Papa Francesco e gli incontri con gli Elephant Man. Segno di una Chiesa che “guarda in faccia” ogni uomo

Di Redazione
21 Novembre 2013
Le immagini del Pontefice mentre abbraccia uomini sfigurati sono il segno di una Chiesa che sa guardare e accogliere il volto (cioè la faccia, cioè l'anima) di ognuno di noi. Guardate queste foto inedite

Il segno che la Chiesa sia capace di accettare e “guardare in faccia” tutti, lo ha dato ieri papa Francesco, dopo l’udienza in piazza San Pietro, quando ha incontrato un uomo gravemente sfigurato. Non si conosce il nome dell’uomo ma egli fa parte della delegazione della Lifc (Lega italiana fibrosi cistica). Il loro incontro è durato pochi minuti, in cui il Papa gli ha parlato e poi lo ha abbracciato (foto a fianco). Ma le immagini straordinarie di quell’incontro (le potete vedere nel link che mettiamo in coda a questo articolo) sono più esplicite di ogni ragionamento.

«ERO IN PARADISO». Già due settimane fa il Papa aveva incontrato Vinicio Riva, che soffre di una neurofibromatosi che ha coperto il suo corpo di bolle e piaghe. Dopo l’abbraccio di Bergoglio, Riva aveva dichiarato: «Quando papa Francesco mi ha accarezzato mi sono sentito come se il mio cuore volesse uscire dal corpo. Era come essere in paradiso, il tutto è durato poco più di un minuto, ma mi è sembrato un’eternità».

NUOVO INCONTRO. «Io non sono contagioso – ha aggiunto Riva – ma il Papa non lo sapeva. Lui però non me lo ha chiesto e mi ha abbracciato. Io ho sentito solo amore. Non mi ha detto neanche una parola ma a volte puoi dire molto di più restando in silenzio». Dopo quello con Riva, ieri c’è stato un altro incontro con una persona gravemente malata. Per vedere le foto esclusive dell’uomo assieme al Papa, guardate qui.

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5 commenti

  1. Antonio

    L’uomo gravemente sfigurato si chiama Oreste e non fa parte della lifc. Lo abbiamo accompagnato in pellegrinaggio assieme a molte altre persone sofferenti che fanno parte di una casa famiglia di Firenze intotolata alla Serva di Dio Maria Cristina Ogier.

  2. tania

    il Papa come persona e istituzione sceglie modelli ceh gli diano lustro e fama, non è vero che accoglie senza discriminazioni in modo imparziale, dopo tanti mesi di ricerca colloquio neppure una risposta anceh fosse dovesse essere stata negativa. malum est! come da secoli nella casta sacerdotale che si fa passare sotto il nome di chiesa cattolica romana (?) contro gli insegnamenti ed esempio di vita concreta di Gesù Cristo, non va bene per niente

  3. Livio

    Esiste un’umanità silenziosa che non si mostra a causa di gravi deformazioni. Subiscono l’allontanamento molto più di altre categorie di emarginati della società.

  4. mike

    ho visto le foto del link e mi ha sobbalzato il cuore. non credevo potessero esistere persone così sfigurate. il papa porta più che degnamente il nome (da papa) che porta. alla faccia di chi vede nel santo di assisi solo il pauperismo.

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