
Neil Young si arrabbia con i fan che applaudono troppo
Il chitarrista Neil Young vuole un pubblico che lo stia a sentire in silenzio. O che per lo meno non batta troppo le mani. È successo lunedì 6 gennaio, alla Carnegie Hall di New York, stando a quanto riporta il New York Times.
NON BATTETE LE MANI. Il musicista canadese ha attaccato a suonare con l’armonica a bocca il suo brano più celebre “Ohio”, quand’ecco che il pubblico ha cominciato ad applaudire a ritmo. Ma il ritmo era sbagliato e Neil ha smesso di suonare, e da gridare “sbagliato!” verso chi applaudiva ancora. Più tardi, nel corso della stessa serata, mentre stava suonando un altro pezzo, qualcuno ha osato chiacchierare, cosa che ha ulteriormente inferocito Neil. D’altronde dall’alto dei suoi 68 anni di carriera gli si può perdonare qualche capriccio, nonostante il pubblico l’abbia guardato parecchio perplesso. La prossima volta potrebbe addirittura esserci scritto all’ingresso “applausi vietati”.
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