Olga, la donna che ha educato William e Harry

Di Elisabetta Longo
12 Ottobre 2012

Se credete che William e Harry siano diventati grandi grazie alle cure amorevoli di mamma Lady Diana, vi sbagliate. A far crescere i due rampolli è stata Olga Powell, governante di casa Windsor da sempre, una che non ha mai avuto timore di sgridarli o di prenderli per un orecchio se ne combinavano qualcuna. Vedendo i comportamenti di Harry trentenne, si può facilmente immaginare quante ne combinasse correndo tra le sale di Buckingham Palace.

IL FUNERALE. Diana, d’altronde, si era sposata appena ventenne, per questo si fidava di Olga in tutto e per tutto. Il Daily Mail racconta che c’era Olga quando William, scolaretto di dieci anni, scrisse in un tema che i genitori si sarebbero separati. Per questo non stupisce che nel bel mezzo del nuovo giro dei suoi viaggi diplomatici, William abbia lasciato tutto per andare al funerale della sua adorata tata, nell’Essex. E se Harry non fosse in servizio in Afghanistan sarebbe andato anche lui per ringraziarla della lettera affettuosa che Olga gli aveva scritto, ammonendolo di fare il bravo e riguardarsi per il futuro.

DISCIPLINA INNANZI TUTTO. Olga cercava di far capire ai due ragazzini che imparare la disciplina sarebbe stato utile a entrambi in futuro, e certo William era più propenso a seguire le regole. E pensare che all’inizio la governante era arrivata a Buckingham Palace come aiuto di una tata che già c’era, e che poi le lasciò l’incarico. Olga divenne così unico referente per l’educazione dei due principini. Per capire quanto fosse presente nella vita dei Windsor, basta prendere a esempio la frase che Diana citava sempre, e che invece era di Olga. La mamma aveva portato i bambini in una tenuta del Surrey, e Harry nel vedere l’imponenza della dimora appartenente a un nobile loro amico, squittì: «Chi abita qui deve essere molto ricco!», ma una voce lo corresse: «Non ricco, fortunato».

DISCRETA FINO ALL’ULTIMO. Invitata al matrimonio di William e Kate, Olga aveva deciso di non partecipare al ricevimento: le bastava la cerimonia. E per il suo funerale ha chiesto che non fossero comprati fiori ma che il corrispettivo fosse invece versato all’opera di beneficenza fondata da Harry, la Sentebale, che aiuta i bambini in difficoltà a non sentirsi troppo soli. Proprio come faceva lei quando i Windsor erano piccoli.

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