Il porno a portata di clic trasforma i bambini in stupratori

La polizia inglese lancia l’allarme: più della metà dei reati sessuali contro i minori sono commessi da coetanei. La causa? Smartphone e pornografia accessibile ad ogni età. L’appello dell’esperto Lavenia: «Guidate i ragazzi. Ogni azione online ha conseguenze reali»

Gli smartphone e la pornografia a portata di clic stanno trasformando i bambini in molestatori? Quanto è breve il passo dalla pornografia alla violenza sessuale? E cosa c'entra l'intelligenza artificiale con i reati contro i minori?

Leggete questo numero: 6.800. È il numero degli stupri commessi in un anno da ragazzi di età compresa tra i 10 e i 17 anni nel Regno Unito. Più di 18 al giorno. I dati si riferiscono al 2022 e li riporta il National Analysis of Police-Recorded Child Sexual Abuse and Exploitation Crimes, secondo le forze dell’ordine il rapporto più autorevole in materia di reati contro i minori. Oltre ai 6.813 stupri nel 2022, sono state denunciate 8.020 aggressioni sessuali e più 15.534 condivisioni di immagini indecenti di bambini.

Di più, su un totale di 106.984 reati sessuali contro minori, denunciati alle stazioni di polizia di Inghilterra e Galles nel 2022, il 52 per cento vede come presunti colpevoli dei coetanei delle vittime. Più della metà. Un aumen...

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