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Parole Perse / Media: sono le “comunità di vita” il luogo in cui si forma il senso delle cose

Di Pier Paolo Bellini
03 Febbraio 2023
L’interazione sociale vitale si produce, prima di tutto, nei piccoli gruppi; quando essi perdono energia vitale, la società è soggetta a diventare anemica

Nell’editoriale di gennaio, il direttore di Tempi propone una riflessione sull’articolo del collega Giovanni Orsina pubblicato sulla Stampa di dicembre scorso: per evitare un isolamento deprimente del soggetto che vuole esprimere un giudizio originale sulla realtà è necessario che egli “viva in comunità”, cioè in un ambiente in cui il suo parere sulle cose possa essere confrontato, corretto, indirizzato, così da essere “libero e fecondo”. Perciò, «se lo Stato, i media, il mondo della cultura mortificano quegli ambiti di persone che si aggregano intorno a ciò che avvertono come vero per sé e per tutti, vanno osteggiati e cambiati».
Tanti spunti. Quello su cui vorrei porre l’attenzione è il concetto di “mediazione”: c’è, ci deve essere una realtà “intermedia” tra lo Stato (il sistema) e l’individuo? Per noi post-Rivoluzione francese la cosa non è poi così scontata: da quel cataclisma in poi i corpi intermedi (tutti) sono stati visti necessariamente in maniera diversa (pratic...

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