Ratsiraka, parolaio rosso dell’emisfero australe

Didier Ratsiraka, che ha accusato i sostenitori del sindaco di Antananarivo di essere «un’orda di neofascisti e nazisti», non è nuvo agli exploit verbali memorabili. In un discorso al corpo diplomatico all’inizio degli anni Novanta comunicò agli astanti la sua ricetta per la soluzione del conflitto fra israeliani e palestinesi: il trasferimento dello Stato di Israele in Patagonia, “terra promessa” del popolo ebraico secondo un’esegesi approfondita della Bibbia. Al Summit del Sud organizzato da Fidel Castro a L’Avana nell’aprile 2000 Ratsiraka invitò i paesi in via di sviluppo a utilizzare “la bomba all’idrogeno” di cui disponevano: “la nostra popolazione e le nostre materie prime”, creando un cartello mondiale per far salire il prezzo di tutte le materie prime. In un altro discorso al direttore dell’Unesco ha invitato l’organizzazione a dichiarare Madagascar patrimonio dell’umanità per la sua flora e la sua fauna «come è stato fatto per l’Antartide».