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Non c’è traccia di pace né di “volenterosi” in Ucraina

Di Leone Grotti
08 Aprile 2025
La Russia continua ad attaccare i civili e le infrastrutture energetiche di Kiev. Trump chiede che Putin «si fermi», ma non viene ascoltato. Francia e Regno Unito si agitano, ma ancora non hanno un piano
Una statua della Madonna vestita di decorazione militari nel Donetsk, in Ucraina
Una statua della Madonna vestita di decorazione militari nel Donetsk, in Ucraina (foto Ansa)

Nonostante le dichiarazioni e gli sforzi di Donald Trump, di pace o tregua o cessate il fuoco in Ucraina non si vede neanche l'ombra. Né l'accordo verbale telefonico tra il presidente americano e Vladimir Putin di metà marzo né le dichiarazioni in cinque punti firmate a Riyad da Mosca e Kiev alla fine dello scorso mese hanno prodotto risultati. Continuano infatti gli attacchi con missili e droni in Russia e Ucraina contro le infrastrutture energetiche e i civili.
Continuano gli attacchi in Ucraina
Dopo l'eclatante attacco missilistico di venerdì da parte di Mosca contro la città natale di Volodymyr Zelensky, Kryvyi Rih, nella quale sono morte 19 persone, tra cui almeno 9 minorenni, l'esercito russo ha attaccato anche la capitale Kiev e Kharkiv.
Allo stesso tempo, il Cremlino ha accusato Kiev di attacchi contro le strutture energetiche russe in Crimea, Bryansk, Rostov e Voronezh. Lo scambio di accuse è reciproco e quotidiano. «Putin uccide i nostri bambini», è la condanna di Zelensky. ...

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