
Serie B, palestra di giovani talenti nel mirino delle grandi
Giovani ma buoni. Mattia Destro è nel mirino dell’Inter, ma non è l’unico. Ci sono altri ragazzi – classe 1990 e 1991 – che si stanno meritando l’attenzione dei grandi club della serie A. La Gazzetta dello Sport di oggi presenta Marco Verratti, 19 anni, 169 centimetri di talento. Verratti studia da Pirlo e proprio come il numero 21 bianconero è nato trequartista. È stato Zeman a piazzarlo davanti alla difesa: nonostante l’altezza è difficile saltarlo, è bravissimo nei lanci lunghi, riesce a unire potenza e precisione. Su di lui c’è la Juventus decisa a trovare un vice Pirlo per la nuova stagione, ma anche il Genoa ha fiutato l’affare ed è pronta a mettere sul piatto 10 milioni di euro.
La serie B è una fucina di giovani talenti, una palestra importante soprattutto per gli italiani che in serie A sono sempre scavalcati da stranieri non sempre all’altezza e, molto spesso, anche più costosi. La Zeman generation non si ferma a Verratti. A Pescara ci sono altri talenti che vanno segnalati: Marco Capuano, classe 1991, cresciuto nel club biancoazzurro conta già nove presenze nell’Under 21 di Ciro Ferrara. È un centrale mancino, arcigno e freddo sotto porta. Lorenzo Insigne, altro 1991, è un attaccante esterno con un talento offensivo e una capacità realizzativa fuori dal comune. È di proprietà del Napoli che dopo la finale di Coppa Italia deciderà cosa farne. Quest’anno ha segnato 18 gol – senza rigori – e l’anno scorso, a Foggia in Prima Divisione e sempre sotto la guida del boemo, arrivò a 19.
La punta di diamante è Ciro Immobile, in prestito a Pescara il suo cartellino è a metà tra la Juventus e il Genoa. Classe 1990 è capocannoniere della serie cadetta con 27 gol – 5 su rigore – e Preziosi ha tutte le intenzioni di costruire intorno a lui il futuro dell’attacco genoano.
Alessio Florenzi, 1991, è un centrocampista cresciuto nella Roma. I giallorossi lo tengono molto in considerazione e per farlo crescere nell’estate 2011 lo hanno girato in prestito a Crotone. In un anno con i rossoblu è andato a segno 11 volte ed è considerato, insieme a Verratti, uno dei migliori centrocampisti della serie B.
Al portiere ci pensa Pierluigi Casiraghi che in una intervista alla Gazzetta confida il suo preferito: Mattia Perin, numero uno del Padova (anche se sulle spalle porta il 73) in prestito dal Genoa, classe 1992, nel suo ruolo è uno dei migliori, «ha fatto un buonissimo campionato».
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1 commento
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ha verratti perche non e andato alla uve lo dico da interista preferisco a vere un giovane talento italiano alla juve che all estero ma perche ma dimmmi tu ma dimmmi tu