Protesta per volantini Arcigay distribuiti a scuola. Querelato per «sferzante ironia»

Di Benedetta Frigerio
22 Gennaio 2015
Intervista a Simone Pillon (Forum Famiglie Umbria), querelato per aver ironizzato sulla diffusione di materiale sessualmente esplicito in un liceo

omphalos-arcigaySequestrato un video di un convegno sulla pagina del Forum delle associazioni familiari dell’Umbria. Querelato per diffamazione il suo portavoce, l’avvocato Simone Pillon, per aver ironizzato sull’associazione Omphalos Arcigay-Arcilesbica, che nel 2012 aveva messo a disposizione volantini con contenuti sessualmente espliciti all’interno del Liceo Alessi di Perugia. «Io speravo in un’indagine del Miur sui fatti invece sono stato querelato. Se già ora si viene accusati per aver ironizzato su attività che sponsorizzano il sesso omosessuale, significa che non serve il ddl Scalfarotto, il reato di opinione esiste già», spiega Pillon a tempi.it.

Cosa contiene il video sequestrato?
Un convegno del 29 giugno scorso dal titolo “Sarà ancora possibile dire mamma e papà?” e da noi organizzato a Assisi alla presenza del vescovo della città, monsignor Domenico Sorrentino, e del sindaco, Claudio Ricci. Il tema era l’ideologia gender e l’attacco alla libertà di espressione cominciato in Italia con l’introduzione alla Camera, nel luglio 2013, del ddl Scalfarotto. La polizia postale, su ordine del giudice di Perugia, ha sequestrato il video l’antivigilia di Natale accusandomi di aver usato toni che «denotano il superamento dei normali limiti della critica politica».

Perché? Lei che cosa ha detto?
Durante il convegno ho raccontato la vicenda dei volantini ai limiti della pornografia messi a disposizione dei minorenni delle classi terze del liceo Alessi, all’interno dell’assembra d’istituto. Nel testo sono descritte con particolare cura le modalità per avere rapporti omosessuali sia tra uomini sia tra donne, anche se Omphalos Arcigay-Arcilesbica nega, dicendo che il suo fine era la prevenzione delle malattie veneree. Sul materiale stampato e distribuito, senza che fosse visionato dal preside, oltre alle frasi e alle immagini oscene, c’erano i recapiti dell’associazione che organizza feste, “Dancing Queer” o il “Welcome Group” dove potersi incontrare e altri intrattenimenti organizzati dal mondo omosessuale. Per questo, durante la conferenza, ho fatto una battuta piuttosto scontata sui modi per «farsi dare il benvenuto» alludendo al “Welcome Grop”.

Il giudice la definisce «sferzante ironia».
Chi porta di nascosto quel materiale nelle scuole, per cui ci si dovrebbe aspettare un’indagine del Miur, denuncia me per aver stigmatizzato la loro attività. In un momento in cui si parla tanto di libertà di espressione, dopo l’attentato alla redazione di Charlie Hebdo, si vede che il limite è imposto arbitrariamente. Può parlare solo chi difende il libertinismo sfrenato. Guai a chi lo argina.

L’associazione da lei citata continua a negare e insiste sostenendo che la sua era un’azione di contrasto preventivo alle malattie veneree.
La prevenzione delle malattie veneree non c’entrava nulla con l’Assemblea d’istituto il cui programma era incentrato su “bullismo” e “omofobia”. Nei volantini c’è un accenno a qualcosa del genere, come la spiegazione dell’uso del profilattico, ma altre frasi sono legate all’eccitamento sessuale.

Come pensa di difendersi?
La vicenda è in Parlamento, il senatore Ncd Carlo Giovanardi ha avviato un’interpellanza e la deputata Eugenia Roccella farà un’interrogazione alla Camera. Ma anche altri parlamentari si sono interessati alla mia vicenda e denunciano il pericolo di una deriva liberticida. Dove a rimetterci non sono solo io, ma quanti, all’oscuro dei loro genitori, devono continuare a ricevere questi contenuti mascherati come preventivi.

@frigeriobenedet

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68 commenti

  1. Antonio

    Ironia sferzante. E allora come si definiscono gli innumerevoli insulti, bestemmie, volgarità gratuite e impronunciabili, attacchi beceri, calunnie, bullismo mediatico pesante ecc ecc riservati alla Chiesa, al clero, al Papa, ai credenti cattolici da parte dei soliti cialtroni e balordi anticristiani ed anticlericali, avanzi bruciati di centro sociale ai quali non importa nulla degli omosessuali che pretendono talvolta di difendere, gente (se così si può definire) che vuole solo tirare prepotenti spallate ideologiche alla Chiesa ed ai credenti. Ah già, libera cultura, coraggio, progresso…

  2. monio

    questo saranno i giudici a deciderlo, nel convegno si diceva che le circolo gay in questione si prestassero camere per far sesso gay e che fosse incoraggiato il sesso omosessuale durante gli incontri con gli studenti. non giocate a fare le vittime, il filmato contiene ogni cosa, e se avete sbagliato, pagherete

  3. Salvo Errori

    Volevo farvi notare che questo articolo è incompleto ed inesatto: in realtà i volantini distribuiti dall associazione erano 3 e non 2 ( 2 parlano di una coppia lesbica e una gay, l altro che “giustamente” questo sito non menziona è una coppia etero); secondo, l’autrice Benedetta Frigerio forse non ha ben chiara la differenza tra ironia e diffamazione, l avvocato Pillon considera l intervento dell Arcigay al liceo ( non si parla di bambini ma di ragazzi capaci di intendere e di volere) come un tentativo di iniziarli a pratiche omosessuali, quando invece si parla di prevenzione di malattie sessuali tramite la conoscenza di come avere un rapporto sicuro.
    A questo punto penso che se ad un genitore non vada bene un assemblea che parli bullismo(generale e omofobo) e di sesso ( e state sicuri che almeno i ragazzi più delle ragazze pensano a quello durante il liceo oltre ai compiti e alle interrogazioni di latino e matematica…dicendo il contrario mentireste a voi stessi) convenga ritirare il/la proprio/ figlio/a dalla scuola e crescerlo/a da qualche altra parte, fuori dalla società, perché cresceranno figlie che inconsapevoli di cosa sia il preservativo si faranno mettere incinta a 16 anni e criminali che vedendo una coppia gay per strada si sentirà legittimata ( grazie all’ignoranza trasmessa dai loro genitori ) a picchiarla selvaggiamente. Grazie per il vostro grande lavoro di educatori, vi faccio i miei complimenti.

    1. Q.B.

      Abbiamo trasmesso il comunicato stampa del minculpop arcigay. Appuntamento a domani con le stesse muffe minchiate e gli ormai tradizionali insulti ai Cristiani.

      Je suis un bigotton.

      1. giovanna

        Caro Salvo Errori, le figure dei volantini sono lì, nero su bianco, le chiacchiere stanno a zero, la presenza di un terzo volantino è ininfuente ( comunque grazie per la concessione: esistono anche le coppie uomo -donna, come quella da cui forse sei nato tu ).
        Se per te e i tuoi amici è normale parlare a dei ragazzi, A SCUOLA, in questo modo, per qualche genitore retrogrado e antico, cha ama ed è amato, è una vera schifezza. Ma si sa, chi vive di istinti e pare non pensare che al sesso, come tu testimoni con le tue parole , chi pensa che i figli si possano comprare come bambolotti o anche farseli regalare , non riesce certo ad immaginare che una famiglia possa avere tutt’altra concezione e voglia educare i suoi figli in tutt’altro modo.E dunque, non può che imporre con l’inganno e la forza la propria squallida idea dell’amore e del sesso.
        La cosa palese è che vi sentite forti, fortissimi, tanto da avere il coraggio di denunciare, nonostante la prova provata delle porcherie che distribuite ,A SCUOLA, chiunque osi affermare una idea contraria alla vostra laida idea.
        E intanto l’amica appena quattordicenne di mia figlia, a forza di propaganda gay, dopo varie cotte verso i ragazzini della sua età, si chiede se magari potrebbe essere bisessuale, dato l’affetto che la lega ad una compagna. E’ capitato a tanti di noi da adolescenti, sono momenti di passaggio e di scoperta dell’identità, ma non c’era questa propaganda martellante e ci siamo salvati. Spero che si salvi anche questa ragazzina, che non incontri di persona uno di voi, che la stuzzichi con certa robaccia di discorsi e ne approfitti. Quante vite avete rovinato, basta leggere le testimonianze sul web, veramente impressionante .Giù le mani dai NOSTRI figli.
        Un’ultima nota: gli omosessuali picchiati selvaggiamente sono una cifra irrisoria, per quanto non dovrebbe accadere mai, per la stessa ammissione di tutti i vostri osservatori , che hanno dovuto ammettere che le aggressioni sono pochissime, mi pare due casi ogni quattro milioni di abitanti,sono dati vostri e cercati col lanternino, ma sfruttati a più non posso per imporre , con l’inganno, la vostra ideologia.

        1. Salvo Errori

          Nino non penso che il terzo volantino (raffigurante una coppia etero) manchi per caso :).
          una nota personale per la signora Giovanna
          sono gay e ho 22 anni, non dichiarato( non ne vedo il bisogno al momento) , aspetto ordinario( nn troppo curato) molto( forse anche troppo) riservato non effemminato, sono ancora vergine e non sono ancora riuscito a trovare un ragazzo ( pazienza) :(. Non faccio parte di arcigay o chissà quale associazione ( ho il tesserino arci perché mi serviva per entrare in discoteca…nn per altro…)
          Essendo giovane ho ancora ben chiari i giorni passati al liceo con i miei compagni ( pensando alla mia classe e ai vari ragazzi e ragazze del liceo sono tuttora convinto di essere stato l unico gay della scuola…) le posso garantire che il mio primo contatto con il sesso ( il porno) era avvenuto alle MEDIE con i ragazzi ( ovviamente etero) che ne parlavano e vedevano immagini. Prima di quel momento ero come cresciuto dentro una campana di vetro costruita dai miei genitori, perfettamente incontaminato dal mondo esterno ( e decisamente molto ingenuo). Lei signora Giovanna pensa davvero di poter avere il perfetto controllo sui suoi figli? Con un esperienza come la mia le posso garantire di no, parte dell educazione verrà da lei, il resto arriverà dal mondo esterno, per cui se in famiglia non si parla di certe cose( come il bullismo e il sesso) saranno gli altri a parlarne e in questo caso l arcigay aveva indetto un assemblea ( penso accettata dal/la preside) per parlare di violenza e precauzioni da adottare in futuro in caso di rapporto sessuale.
          Leggendo il suo messaggio mi ha fatto ricordare che anche nella mia classe c erano due compagne ( decisamente molto) amiche ma adesso entrambe hanno un fidanzato…l amica di sua figlia ha solo bisogno di tempo per capire se stessa e sarà normale sia che decida di stare con un ragazzo, sia con una ragazza, l importante è non condannarla per le sue scelte e farle vivere un esistenza serena, io non ci vedo nulla di male in tutto ciò…
          Per quanto riguarda il GRANDE problema della propaganda gay… che dire…come ho scritto precedentemente penso di essere stato l unico gay di liceo…1 su 1000 e passa studenti…non penso che con un assemblea dell arci il numero di omo sarebbe cambiato, per cui state tranquilli la razza umana non si estinguerà se ci sono queste stime…
          detto questo vi saluto, in attesa di un eventuale risposta 🙂

          1. giovanna

            Caro Salvo, vedo che hai bisogno di aprirti, di parlare con qualcuno, ti dico solo che tu NON sei solo come ti sei descritto, sei molto, molto, molto di più.
            Per il resto, che dire, confermi appieno la mia posizione , come anche l’untuoso Nino, in un vertice di untuosità : certo a voi non affiderei mai, mai e poi mai l’educazione di nessun figlio al mondo. Ma almeno tu, Salvo, hai la scusante della giovane età.
            I figli di Nino, invece, comprati o meno che siano, li compatisco alquanto, soprattutto se non riusciranno a reperire altrove una esperienza di amore non strumentale e di paternità vera e di innocenza e di purezza che, a quanto pare, a loro sono precluse dalla nascita.
            Anche se credo che questi fantomatici figli non esistano affatto, ma comunque ci sono al mondo tanti figli che possono essere danneggiati dalle scivolose posizione del fintissimo Nino e depauperati della bellezza della vita.

          2. Andrea UDT

            Salvo Errori,

            Io 22 anni li ho avuti già da un pezzo.

            Il discorso sulla “campana di vetro” vale per tutte le cose della. vita.

            Quello che credo lei non capisca è che il metodo “arci_gay” non funziona.

            Una cosa è informare (rispettando i tempi di maturazione dei ragazzi, altro che parlare di masturbazione alle elementari e amenità varie già accadute), altra cosa sono questi volantini.

            Le rispondo con un esempio pratico:

            se mia figlia a 14 anni fosse confusa e mi dicesse “mi piace la mia compagna di banco” l’approcio degli arci_idioti sarebbe l’ultimo che prenderei in considerazione.

            Non mi metterei a parlare di “lubrificanti”, “preservativi”, cercherei di parlarle di cosa sia l’amore, il rispetto, la gioia e la fatica di avere una relazione, di cosa sia il desiderio istintivo e una relazione rispettosa. Cercherei di “educarla”, con fatica e pena perchè è inutile giraci attorno se scopri che tuo figlio è omosessuale la prima umana reazione non è gridare “evviva”. Ed ho detto EDUCARLA, non RI_educarla.

            Questo si chiama educare, educare dentro un rapporto fra te e tuo figlio, non educazione astratta da manuale delle istruzioni o tipo “bugiardino” del profilattico.

            Invece gli arci_rompitasche riducono tutto il problema a vasellina e condom.

            Per il resto leggiti cosa ho risposto ad Arboscelli.

          3. Nino

            @Salvo Errori: mi dispiace non essere d’accordo con te, ma mi è veramente difficile credere che in una scuola con più di 1000 studenti tu fossi l’unico ragazzo omosessuale. E’ molto più probabile che ce ne fossero alcune decine, ognuno dei quali convinto di essere l’unico. Così come molto probabilmente almeno uno dei tuoi professori era omosessuale, ma dicerto non lo andava a dire a scuola. Questa a proposito della discriminazione degli omosessuali che in Italia secondo alcuni non ci sarebbe.

            Tu hai 22 anni ed una vita davanti, ti auguro di viverla bene, senza troppe finzioni o compromessi, ti assicuro che è possibile anche se può essere estremamente faticoso

          4. giovanna

            Ecco il medio padre di famiglia che si preoccupa di fare la tristemente nota propaganda gay , persino ad un gay , però in buona fede e ancora non ben istruito !
            Guarda un po’, che nella mia scuola, circa quattro sezioni, dal primo al quinto anno, non c’era mezzo di mezzo gay, tantomeno tra i professori , tutti regolarmente sposati e con figli, rimasti sposati finora tutti.
            Certo, a furia di distribuire questa robaccia a ragazzini di quattordici anni, a forza di incontri ,alle spalle dei genitori , in cui instillate dei dubbi a poco più bambini in crescita, che magari vivono in famiglie disastrate da divorzi e separazioni, a forza di propaganda gay su tutti i media, dai giornnali alla tv al cinema allae canzoni, è facile che qualche fragilità l’acchiappate, caro untuosissimo Nino, finto che più finto non si può.
            Io spero veramente che tu non abbia figli, figli che millanti e di cui non sai dire una parola, e che non frequenti i figli altrui.

          5. Fran'cesco

            Nino il veggente:
            Al liceo di Perugia han dato 2 volantini ma per lui erano 3.
            Alla scuola di Salvo c’era un uomosessuale ma lui ne ha visti parecchie decine…

          6. Nino

            francesco, i volantini erano tre e questo è un fatto, un altro fatto è che statisticamente tra il 5 ed il 10% della popolazione mondiale è omosessuale. altro dato assodato è che un ragazzo o un ragazza omosessuale difficilmente ha la forza ed il coraggio di fare coming out quando è ancora minorenne. ma se tu hai riferimenti oggettivi diversi possiamo discuterne.

          7. giovanna

            Scusa mellifluo Nino, ma io vorrei proprio entrare nella tua testa per capire cosa cambia se i volantini erano due o tre ! Cioè, secondo te il fatto di presentare anche un uomo e una donna nudi e istruzioni squallide su come fare sesso slegato dall’amore e dall’impegno, cambierebbe qualcosa ? Anzi, peggiorerebbe le cose, in quanto si evidenzierebbe che si vuole mettere sullo stesso piano un tipo di relazione completamente e irrimediabilmente diversa, accumunata solo, in questo caso, da una visione squallida del sesso.
            Per quanto riguarda le tue cifre sugli omosessuali, te le puoi rimangiare tranquillamente, sono state smentite un milione di volte e sono smentite dall’esperienza di vita di tutte le persone sincere, compreso Salvo : sono le cifre che speri , non so perché, dato che millanti di essere un medio padre di famiglia e magari speri che ci rientrino i tuoi figli comprati al mercato.
            E ci potranno rientrare bene ( loro, se esistono, o gli altri sfortunati bambini o adolescenti che si imbattano in te), se continuerai a magnificare loro la meraviglia di essere omosessuali, sadici, masochisti ecc ecc.
            Vuoi mettere la soddisfazione di corrompere i giovani ? Per un untuoso come te, si capisce che sia uno scopo di vita.

          8. Fran'cesco

            Nino ripeto per i duri di comprendonio:
            Dove sta scritto che al liceo di Perugia i volantini erano 3? Ah, l’ha scritto arcigay…

          9. giovanna

            Ho mandato un commento, non so se lo pubblicheranno o se si è perso.
            Comunque, caro Salvo, scappa a gambe levate dai tipi viscidi alla Nino, che non sono quello vogliono sembrare, falsi di una falsità untuosa.
            E questo al di là del fatto che tu ti senta o meno omosessuale : sono tipi deleteri per tutti, ma soprattutto per i giovani. Sono corruttori dei giovani.

    2. Fran'cesco

      Salvo (i tuoi) errori,
      nell’articolo NON si parla del numero di volantini. Rileggilo bene bene.
      Come poi venga in mente ad una scuola di far affrontare queste tematiche (intendo bullismo e “omofobia”) a volontari e non a specialisti accreditati…. mah

      1. Nino

        @Fran’ceso: è vero, nell’articolo NON si parla dei numeri di volantini ma GUARDA CASO nella foto che caratterizza l’articolo ne compaiono SOLO due e GUARDA CASO quello che manca è quello relativo alle coppie etero. Un caso ovviamente.

        1. Q.B.

          Quindi se io REGALASSI a una tua (IPOTETICA) figlia quindicenne, l’ultimo numero di topolino insieme a duE riviste porno queste ultime GUARDA CASO perderebbero di IMPortanza e tu non t’incazzeresti. Un caso ovviamente. Anzi un CASO.

          (mi piace l’uso del maiuscolo è un gioco di società, vero ?)

          1. Nino

            @Q.B.: cioè tu stai dicendo che educazione sessuale etero = Topolino ed educazione sessuale gay = rivista porno? Ma magari, almeno alle superiori si leggerebbe Topolino e sarebbe già un bel passo avanti rispetto al nulla di oggi.

            Se poi per te il contenuto di quei volanti è pornografia .. allora temo che tu non conosca i 15enni di oggi (e neanche quelli di ieri)

          2. Q.B.

            Hai = colto in ogni minima: sfumatura il senso = del commento precedente.

            @ redazione: si può avere un interlocutore la cui età biologica e/o maturità sia superiore a quindici anni? sono disposto anche a versare un contributo …

          3. Nino

            Quando ero piccolo a scuola si diceva “specchio”, ma ora evito!

        2. Fran'cesco

          Nino, a parte il fatto che l’immagine e’ cosi’ piccola che le mie 3.5 diottrie non mi consentono di dire molto sul contenuto dei 2 volantini riportati, evidentemente il volantino etero ha meno riferimenti al mondo omosessuale no?
          O ci volete dire anche contro chi protestare, oltre a volerci dire come e contro cosa?
          .
          In fondo io volevo solo far notare a “Salvo Errori” (che lancia il sasso e poi sparisce) che la sua presunzione nella ricerca degli errori e’ fine a se stessa, un po’ come tutto il suo intervento.

          1. Nino

            @Fran’cesco: anche io non lego ciò che dice il volantino, ma se quello che scrive Daniele è vero (non ho tempo di verificarlo) allora la sua assenza ha la sua importanza perché india una informazione molto tendenziosa. Se la distribuzione di volantini era diretta come dice una parte) a fare prevenzione sulle Malattie Sessualmente Trasmissibili dovevano essere tre, se era diretta a fare propaganda omosessuale era ovvio sarebbero stati solo i due rappresentati qui sopra. Quindi l’errore, se vogliamo chiamarlo così, non è di poco conto e la protesta di Salvo Errori era volta a sottolineare questo. Che certi errori fanno pensar a male (anche se si fa peccato)

          2. Fran'cesco

            Nino, ho visto il video, parla di 2 volantini. OK.
            Mi viene un sospetto: e se a scuola avessero dato davvero solo i 2 volantini? Guarda caso l’avvocato parla anche del retro del volantino, che qui nelle discussioni (e sul web) è magicamente sparito… è lì che c’erano le vere porcherie (nel senso che erano proposte a minorenni e a scuola, dove dovrebbero intervenire solo specialisti

          3. Fran'cesco

            Adesso che ci penso … Nino … Dov’è che hai letto che i volantini erano 3 ???
            Sei il primo a parlarne…
            Mi viene un sospetto…

  4. Salvo Errori

    Volevo farvi notare che questo articolo è incompleto ed inesatto: in realtà i volantini distribuiti dall associazione erano 3 e non 2 ( 2 parlano di una coppia lesbica e una gay, l altro che “giustamente” questo sito non menziona è una coppia etero); secondo, l’autrice Benedetta Frigerio forse non ha ben chiara la differenza tra ironia e diffamazione, l avvocato Pillon considera l intervento dell Arcigay al liceo ( non si parla di bambini ma di ragazzi capaci di intendere e di volere) come un tentativo di iniziarli a pratiche omosessuali, quando invece si parla di prevenzione di malattie sessuali tramite la conoscenza di come avere un rapporto sicuro.
    A questo punto penso che se ad un genitore non vada bene un assemblea che parli bullismo(generale e omofobo) e di sesso ( e state sicuri che almeno i ragazzi più delle ragazze pensano a quello durante il liceo oltre ai compiti e alle interrogazioni di latino e matematica…dicendo il contrario mentireste a voi stessi) convenga ritirare il/la proprio/ figlio/a dalla scuola e crescerlo/a da qualche altra parte, fuori dalla società, perché cresceranno figlie che inconsapevoli di cosa sia il preservativo si faranno mettere incinta a 16 anni e criminali che vedendo una coppia gay per strada si sentirà legittimata ( grazie all ignoranza trasmessa dai loro genitori ) a picchiarla selvaggiamente. Grazie per il vostro grande lavoro di educatori, vi faccio i miei complimenti.

    1. Salvo Errori

      Scusate il doppio post mi dava errore e ho premuto invia più volte.
      Comunque finalmente il mondo bigotto e malato di chi pensa che i gay siano i veri malati, sta ricevendo finalmente le prime batoste.
      La Cassazione ha risarcito di ben 20.000 euro un ragazzo gay a cui era stata revocata la patente perché considerato psico-fisicamente non idoneo in quanto omosessuale…che vergogna questo paese…

      1. Galcian79

        Per 20.000 euro (cifra che molto probabilmente sarà riveduta al rialzo) quasi quasi mi faccio discriminare pure io.
        Sì, questo è un Paese di vergogne e di vittimisti di professione.

        1. Nino

          @Galcian79 e Salvo Errori: pur essendo l’argomento O.T., credo sia giusto precisare che la Cassazione NON ha risarcito il ragazzo di 20.000, in quanto non è nel potere della Cassazione prendere simili decisioni. La Cassazione ha stabilito che il risarcimento di 20.000 disposto a seguito della sentenza di secondo grado (che aveva ridotto i 100.000 stabiliti in primo grado) è troppo basso e va rivisto al rialzo, cosa che dovrà essere fatta dal tribunale competente

      2. Fran'cesco

        Salvo (i tuoi) errori,
        qui si parla di altro, grazie.
        (o e’ stato l’avv.Pillon a ritirargli la patente?)

    1. Menelik

      Vorrei portare la testimonianza che le raccolte firme di Citizengo sono serie, non pagliacciate dove uno può firmare più volte.
      Sono andato sul link sopra, inserito i miei dati e firmato, e mi compare una pagina in cui si dice che avevo già firmato precedentemente e pertanto la mia firma, stavolta, è stata annullata in quanto doppione della stessa persona . In effetti mi sono ricordato di averla già firmata giorni fa, e me ne ero dimenticato.
      Raccolta firme seria.

  5. sganarello

    le immagini non saranno volgari come sto Pillon. Che sarà condannato a un risarcimento. L’accoppiamento è una cosa naturale come la famiglia naturale

    1. Q.B.

      Massì, libera ingroppata in libero stato; e per gli effetti collaterali et voilà, due pilloline post coitali o qualche retro virale, così anche la natura è messa a tacere … e poi tutti a ballare sul ponte. Je suis le Titanic.

      1. sganarello

        Niente meno. Il mondo si ingroppa da millenni. Senza non c’è uomo nè civiltà.

        1. ochalan

          Anche quella di q.b. era ironia sferzante.

          1. Q.B.

            Spia !

          2. ochalan

            Sganarello ha accusato il colpo.

          3. Q.B.

            Je suis Sganarel

      2. Daniele Arboscelli

        Q.B., sarai felicissimo di sapere che l’unico contenuto del materiale distribuito era relativo a come prevenire la trasmissione di malattie veneree durante un rapporto sessuale. Nel caso di un rapporto tra un uomo e una donna, quindi, anche come prevenire gravidanze indesiderate.

        Quindi ora anche tu sarai a favore della distribuzione dei 3 ( tre ) volantini immagino.

        E se non mi sbaglio, in epoca vittoriana erano molto diffuse la gonorrea e la sifilide. Non mi ricordo ci siano stati movimenti in cui ci si preoccupava di mettere a tacere la natura quando si sono diffusi gli antibiotici. Si puo’ sempre iniziare adesso, non dovrebbe essere difficile convincere le sentinelle che anche questo e’ un problema…

        1. Q.B.

          Che argomenti affilati ma soprattutto nuovi, che sottile e innovativo stile retorico, che sapiente uso del dato storico e scientifico fino a oggi totalmente sconosciuto; ci hai inchiodati alle nostre responsabilità, ci hai messi di fronte alla nostra pavida e stanca ritualità priva di un vero afflato spirituale e chiusa alla luce delle sorti progressive dell’umanità. Chi siamo noi per controbattere a cotanto pensiero. Nous sommes tout des arboscellì.

          1. Daniele Arboscelli

            Grazie 🙂

          2. Q.B.

            Volevi dire “mercì”.

          3. Daniele Arboscelli

            Sì, avrei anche potuto scrivere “merci”, correttamente pero’.

        2. Fran'cesco

          Daniele,
          mi sfugge come le raccomandazioni sul come eccitarsi riescono a prevenire le malattie veneree.

          1. Daniele Arboscelli

            Fran’cesco, “Puoi aumentare l’eccitazione della tua partner usando lubrificanti rigorosamente a base acquosa” ( nei volantini in cui si parla di rapporti tra due donne, o tra un uomo e una donna )

            E’ importante usare lubrificanti a base acquosa perche’ quelli a base oleosa ( per esempio la vaselina, o altri tipi di creme ) possono danneggiare i preservativi ( inclusi quelli femminili in lattice ).

            Il danneggiamento ( e conseguente rottura ) del preservativo puo’ comportare la trasmissione di malattie veneree, e portare a gravidanze indesiderate nel caso di rapporto uomo / donna. Per questo si consiglia di usare “rigorosamente” lubrificanti a base d’acqua.

          2. Fran'cesco

            Daniele,
            allora consiglia ai tuoi compari di correggere il volantino. O meglio di inserirlo nelle confezioni in vendita negli appositi scaffali.

  6. Nino

    Interessante vicenda, e sarà interessante vedere come evolverà. Sul sito della organizzazione c’è un comunicato relativo alla vicenda che spiega in maniera chiara la loro posizione ed i motivi della querela. Parere di parte ovviamente, come è di parte quella dell’avvocato. Non avendo a disposizione né il video del convegno né i volantini (che erano 3) altro non si può dire.

    1. giovanna

      Più chiaro di così, basta dare un’occhiata al ” materiale ” !
      Ma quale genitore, vero genitore, a parte un genitore che si vanta in pubblico delle sue pratiche sado-maso , vorrebbe che i suoi figli , se sono veri figli e non bambolotti comprati al mercato, tra l’altro minorenni, fossero esposti A SCUOLA a certa robaccia ??
      E stavolta il copia-incolla è andato a farsi friggere ! Pazienza, untuoso Nino, sarà per la prossima volta.

      1. Daniele Arboscelli

        L’hai data un’occhiata al materiale?

        Non e’ pornografico, altrimenti Pillon oltre a parlarne le avrebbe fatte vedere a tutti e tutte, e le avrebbe giustamente riportate alla polizia o chi di dovere perche’ e’ illegale distribuirne o venderne a minorenni. Lui che e’ avvocato lo sa di sicuro. E’ il motivo per cui quelli della mia generazione – tutti i maschi, di sicuro anche qualche femmina – , da adolescenti consideravamo oro colato i giornali porno trovati ogni tanto in giro, mentre adesso e’ piu’ facile con internet.

        Comunque le parole scritte da Benedetta Frigerio e pronunciate da Simone Pillon non corrispondono a verita’. Magari ti interessa sapere cosa e’ stato veramente stampato?

        Erano disegni di persone di profilo, schiena contro schiena in cui gli uomini si coprono il pistolino con le mani e le donne il seno. Sono 3, e non 2 come sostiene l’avvocato.

        Quote dai volantini ( che sono facilmente reperibili su Internet )

        “Al termine del rapporto trattieni il profilattico con due dita alla base del pene in modo che non si sfili, quindi toglilo e annodalo” ( in quello in cui si parla di rapporti tra uomo e donna e in quello in cui si parla di rapporti tra due uomini )

        “Il preservativo femminile in poliuretano e’ ANALLERGICO e non presenta effetti collaterali” ( in quello in cui si parla di rapporti tra due donne )

        “Il FEMIDOM ( preservativo femminile ) e’ in poliuretano e ANALLERGICO e non presenta effetti collaterali” ( in quello in cui si parla di rapporti tra donne e uomini )

        “Non conservarlo – riferito al preservativo – vicino ad oggetti taglienti o fonti di calore ( portafoglio, cruscotto dell’auto )” ( in quello in cui si parla di rapporti tra uomo e donna e in quello in cui si parla di rapporti tra due uomini )

        Questa non e’ pornografia… Anche un quattordicenne che puo’ eccitarsi all’idea di infilare la chiave in una serratura verrebbe smontato da quei volantini, che sono informativi e basta. E aiutano a prevenire la diffusione di malattie veneree e gravidanze indesiderate ( che possono a loro volta portare all’aborto, no? )

        Ci si puo’ chiedere perche’ una persona dica che 3 volantini erano invece 2 – dimenticando proprio quello che gli fa comodo dimenticare – , ma qualunque sia la risposta che ci si da’ fa presupporre che non sia da prendere come la piu’ obiettiva o intelligente al mondo. Al minuto 47, se hai accesso al video. Lo stesso vale per Benedetta Frigerio, l’avrebbe dovuto vedere prima di scrivere l’articolo, ma pazienza.

        Poi, sempre al minuto 47, si sostiene che gli studenti possano andare ad avere rapporti al circolo arcigay di Perugia. Non e’ vero. Ci sono molti altri posti in giro, perche’ inventarsene uno in cui non succede, e proprio uno che sostiene la teoria di sto Pillon? Se non mi sbaglio, la querela e’ per questa notizia falsa, non per altro. Come sarebbe giusto che un prete querelasse chi sostiene che questo invita minorenni a fare sesso nei confessionali se non hanno accesso ad altri luoghi piu’ intimi, se non e’ vero.

        Una persona puo’ avere le opinioni che vuole, ma e’ bene che se le formi su informazioni corrette, non su materiale propagandistico in cui si parla solo di cio’ che sostiene le teorie dell’autore. Che, oggettivamente, non sa neanche bene cosa sia la pornografia, visto che considera pornografico materiale in cui si vede meno di quanto si possa vedere nei soffitti della Cappella Sistina.

        1. Andrea UDT

          Sig. Arboscelli, se si parla di salute sono il primo a dire che come si parla di cuore e polmoni, tanto si può parlare di pene e vagina.

          Ci sono dei “PERO” ben motivati e fondati.

          Il primo “però” è che la vita sessuale coinvolge la sfera emotiva e quella educativa. Ad esempio nelle campagne anti AIDS si tace sempre il fatto che la prima prevenzione, in assoluto, non è il preservativo, ma una vita sessuale “ordinata”.

          Cosa significhi “ordinata” è difficile da definire univocamente, di certo scopare a destra e manca o ragionare con le parti basse facendosi condurre dagli istinti NON lo è.

          E quindi una corretta sessualità non può prescindere dal rispetto dell’altro sesso, da una educazione e da una scala valoriale. E queste NON SONO COSE MEDICHE e credo che i genitori cattolici (anzi, TUTTI) abbiano ben diritto a mettere il becco su certi argomenti.

          Il secondo “però” è che ci stiamo rivolgendo a degli adolescenti. E sembra che i burocrati e le menti “fini” degli arci_qui e arci_là si muovano come elefanti in una cristalleria. Si parla di masturbazione (c’è bisogno di “insegnarla”?) sessualità a ragazzi sempre più giovani. Scuole superiori, scuole medie, elementari, opuscoli per il nido. Una “escalation” francamente priva di senso, che ormai si sta incanalando in una educazione sessuale precoce stranamente forzosa. Non c’è un rispetto dei tempi di maturazione degli adolescenti.

          Quindi se c’è da informare si informi, preservativo e altre parole non siano tabù, ma che ci sia RISPETTO (anche e soprattutto per i ragazzi) per tutte le sensibilità, compresa quella dei genitori cattolici.

          Ad esempio, al posto dei volantini, si può indicare un consultorio o una qualche struttura sanitaria con operatori adeguatamente formati. Qualcosa di più discreto e adeguato ai veri numeri, a sentire gli arci_fanatici pare che tutta la popolazione scolastica sia omossessuale.

          Se andiamo avanti così nei licei si parlerà di Cicerone trovando un “buco” fra l’ora di masturbazione e l’intervallo di autocoscienza sessuale.

          Francamente tutte queste associazioni arci_fracassa_zebedei stanno esagerando e una sonora “presa per il culo” se la meritano.

        2. giovanna

          Arboscelli, e dopo lo squallore infinito di queste parole che hai avuto l’incoscienza di riportare, dopo aver visto quelle immagini ( scommetto che in Parlamento non si potrebbero proiettare, ma in una scuola di minorenni, si possono volantinare ! ) e letto quelle disgustose informazioni, ancora si vorrebbe sostenere che una famiglia non potrebbe manco aprire bocca ?
          Con la scusa della prevenzione delle malattie, volete inculcare nei giovani il vostro squallore e la vostra squallida visione della sessualità , per averne in cambio una legittimazione impossibile.
          Che poi, se i giovani che frequentate o adocchiate vivono già tutti in questo modo , tutt’uno con pornografia e perversioni varie, col preservativo in testa, che necessità c’è di tutta questa propaganda ? No, l’obiettivo sono i ragazzi normali, le famiglie normali, quelle che non si vantano di fare sesso sado-maso in pubblico, quelle che ai propri figli vogliono trasmetter una visione non così animale dell’amore e del sesso.
          Certo, capisco che sia perfettamente inutile parlarne con uno che paragona la Cappella Sistina a questa robaccia.

    2. To_Ni

      Nino

      “Interessante vicenda, e sarà interessante vedere come evolverà” è una frase di rito che ti caratterizza. Anche quando in una vicenda la mer da è evidente

      1. Nino

        Evidente, in base all’articolo, non mi sembra proprio. Ancor meno evidente se è vero quello che scrive qui sopra Daniele (non ho tempo di verificarlo, tranne il fatto che i volantini effettivamente fossero tre, solo che l’avvocato ne cita solo due che sono quelli pubblicati nell’articolo stesso ma illeggibili )

        1. To_Ni

          A te neanche se ci fosse un volantino con raffigurazioni sado-maso ti sarebbe apparso evidente. E lo sai.
          In ogni caso è “sublimazione” psicologica di fissazioni che hanno di esprimere una base di zozzaggine mascherandola da un intento di “proteggere” da brutte malattie.
          Non c’è bisogno della loro preoccupazione, del loro linguaggio squallido finalizzato a pura propaganda.
          Se ci fosse stata una associazione cattolica che avrebbe distribuito volantini all’interno di un liceo alternativi allo squallore di una sessualità meno che bestiale (ho profondo rispetto per l’innocenza animale) si sarebbe scatenato il putiferio (e pure questo lo sai).
          Sempre la solita mer da !!!

          1. Nino

            @Toni: guarda caso il Forum delle associazioni familiari dell’Umbria ed il suo portavoce non anno scatenato nessun putiferio, evidentemente perché non c’erano gli elementi per farlo, mentre c’è una querela per diffamazione che, se è stata fatta, un qualche motivo (sulla cui validità si pronuncerà la magistratura notoriamente succube delle lobby gay) ci sarà.

            L’ultima parte del tuo commento, per carità cristiana, la ignorerò

          2. Fran'cesco

            Non c’è una interrogazione parlamentare?

          3. Nino

            Interrogazione parlamentare? per quel che serve …

          4. ToNi

            Guarda che ormai per certi soggetti è quasi diventato un diritto distribuire materiale pornografico a scuola. Vuoi in forma letteraria o di prevenzione sanitaria. Putiferi si scatenano solo se ci sono persone che si indignano ed allora si scatena la caccia all’omofobo.
            Invece di fare l’ironico come la chiameresti la magistratura la quale ha il solo compito di applicare la legge ma che di fatti si pulisce il c…. operando del creazionismo giuridico?
            Ooops….spero che non urto la tua sensibilità con tale scurrile espressione …. se è così , quest’ultima parte, ignorala.

          5. Nino

            infatti la ignoro

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