aula. È a Sotto scacco che abbiamo pensato quando molti italiani hanno esultato ...

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