
Perché non possiamo essere atei: una risposta (scientifica e razionale) a Dawkins, Odifreddi e compagnia bella

Alla luce della scienza e della ragione Francesco Agnoli spiega Perché non possiamo essere atei (Edizioni Gondolin, 128 pagine 12 euro). È una risposta chiara e scientifica, ma di grande accessibilità, alle provocazioni ateiste e scientiste, tornate di recente molto di moda.
Nella cultura contemporanea, grazie ad autori come Richard Dawkins, Sam Harris e Piergiorgio Odifreddi, prende sempre più piede l’idea che ci sia una frattura insanabile tra fede e scienza e che l’ateismo sia una forma superiore di conoscenza e di moralità, una conseguenza logica delle scoperte scientifiche, del progresso tecnico e delle valutazioni storiche sul passato dell’umanità. In realtà, oggi come ieri, rimangono assolutamente intatte le stesse domande sul senso e il perché dell’uomo, della vita e dell’universo.
Il rifiuto di un Dio creatore e la presunzione dell’uomo di aver esaurito questo mistero ha portato l’ateismo a rovesciarsi in una forma di fede assoluta e dogmatica (nell’uomo, nella scienza e nella politica) che, inseguendo vanamente il proprio paradiso, ha invece realizzato il peggiore inferno sulla terra, dal nazionalismo al razzismo, dall’eugenetica all’utopia dell’immortalità biologica tramite la manipolazione genetica e la clonazione. Dimostrando che la vera libertà non sta nel rifiuto di Dio e che l’uomo non può essere ateo.
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31 commenti
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i libri di Francesco (questa non l’ha ancora letto) hanno il pregio di essere coraggiosi e toccare molti nervi scoperti, come si nota anche dal tono di molti commenti
se ti riferisci ai musulmani sono pienamente d’accordo… Ma io penso anche che non si possano considerare nemmeno una religione, ma solo pura pazzia…
Flaccido se ti riferisci ai musulmani sono pienamente d’accordo… Ma io penso anche che non si possano considerare nemmeno una religione, ma solo pura pazzia…
Gott mit uns non gice nulla?
Capisco il desiderio di voler fornire una propria verità sfruttando il titolo del libro di Odifreddi ma, mentre la sua affermazione “ecco perché non possiamo essere cristiani e tantomeno cattolici” aveva un senso, l’affermazione ” Non possiamo essere atei” sembra proprio una bella presunzione, visto che anche ogni credente è ateo verso tutte le altre divinità e religioni diverse dalla sua. Mi sa che questo libro è la solita roba trita e ritrita per tentare di sostenere l’insostenibile e tenere in piedi l’inconsistenza di un castello di sabbia che continua a sgretolarsi. Quello che mi stupisce (ma poi non così tanto) è il fatto che ci siano ancora così tante persone disposte a farsi turlupinare dai portatori di verità assolute. Pensare che gli adepti di oltre 30.000 religioni hanno le idee chiare, è a dir poco inquietante.
ma se uno parla di scientismo invece che di scienza poi cosa potrà mai dire di interessante? Si chiarisse almeno le idee prima… cos’è? propaganda? pubblicità?
Apprezzo lo sforzo di Agnoli, ma l’ateismo e’ sbagliato principalmente sulla base della retta ragione, cioè da un punto di vista filosofico, non scientifico. Il metodo della scienza procede galileianamente, quindi presuppone sperimentazione e falsificabilita’, che con tutta evidenza possono riguardare solo una piccola parte della realtà e neanche la più importante. E’ la filosofia – soprattutto la filosofia della scienza – che interpreta i risultati in senso ateo o religioso, mentre la (vera) scienza offre un contributo solo parziale – per quanto utile – rispetto alle questioni ultime.
” È una risposta chiara e scientifica,…alle provocazioni ateiste e scientiste, tornate di recente molto di moda.” Quelle atee sono posizioni provocatorie solo per chi è troppo fanatico per provare a mettere in discussione le proprie idee. La parola “scientiste” è vagamente denigratoria: le posizioni sono scientifiche, quindi verificabili. Le posizioni antiscientifiche della chiesa sono quelle già usate contro Galileo – “mi rifiuto di appoggiare l’occhio al telescopio”
” In realtà, oggi come ieri, rimangono assolutamente intatte le stesse domande sul senso e il perché dell’uomo, della vita e dell’universo. ” Certo, ma lo spazio per il mistero si riduce sempre di più. Siete sicuri di vole legare la fede in dio a tutto ciò che è misterioso perchè non ANCORA scoperto? Cosa succederà quando verranno spiegati quei concetti? E’ successo per le stelle e il cosmo. E’ successo per la Terra e la fisica. E’ successo per la biologia e l’evoluzione. Sta succedendo ogni giorno per la medicina e la neurologia in particolare. Man mano che lo spazio bianco nei libri si riduce, che spazio rimane a dio?
“…la presunzione dell’uomo di aver esaurito questo mistero ha portato l’ateismo a rovesciarsi in una forma di fede assoluta e dogmatica (nell’uomo, nella scienza e nella politica)…”
ancora con questa stupidaggine? sul serio? nel 2014 ancora non vi rendete conto che gli atei sono persone normalissime, che non credono in alcun dogma ma semplicemente mettono in discussione le loro idee?
“… che, inseguendo vanamente il proprio paradiso, ha invece realizzato il peggiore inferno sulla terra, dal nazionalismo al razzismo, dall’eugenetica all’utopia dell’immortalità biologica tramite la manipolazione genetica e la clonazione…..”
Già esauriti gli argomenti ? Passiamo ad accusare gli avversari di nazismo? Cultura 0 religione 1.
Pazienza, non importa. La religione (e anche la filosofia per inciso) non ha mai sollevato nessuno dall’indigenza, ne’ curato una singola malattia, nè migliorato la vita dei popoli. La scienza, tramite la medicina, l’ingegneria, la biologia, etc ha portato cibo e acqua a miliiardi di persone, sconfitto patologie terribili, raddoppiato l’aspettativa di vita, ha mandato uomini fin sulla luna e sonde fino ai confini del sistema solare. Voi tenetevi pure la gerusalemme celeste, che noi preferiamo salvare vite qui e ora.
Le accuse di razzismo sono tanto vuote quanto irrilevanti.
“Dimostrando che la vera libertà non sta nel rifiuto di Dio e che l’uomo non può essere ateo.”
Vivendo ogni giorno, milioni di persone hanno già dimostrato il contrario. Vi rode stare sul lato sbagliato della storia, eh? 🙂
Rispetto le tue idee, che però considero errate. Provo a risponderti, da credente.
[quote]” È una risposta chiara e scientifica,…alle provocazioni ateiste e scientiste, tornate di recente molto di moda.” Quelle atee sono posizioni provocatorie solo per chi è troppo fanatico per provare a mettere in discussione le proprie idee. La parola “scientiste” è vagamente denigratoria: le posizioni sono scientifiche, quindi verificabili. Le posizioni antiscientifiche della chiesa sono quelle già usate contro Galileo – “mi rifiuto di appoggiare l’occhio al telescopio”[/quote]
Vecchie interpretazioni illuministe del processo a Galileo, che fu accusato dalla Chiesa, a ragione, di NON avere presentare scientifiche. Ripassare la storia vera please, non quella riscritta ad usum ateorum.
[quote]” In realtà, oggi come ieri, rimangono assolutamente intatte le stesse domande sul senso e il perché dell’uomo, della vita e dell’universo. ” Certo, ma lo spazio per il mistero si riduce sempre di più. Siete sicuri di vole legare la fede in dio a tutto ciò che è misterioso perchè non ANCORA scoperto? Cosa succederà quando verranno spiegati quei concetti? E’ successo per le stelle e il cosmo. E’ successo per la Terra e la fisica. E’ successo per la biologia e l’evoluzione. Sta succedendo ogni giorno per la medicina e la neurologia in particolare. Man mano che lo spazio bianco nei libri si riduce, che spazio rimane a dio?[/quote]
A noi basta Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo. “Dimostrazione” migliore non c’é.
[quote]“…la presunzione dell’uomo di aver esaurito questo mistero ha portato l’ateismo a rovesciarsi in una forma di fede assoluta e dogmatica (nell’uomo, nella scienza e nella politica)…”
ancora con questa stupidaggine? sul serio? nel 2014 ancora non vi rendete conto che gli atei sono persone normalissime, che non credono in alcun dogma ma semplicemente mettono in discussione le loro idee? [/quote]
Non sembra, nemmeno dal tono perentorio dei tuoi stessi scritti, che la voglia di mettersi in discussione scorra nelle vene dell’ateo (vedi anche Dawkins, Oddifreddi e compagnia).
[quote]“… che, inseguendo vanamente il proprio paradiso, ha invece realizzato il peggiore inferno sulla terra, dal nazionalismo al razzismo, dall’eugenetica all’utopia dell’immortalità biologica tramite la manipolazione genetica e la clonazione…..”
Già esauriti gli argomenti ? Passiamo ad accusare gli avversari di nazismo? Cultura 0 religione 1.
Pazienza, non importa. La religione (e anche la filosofia per inciso) non ha mai sollevato nessuno dall’indigenza, ne’ curato una singola malattia, nè migliorato la vita dei popoli. La scienza, tramite la medicina, l’ingegneria, la biologia, etc ha portato cibo e acqua a miliiardi di persone, sconfitto patologie terribili, raddoppiato l’aspettativa di vita, ha mandato uomini fin sulla luna e sonde fino ai confini del sistema solare. Voi tenetevi pure la gerusalemme celeste, che noi preferiamo salvare vite qui e ora.
Le accuse di razzismo sono tanto vuote quanto irrilevanti.[/quote]
La scienza, in quanto tale, è nata e si è sviluppata nell’humus delle società cristianizzate medievali. Se oggi viviamo a lungo, (ab)usiamo delle comodità della tecnologia e siamo fuori dalle necessità contingenti del vivere (non tutti purtroppo), lo dobbiamo all’idea di progresso, mutua assistenza ed uguale dignità degli uomini che Gesù ha seminato e la Chiesa ha cresciuto sulla Terra. Società atea moderna tipica era l’URSS, che certo non era modello di crescita, benessere e felicità, anche se la propaganda usava molto la parola “progresso”.
[quote]“Dimostrando che la vera libertà non sta nel rifiuto di Dio e che l’uomo non può essere ateo.”
Vivendo ogni giorno, milioni di persone hanno già dimostrato il contrario. Vi rode stare sul lato sbagliato della storia, eh? [/quote]
No. “Beati voi! Quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro di voi ogni sorta di male a causa mia, rallegratevi ed esultate, poiché grande è la vostra ricompensa nei cieli.”
Sono le parole del Maestro, e noi siamo contenti così 🙂
Erratum: “Vecchie interpretazioni illuministe del processo a Galileo, che fu accusato dalla Chiesa, a ragione, di NON avere presentato prove scientifiche.”
ahahahahah!!!
ridicoli!
avete trovato qualche fossile della barba di dio!
AHAHAHAHAH!!
Nazionalismo e razzismo??
Ma come il cattolicesimo identitario e il pilastro dell’estrema destra!
Il nazionalismo si fonda sulla Bibbia, “Dio patria e famiglia” vi dice niente?
Il partito Jobbik e tutti i movimenti ultra-nazionalisti sono legati a doppio filo con la chiesa, perfino il Kulx-Klux-Klan si professava cristiano…
e voi tirate in ballo gli … gli atei.. l’UAAR magari??
Siete proprio senza vergogna.
Non dite la verita neanche per sbaglio, per voi mentire è una missione di vita.
la criminalizzazione di Jobbik è un esempio da manuale di delegittimazione non di un Partito, ma di un Paese, l’Ungheria, che ha rigettato le politiche della trojka, sta reggendo alla crisi e comunque, non svende la sovranità nazionale a poteri non statali né a gruppi finanziari di cui è un esponente Soros, ungherese ideologicamente apolide e fra i principali sostenitori di tutte le politiche globaliste; non solo, ma l’Ungheria ha inserito nella propria Costituzione, contravvenendo a tutte le direttive e minacce eurocratiche, il riferimento a Dio e alla religione cristiana come fattore imprescindibile dell’identità nazionale; non solo, ma ha anche rispedito ai mittenti le direttive genderiste in materia di educazione da introdurre nelle scuole; e perciò, Jobbik e l’Ungheria devono essere infangate cone ‘naziste.’ Senza successo. Non è una guerra (ancora; chissà, si vedrà), ma la dittatura ateista è esattamente questo.
Io sono ateo e non ho la presunzione di aver risolto alcun mistero. Nè l’ateismo è mai stato una forma di dogmatismo che ha realizzato le abominevoli cose che si descrivono quali nazionalismi, razzismo, ecc. che anzi hanno tuttora quasi sempre una marcata matrice religiosa.
Studia la storia e poi ripassa che ne riparliamo.
ok studiamo la storia….
da quando sono nate le civiltà le religioni sono state usate come scusa per guerre atrocità e sacrifici di sangue di ogni genere…
la storia è la migliore dimostrazione scientifica dell’inesistenza di dio!
Infatti la rivoluzione francese (2 milioni e mezzo di morti) fu fatta in nome della religione
Infatti la prima guerra mondiale (17 milioni e mezzo di morti) fu fatta in nome della religione.
Infatti la seconda guerra mondiale (71 milioni di morti) fu fatta in nome della religione.
Il comunismo, il fascismo e in nazismo, che hanno provocato e provocano centinaia di milioni di morti, sono ideologie religiose.
La verità è che voialtri ateonzi partite dall’assunto ridicolo che sia da persone intellettualmente evolute essere atei e perciò pensate che vi basti dichiararvi atei perché la gente vi consideri intellettualmente evoluti, senza dover faticare a studiare e a informarvi il minimo sindacale necessario.
Il tuo e quelli dei tuoi compari di insipienza, infatti, sono commenti esemplificativi di quanto possa essere ridicola la spocchia dei somari (con tutto il rispetto che si deve a tali nobili quadrupedi, un solo esemplare dei quali è mille più utile all’umano consesso di quanto lo possiate essere tutti voialtri insulsi saputelli messi insieme).
La tua faccia tosta non ti aiuterà a distorcere i fatti, con la quale puoi almeno impressionare qulche sprovveduto.
La realtà è un’altra e chi deve studiare ed imparare ad ammettere come stanno i fatti sono i senza speranza come te. La religione, fatto esclusivamente culturale, purtroppo produce anche prodotti come te. In tempi peggiori, ha fatto milioni di morti e in molti paesi del mondo continua a farne.
Ma parlarne con lo Stoppani-troll è del tutto inutile. Sappi solo che un ateo normalmente non si considera evoluto o erudito o portatore della verità, a differenza dei bigotti saccenti come te. Un ateo si ritiene solo più libero. Ed io mi fermo qua.
Aggiungo che Agnoli è docente di “Storia e Filosofia”.
Non credo abbia la forma mentale adatta per spiegare “urbi et orbi” alla luce della “scienza” perchè non si può essere atei.
E’ poi saccenza dozzinale il sillogismo ateo = razzista, eugenetica, “immortalità biologica”.
Se non ce l’ha uno che ha studiato filosofia, la “forma mentis”, chi ce l’ha?
Uno che ha trovato il dipolma nel fustino del detersivo?
OK ma la forma mentis del filosofo non è a senso unico e vale solo se il filosofo dice che non si può essere atei. I filosofi che sostengono il contrario non hanno la forma mentis?
Ecco, appunto.
Secondo il signor Andrea dei tanti uno che sa di filosofia non ha titolo per discutere di ateismo alla luce della scienza, dunque dobbiamo concludere che tutti i filosofi atei il cui pensiero ha condizionato gli ultimi secoli non avevano in realtà la “forma mentis”.
Viva il “mondo migliore” e la coerenza intellettuale.
Uno che ha studiato della scienza, ad esempio.
A P, ma tu lo sai cos’è l’epistemologia? No, altrimenti non avresti fatto codesta obiezione.
Ignoranza e supponenza
O fate una recensione più completa o credo che non comprerò il libro 🙂
Troppo rischio che sia la solita minestra riscaldata sul “senso della vita” e sullo “stupore di fronte all’infinito”
Per quale motivo la risposta alla domanda : “Che senso ha l’Uomo di fronte all’universo e all’eternità” non può essere “Nessuno” ?
Abbiamo un senso come umanità su questo pianeta e come individui rispetto alla nostra rete di relazioni, che ci ha preceduto e ci seguiirà. Occupiamoci di questo, è’ abbastanza, direi.
Bah, nemmeno con una recensione da 1000 pagine se ne esce fuori.
E’ dalla notte dei tempi che l’uomo si pone questa domanda, non credo che Agnoli abbia “la” risposta definitiva.