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Perché il diritto a rimanere è più profondo del diritto ad emigrare

Di Rodolfo Casadei
23 Marzo 2023
Le parole di papa Francesco non sono una strizzatina d’occhio allo slogan “Aiutiamoli a casa loro”, ma frutto dell'esperienza della Chiesa (soprattutto africana)
Una scialuppa di migranti al largo di Lampedusa nel Mediterraneo

Il tema scelto da papa Francesco per la 109ma giornata del Migrante e la nota del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale che lo presenta, in vista della celebrazione del 24 settembre prossimo, non sono un contentino elargito ai cattolici che hanno votato i partiti del governo di centrodestra, o un esempio della politica del “un colpo al cerchio e uno alla botte”, come qualche commentatore malizioso cerca di far notare off record.
Sono il prodotto di una consapevolezza ecclesiale che si è venuta formando attraverso l’ascolto delle Chiese dell’Africa e dell’America latina e attraverso l’approfondimento del tema della difesa del Creato e di un ambiente ospitale per l’uomo così come sono posti nella Laudato Si’ e nella Fratelli tutti. “Liberi di scegliere se migrare o restare”, recita il titolo della Giornata. E la nota del Dicastero è ancora più esplicita: «La natura forzata di molti flussi migratori attuali obbliga ad una considerazione attenta delle cause delle migraz...

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