Questo price cap sul gas non farà diminuire il costo delle bollette

Di Leone Grotti
21 Dicembre 2022
Quello raggiunto a Bruxelles sul tetto al prezzo del gas è un accordo di compromesso "all'europea", dunque servirà a poco: riguarda poche transazioni e forse non entrerà mai in vigore
Contatore del gas

Contatore del gas

Dopo oltre nove mesi di trattative, tensioni e giravolte il Consiglio europeo ha finalmente trovato l’accordo (a maggioranza qualificata e non all’unanimità per l’astensione di Olanda e Austria e l’opposizione dell’Ungheria) sul price cap sul gas, che entrerà in vigore il 15 febbraio 2023 per un anno. La notizia va presa per quella che è: un segnale politico di (parziale) unità nei confronti della Russia, anche se difficilmente il meccanismo avrà effetti pratici. Pur non trattandosi infatti di un’autentica truffa come quello proposto dalla Commissione europea, e disegnato in modo tale da non poter mai entrare in funzione, il price cap su cui il Consiglio europeo ha trovato l’accordo è difficile applicazione e di portata molto limitata.

I tanti “se” e “ma” del price cap

Il tetto al prezzo entrerà in funzione per una durata di 20 giorni se le quotazioni del gas supereranno i 180 euro per megawattora per tre giorni consecutivi e verrà disattivato se per tre giorni consecutivi torneranno sotto la soglia prevista. Il price cap, però, potrà essere disattivato in qualsiasi momento se la Commissione europea riscontrerà rischi per la sicurezza degli approvvigionamenti o se la domanda di gas supererà l’offerta.

Entrando più nel dettaglio, il meccanismo verrà sospeso se la domanda di gas aumenta del 15% in un mese o del 10% in due mesi o se le importazioni di Gnl calano «in modo significativo», qualunque cosa questo voglia dire. O, ancora, se i volumi scambiati al mercato olandese (Ttf) calano «significativamente» rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il fatto che nell’accordo trovino posto termini vaghi e interpretabili a seconda dei punti di vista rappresenta un grosso campanello d’allarme.

Il tetto al prezzo del gas ancora non esiste

I nodi del price cap, che ne limitano fortemente l’efficacia, non finiscono qui. Il meccanismo si applica soltanto a un terzo delle transazioni e non agli scambi Over-the-counter, di conseguenza il tetto al prezzo potrebbe essere facilmente aggirato in sede di accordi tra produttore e acquirente.

Infine, è da sottolineare che il 23 febbraio potrebbe non succedere proprio nulla. Prima del 15 febbraio, infatti, l’Agenzia dei regolatori europei (Acer) e l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma) dovranno produrre un’analisi costi-benefici. Se i primi supereranno i secondi, il meccanismo verrà bloccato ancora prima di entrare in vigore.

L’unico accordo possibile in Europa

Probabilmente i paesi che da quasi un anno invocano con forza il tetto al prezzo del gas non potevano ottenere un accordo migliore di questo. La Germania, per dare il suo via libera, ha posto un’enorme quantità di condizioni per depotenziare il meccanismo, la stessa cosa hanno fatto Austria e Olanda per concedere l’astensione.

Siamo davanti al classico “accordo di compromesso all’europea”: si preferisce approvare una misura poco utile per dare un segnale politico di unità, per quanto debole, piuttosto che rendere manifesto che gli interessi in gioco sono troppo diversi per raggiungere una vera intesa.

«L’Ue farà fatica ad applicare il price cap»

L’annuncio ieri ha fatto calare lievemente i prezzi del gas: è già qualcosa. Resta il fatto, come dichiarato alla Stampa da Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, che nei prossimi mesi il tetto al prezzo del gas non frenerà i rincari delle bollette e che l’Unione Europea «farà fatica ad applicare il price cap».

Il premier Giorgia Meloni ha comprensibilmente esultato per l’accordo strappato a fatica: «Siamo riusciti a spuntarla in Europa sul price cap», ha detto. Del resto, lo aveva già capito Mario Draghi, che non è riuscito a ottenere neanche questo magro risultato: a Bruxelles gode solo chi si accontenta.

@LeoneGrotti

Foto Ansa

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.