Se quest’uomo merita il premio come miglior «diffusore dell’islam», siamo a posto

Di Leone Grotti
03 Marzo 2015
Il predicatore indiano Zakir Naik è stato premiato ieri dall'Arabia Saudita. Seguitissimo, favorevole alla pena di morte per gli apostati, ha accusato Bush di aver «organizzato l'11 settembre. Io sono con Bin Laden»

zakir-naik-islam-predicatore«Anche un pazzo capirebbe che l’attacco dell’11 settembre è stato progettato da George W. Bush in persona». Chi l’ha detto? Il vincitore dell’importante Premio internazionale re Faisal, assegnato ogni anno dall’Arabia Saudita. Ieri, il predicatore indiano Zakir Naik ha ricevuto dalle mani dell’attuale re saudita, Salman, il premio per «il servizio reso alla diffusione dell’islam».

ISLAM E PACE. Naik è un predicatore molto famoso, fondatore del canale Peace Tv, seguito da oltre 100 milioni di persone in lingua inglese. «L’islam è la sola religione in grado di portare pace all’intera umanità», ha detto alla cerimonia. Eppure Naik è conosciuto per essere un personaggio molto controverso e per essere stato bandito dal Regno Unito.

«MORTE AGLI APOSTATI». Oltre alle tesi sull’11 settembre esposte nel 2008, insieme a quella secondo cui «Bush è il terrorista numero uno al mondo», Naik si è più volte espresso a favore della sharia, così come della pena di morte per gli apostati. Durante una lezione tenuta nel 2010 nella capitale delle Maldive, ha risposto a un uomo che confessava di aver rinunciato all’islam, mentre il pubblico in sala chiedeva di decapitarlo sul posto: «La pena di morte nell’islam non dovrebbe essere evocata necessariamente per chiunque lasci l’islam, ma solo per coloro che diffondono anche una fede non islamica e parlano male dell’islam».

«STO CON BIN LADEN». Insieme ad ambigue dichiarazioni sul terrorismo, «i musulmani non dovrebbero terrorizzare nessun essere umano innocente», lasciando aperta la questione se si possa terrorizzare persone non innocenti, Naik ha sempre sostenuto che è giusto proibire la costruzione di chiese nelle terre dell’islam, così come è apprezzabile che i musulmani possano costruire moschee nelle terre cristiane. «Come possiamo permettere la costruzione di una chiesa quando la loro religione è sbagliata?». Il rifiuto da parte del predicatore di criticare Osama bin Laden nel 2010 è uno dei motivi per cui è stato bandito dalla Gran Bretagna: «Non critico Bin Laden perché non lo conosco personalmente. Se lui combatte i nemici dell’islam, io sono con lui. L’America è il più grande terrorista e se lui terrorizza i terroristi, allora segue l’islam». Per l’Arabia Saudita, è questo il miglior propagatore della religione islamica.

@LeoneGrotti

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9 commenti

  1. Emma Norton

    Zakir Naik È uno dei migliori diffusori dell’Islam.
    Quel che dobbiamo capire è che l’Islam autentico è quello dei salafiti, non quello dei “moderati”.

  2. Raider

    Avevo inviato un post ieri in merito a questa notizia, spero sia fatto passare.

  3. Lorella Ciroli

    Presto Bergoglio gli telefonera’ e lo invitera’ in Vaticano.
    Alla faccia dei cristiani perseguitati!
    Bergoglio, Obama, grandi amici di gentaglia come lui…..
    Poveri noi!
    Bush si e’ buttato giu’ le torri da solo?
    La solita favoletta dei vari Gino Strada e filoislamici collaborazionisti di kamikaze e tagliagole!
    Il sangue di Cristo nostro Signore e quello dei suoi santi martiri protegga la Chiesa e l’Occidente addormentato da questi pazzi pericolosi!

  4. Raider

    E’ stato premiato dall’Arabia Saudita e lo si sottoliena come se anche questo fosse da addebitare all’Occidente… Incredibile! Ma questa è la prova lampante che i complottisti e quanti vogliono l’islamizzazione dell’Occidente mentono su tutto e mistificano tutto, è chiaro o no? E’ la prova provata che accordi e complotti occidentali sono barzellette di fronte al doppio gioco, alle trame intessute dai Paesi islamici, a cominciare dall’Arabia Saudita, che fa affari, ricatta col petrolio, compra mezzo mondo, finanzia terroristi dalla Nigeria alle Filippine e moschee in Occidente, cui impone un’immigrazione senza limiti né controlli… E la colpa sarebbe dell’Occidente, non degli islamici, che siano amici e alleati, moderati o jihadisti (combattenti per la libertà! Questo bellimbusto dice le stesse cose ripetute qui dai complottisti e dai jihadisti: l’obiettivo è lo steso: battere l’Occidente, sottometterlo, come da preghiera recitata dall’imam nei giardini vaticani alla presenza del Papa).
    Ed è colpa degli Occidentali, è colpa nostra, se non attacchiamo l’Arabia Saudita! Perciò:
    – non si vuole nemmeno che si intervenga contro l’Isis, no, guai a voi, sozzi infedeli! E giù minacce da tutte le parti, cellule dormienti, Hamas insonne, Iran sonnambulo, tutti a ammonire Ue, Italia, Egitto, Giordania, statevene a casa! veniamo a prendervi fino a lì!;
    – Si accusa l’Occidente di avere ‘invaso’ il Medio Oriente per il petrolio – però, pagandolo ai nuovi proprietari a prezzi di mercato, non certo per prendeci il petrolio senza pagare dazio -, di destabilizzare, di ‘abbandonare’ al loro destino i Paesi di cui si è protestato fino a un minuto prima che erano ‘invasi’ dall’Occidente;
    – e dopo tutto questo, si accusa l’Occidente di non fare nulla, di non attaccare l’Arabia Saudita che accusa l’Occidente di complottare contro l’Islam!
    Non si riesce neppure a immaginarlo quello che si scatenerebbe ovunque se un’armata di ‘crociati’ partisse contro Emirati e Arabia Saudita, se marciassimo in armi su La Mecca. Con i complottisti a gridare: ecco, vedete? La guerra di religione, lo scontro di civiltà, l’arroganza bellicista dell’imperialismo occidentale per prendersi il petrolio, non ce li toglierebbe nessuno. E intanto, lo scontro di civiltà, silenziosamente, va avanti: con gli immigrati che scarpinano fino a qui portandoci a domicilio la “religione di pace”, le moschee e la legge coranica.

  5. Filippo81

    L’Arabia Saudita è un Paese islamico “moderato”…..

    1. Jens

      Però ha tanto petrolio e dunque tante palanche. Meglio non fargli niente: sai, sono solo un cicinin suscettibili…

      1. Filippo81

        E poi è un “fedele alleato” di obama,cameron e hollande……..

  6. yoyo

    Arabia Saudita. Lo stesso luogo della polizia religiosa e dei professoroni geocentrici come quello di poche settimane fa.

  7. Sascha

    Avete letto cos’è successo nella capitale delle Maldive? E voi ci andate pure in vacanza in viaggio di nozze o a Sharm-al-Sheykh perché fa tendenza!

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