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Casca il mondo

Sologamia e l’illusione dell’“amore assoluto”

Di Annalisa Teggi
18 Settembre 2023
Marina si è infilata un anello al dito e ha sposato se stessa, promettendosi di amarsi e onorarsi nella gioia e nella tristezza. Ma davvero posso amarmi meglio senza un tu?
Foto di Alvin Mahmudov per Unsplash

Il testo che segue è tratto dalla puntata settimanale di “Casca il mondo”, la newsletter di Annalisa Teggi riservata agli abbonati di Tempi. Abbonati per riceverla ogni giovedì.
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Sposarsi nella propria terra natale con i piedi nell’acqua del mare, prima di morire. Il primo settembre Marina ha realizzato questo sogno in Salento. Aveva accanto le due figlie di 4 e 17 anni e gli amici più cari. E dentro la carne la stretta micidiale di un rabdomiosarcoma alveolare sostanzialmente incurabile. Al suo fianco, vicino al tavolo addobbato che fungeva da altare, non c’era nessuno, anche se tutto era curato nei dettagli come in un matrimonio da favola. Vestito bianco e musica, fiori e il tocco magico di un wedding planner.
Sologamia, esiste questo neologismo. Marina si è infilata un anello al dito e ha sposato se stessa, promettendosi di amarsi e onorarsi nella gioia e nella tristezza. Un atto di amore assoluto, ha commentato commosso uno dei presenti. Forse non si è accorto dell’ossimoro, ...

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