Michele Telari, alla ricerca degli immobili iconici

Di Gianfranco Ferroni
21 Novembre 2017
A Roma, in via Nazionale, nella chiesa di San Paolo entro le Mura, l'artista propone le sue visioni realistiche di edifici cari alla memoria di tutti gli amanti dell’architettura

E’ alla ricerca degli immobili iconici. Quelli situati nelle più importanti città del mondo. Michele Telari, artista viterbese, ha appena esposto le sue opere a Roma, in via Nazionale, nella chiesa di San Paolo entro le Mura, proponendo le sue visioni realistiche di edifici cari alla memoria di tutti gli amanti dell’architettura. C’è la classicità capitolina, con le strade del centro storico ricche di nobiltà, ma il suo sguardo copre anche il continente situato dall’altra parte dell’oceano. Ecco così la modernità, con i suoi esempi migliori, come il Flatiron. Ovvero il Fuller Building, meglio noto come Flatiron Building, con i suoi 86,9 metri di altezza è stato uno tra i più alti edifici di New York sin dal suo completamento nel 1902. Telari fin dall’Accademia di Belle arti di Roma ha coltivato questa passione, con una tesi sull’iperrealismo americano. Ama la pittura e l’arte, e i suoi soggetti preferiti sono gli scorci metropolitani.

Il Flatiron, così ben proposto da Telari, è uno dei gioielli di Sorgente Group. Come dice Claudio Strinati, “è diventato un simbolo di New York e di tutta la civiltà del ventesimo secolo”. Vedere, a distanza di tanto tempo dalla sua costruzione, un giovane artista interessato alla sua forma, alla sua bellezza, al suo modo di esistere nel mondo contemporaneo, assume una valenza che travalica la realtà e riporta ognuno di noi nella spiritualità. Il grattacielo è apparso in molte pellicole cinematografiche e serie televisive, come Intervista col vampiro, Sex and The City, Friends, Io sono leggenda, Spider Man e Spider Man 2, Godzilla, I pinguini di Mr Popper.

Le sensibilità degli artisti, non a caso, trovano in edifici come questi una straordinaria calamita: intuendo le vite nascoste all’interno, la fantasia dei progettisti, le scommesse degli investitori. Respirando quel clima di avventura che permea ogni operazione che non vuole essere scontata, già vista, e dove la verticalità innalza gli sguardi e le passioni. Telari racconta anche queste storie, con una velatura che lascia sempre lo spazio all’immaginazione.

@Ferronix

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.