Mettiamo in Costituzione la libertà di educazione per tutelarci dal rischio sharia (islamica o renziana che sia)

Di Renato Farina
08 Marzo 2015
Qual è il problema della riforma elettorale e di quella istituzionale che oggi si stanno approvando? Troppo potere a un uomo solo. Meglio evitare lo scenario "soumission"

libia-stato-islamico-isis-youtube1Preferisco una certa anarchia a un potere forte e ordinato, così compiaciuto di sé da voler istruire il popolo perché sia all’altezza del suo principe. Lo Stato islamico che crocifigge i ladri e punisce duramente e subito chi vende cibo avariato, ha una bella scuola unica di Stato e una polizia che pattuglia alacremente le periferie per sventare scippi e ubriachezza, in fondo è – cambiate le insegne e sostituite Al Baghdadi con Ingroia – il sogno de il Fatto e di una certa parte della destra (a parte, e non è piccola cosa, la pena di morte per gli omosessuali). Leggere il dépliant propagandistico del Califfato mi ha fatto impressione. E i sondaggi di Pagnoncelli, concordi con quelli della Ghisleri, darebbero risultati entusiasti sulla popolarità del governo.

Noi vogliamo una roba così? Per questo sono d’accordo nel desiderare che la riforma costituzionale di cui si sta dotando l’Italia abbia una doppia uscita di sicurezza da questo rischio. Con la scusa della democrazia efficiente non vorrei che a rimetterci sia la libertà religiosa anzitutto, quella di costruire qualcosa senza il morso al polpaccio di uno che mette il naso in tutto, con la scusa che ha vinto le elezioni. Siamo sicuri di volere questa democrazia? Churchill ci insegue con la sua famosa frase per cui «la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte le altre sperimentate finora». Giusto. Però questo sistema ha consentito a Hitler di salire al potere in Germania e ad Hamas, che vuole annientare Israele, di affermarsi a Gaza.

Prime Minister Matteo Renzi at the end of the Council of MinistersIl fatto è che la democrazia è una costruzione formale che può essere strumento di bene o di male, se non è ancorata a un patto tra i cittadini che viene prima del gioco elettorale. Ed è quello che ci sono cose che non entrano nel potere di veto del premier e dei suoi apparati. Non bastano regole per giocare e vincere. Infatti chi vince poi potrebbe portarsi via il pallone, e trasformare la vittoria in una licenza di comprimere le libertà personali e quella di associazione. La Costituzione che un paese si dà serve a dare solidità alle libertà appena dette. Creando dei sistemi di sicurezza per cui, se un leader prende il governo, non può trasformarsi in despota. Si chiama bilanciamento dei poteri.

In Italia il problema della democrazia, si dice, è stato il contrario di quanto da me finora descritto con paura. Chi vince le elezioni, con le attuali farraginosità, infatti, non riesce a comandare. Lo ha sostenuto da sempre Berlusconi. Diventi presidente del Consiglio e non riesci a spostare un sasso: parlamento, sindacati, magistrati, Tar, corte costituzionale, burocrati lo impediscono. Da qui tutto questo ambaradan sulle riforme istituzionali, che sembrano la sola emergenza italiana.

Ma qual è il problema della riforma elettorale e di quella costituzionale che oggi si stanno approvando? Troppo potere a un uomo solo. Chi vince l’elezione prende tutto, si impossessa di tutto. E allora si scivolerebbe da una democrazia impotente a una potenza senza democrazia. Io dico: si metta in Costituzione la libertà educativa, garantita e intoccabile, qualunque sia chi vince. Tutti parlano di società plurale. Ma basta la scuola libera, l’università libera, non solo come dignità teorica, ma sostanziale. I grillini e Sel voteranno contro, vivono nel mito della scuola statale. Ma credo che su questo tema tutti gli altri possano concordare. È una libertà essenziale. E ci metterebbe al riparo da una futura sharia, rendendo questo articolo incancellabile come quello della forma repubblicana dello Stato.

Facciamo un’ipotesi, che è quella a dare la trama al romanzo Sottomissione di Michel Houellebecq: vince il partito islamico tra vent’anni in Italia in regolari elezioni. Sharia per tutti. Non mi sento tranquillo con l’Italicum di Renzi e la sua Costituzione. Se ci fosse quell’articoletto, semplice e marmoreo, sarei sereno. Ma non nel senso di Matteo.

@RenatoFarina

 

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16 commenti

  1. Ale

    Non dimentichiamo cosa è accaduto al Monte dei Paschi di Siena..grazie a chi???

    1. Andrea UDT

      Ok, non voti PD.
      Hai le tue ragioni e sono validissime.

      Le ho solo spiegato perchè la frase “Non E’ Mai Stato Eletto dal Popolo Italiano al Ruolo che Ricopre!!!!!!!!!!!!” è priva di senso.

      E’ colpa mia che non sono riuscito a farglielo capire.

      Così va bene?

      1. Ale

        Andrea UDT mi scusi Lei, so che non eleggiamo noi il presidente della camera dei deputati ed il presidente della Repubblica ed il fatto di ieri , votazione a favore dell’abolizione del senato come organo elettivo, non mi è piaciuto, per cui ho perso la pazienza. Mi scusi, Lei è stato chiaro ed ha diritto ad avere le sue idee, magari ha trovato esempi di buon governo locale..non sono tutti uguali. Solo che sarebbe importante un’alternanza in politica e non roccaforti con stratificazione di poteri, sempre nelle mani dei soliti noti .

  2. Ale

    Visto che il Senato è morto come organo elettivo e diventerà un senato di nominati a questo punto sarebbe opportuno almeno introdurre la nomina diretta del presidente del consiglio e non lasciarla fare ai partiti che faranno il governo o al presidente di turno della “cosaprivata”. Come del resto quest’ultimo dovrebbe essere eletto dai cittadini e non dai politici non essendoci più un senato eletto dai cittadini. Altrimenti chi eleggiamo sindaci e deputati della camera, poi tutti gli altri faranno ancor più facilmente carriera nei partiti. Oppure togliamo del tutto la farsa delle elezioni, lasciamo dei tecnici con stipendi congrui ma non faraonici, e aboliamo la politica, tanto è decenni, in Italia, che non svolge più quello per cui è nata con gli antichi greci. La politica oggi è solo il mezzo per fare affari e piazzarsi. Tanto vale abolirne i costi. La giustizia tra prescrizioni e posticipi è solo un costo ed i furbetti ben piazzati non pagheranno mai se rubano svolgendo funzione pubblica. Forse la Sharia sarà un bene almeno a chi ruba mozzeranno le mani, ed a scuola insegneranno a non rubare, come vuole il loro profeta.

  3. Ale

    Andrea UDT grazie al Non Eletto Signor Renzi non avremo più un senato eletto ma un senato di NOMINATI non da cittadini ma da partiti. Beato IGNORANTE lo dica guardandosi allo specchio. Altrimenti si esprima senza offendere, anche se l’offesa più grave è avere concittadini che si Bevono sia meglio avere un senato di nominati piuttosto che di eletti. Oltretutto non riducono manco la spesa, perché rimane il senato ma di nominati. Io ho votato solo una volta anni fa Forza Italia a livello locale perché conoscevo la persona. Letta e quel governo non l’ha votato neppure Lei perché al tempo era Bersani il capo e Letta è venuto fuori da un rimpasto, Monti lo ha incaricato Napolitano. Per cui mi sembra palese che chi vince non è detto governi. Infine io vivo in una Regione Non ROSSA di PIÙ e agli scandali del PD abbiamo fatto il callo. Ospedali e Asl con buchi per FAGIANI e Caccia (Massa Carrara) e ospedali nuovi abbandonati e costruiti per andare a pagare affitto a società sbucate come funghi (Lucca) . Il PD non lo voterò più. Sono diventati affaristi. Come si fa a dire che è un risparmio andare a pagare un affitto per ospedale nuovo quando ne avevi già uno con padiglioni da poco inaugurati?! Si riempiono la bocca dicendo che li sorgerà la “Città della salute” . Di chi erano i terreni del nuovo ospedale e di chi è il nuovo ospedale “affittato” all’Asl??? Questo è il PD a livello locale. I processi per le peripatetiche di B si fanno mentre questa roba è un dettaglio. Si è mai chiesto perché a Livorno hanno vinto i 5 Stelle sul PD?? Non che ami pure i 5 Stelle visto che ad oggi non è cambiato alcunché. Per cui sinceramente se andrò a votare un domani sarà un miracolo, e non credo manco a quelli. Togliendo il Senato eletto dal popolo ci apriamo la porta ad un nuovo Mussolini ed il paradosso è che lo fa una pseudo-sinistra!!! Ma la parola chiave è “cambiare”. Vedremo cosa partorirà questo atto. Se domani avremo un nuovo dittatore sapremo chi ringraziare.

    1. Andrea UDT

      Lei ignora che vota senatori e deputati, e questi danno la fiducia.

      Lei ignora che con le regole attuali, senza una forma di presidenzialismo o semi presidenziale, non esprime direttamente una preferenza su chi deve essere presidente del consiglio.

      Ignora dunque che il “Non Eletto Signor Renzi” è pienamente legittimato nel suo ruolo, poichè l’incarico lo da il presidente sentiti i gruppi parlamentari che poi danno la fiducia.

      Secondo il suo ragionamento tutti, TUTTI i presidenti del consiglio da che esiste la repubblica sarebbero abusivi.

      Uno che ignora anche quando gli viene spiegato come stanno le cose come devo chiamarlo?

      1. Ale

        Lei ignora che l’alleanza formatasi per fare un governo sia alquanto singolare e che tale alleanza se ne sia sbattuta altamente del risultato delle elezioni, in quanto il PD doveva per forza trovare qualcuno “compiacente” per fare un governo altrimenti da solo non aveva i numeri e Lei ignora che rimpasta oggi e rimpasta domani Alfano , prima Berlusconiano, ora non lo è più ma la poltrona è a lui attaccata. Ed il presidenzialismo o semitale se lo aveva fatto Berlusconi o chiunque altro sarebbe scoppiata una guerra. Io vedo qui su territorio cosa fa il PD, Lei se non lo critica vuol dire che o non lo vede o ha un qualche interesse nel non criticarlo. Io vedo ogni giorno gente tesserata che fa e disfa e usa la Legge a proprio uso e consumo, poi va in pensione con super pensioni da mega direttore pubblico, e poi mette su società private nello stesso settore, quando a te quando era nel settore pubblico ha rotto in tutti i modi con controlli ed altro. Alcuni sono intoccabili, altri no.

  4. Ale

    La paura enorme di avere un’altro ventennio fascista mi sembra sia stato il primum movens a fare la camera dei deputati e quella dei senatori. Ed è paradossale che sia stato un uomo “di sinistra” a scardinare il senato l’avesse fatto Berlusconi, che non amo, penso ci sarebbe stata una guerra civile…sembra una prefazione al libro dì Houellebecq

  5. Giu

    Renato, non capisco, ma non era la stessa cosa che voleva il centro destra?
    Vuol dire che adesso hai capito perche’ il centro sinistra si opponeva?
    Certo che noi italiani siamo proprio strani.

  6. Andrea UDT

    Certo che ne vuole faccia tosta.

    Sotto sotto, quando sono gli “altri al governo” sono tutti antifascisti o antberlusconiani.

    Così ieri c’era l’equazione Berlusconi=pericolo_democrazia, oggi ci si mette il Farina di turno e chi fa titoli sottotitoli a capocchia sparando “Troppo potere a un uomo solo. Meglio evitare lo scenario “soumission”.

    O peggio sproloquiando di “sharia renziana”. Dimenticando che Renzi ha avuto la fiducia di un legittimo parlamento, è segretario di un partito che ha un largo consenso e una tradizione democratica.

    Farina è allo stesso livello dei vecchi tromboni che ieri si lagnavano di Berlusconi, ha gli stessi meccanismi mentali: se vincono gli altri bisogna demonizzarli e gridare al lupo al lupo.

    Sotto sotto è come i vecchi comunisti che dell’antifascismo e della “difesa della democrazia” si facevano sacerdoti senza averne i titoli e senza che nessuno glielo chiedesse.

    1. mary

      caro andrea, quali erano i gravissimi pericoli che la costituzione e la libertà avrebbero corso con berlusconi al governo? i costi standard in sanità? ( con miliardi di risparmio per tutti, a parte i mafiosi di calabria e sicilia?) perchè non ti informi sulle avventure finanziarie della famiglia renzi, padre, madre e figlie? oltre che uno dei tanti sei anche di troppo . a volte.

      1. andrea udt

        O non hai letto o non hai capito. a me Berlusconi andava bene. Non lo votavo, ma se vinceva elezioni non mi stracciavo le vesti e non pensavo che la de.ocrazia fosse in pericolo. Chiaro?

    2. Geppo

      Legittimo parlamento ? Scherzi , vero ?

      1. Andrea (UDT)

        No.

        E tu?

    3. Ale

      Andrea UDT ..ccccosssa ha avuto Renzi??? Renzi Non E’ Mai Stato Eletto dal Popolo Italiano al Ruolo che Ricopre!!!!!!!!!!!! Ha vinto LE PRIMARIE DEL SUO PARTITO PD, non elezioni politiche. Quoto in pieno Farina. Io non sono pro Berlusca, non lo reggo , ma avesse fatto quello che sta facendo l’uomo di sinistra Renzi..veniva giù il finimondo. Io non sono di parte, cerco di pensare con la mia testa e spesso ho pensato in modo diametralmente opposto a Tempi.it ma adesso devo ricredermi , a parte i miracoli e le super famiglie che anime’ non reggo, devo dire che cercano di fare informazione vera, lontano da diktat.

      1. Andrea UDT

        Caro Ale beata ignoranza:

        Lei non ha mai votato Berlusconi, Letta, Monti o chichessia a capo del governo.

        Lei ha votato un parlamento e questo è libero di dare la fiducia a chi vuole.

        Ad esempio io non ho votato Letta presidente del consiglio, me lo sono ritrovato e pure il centro destra gli ha dato la fiducia.

        Come ha dato (il cdx) la fiducia pure a Monti: quando si è insediato e 52 volte (una alla settimana) quando ha governato.

        Possiamo discutere se la cosa ci piaccia o no, ma su come stanno le cose attualmente (costituzione e norme elettorali) no: sui dati di fatto non si discute, li si accetta. Se la cosa non le piace voti di conseguenza chi le sembra più idoneo a cambiare le cose.

        Idem per beata ignoranza Mary, che sventola introduzione di costi standard che il governo Berlusconi non ha mai introdotto. Infatti anche sotto i governi berlusconi molte regioni, comprese quelle “azzurre”, dei costi standard nella sanità se ne sono sbattuti gli zebedei.

        Prima di gridare “piove governo ladro”, qualsiasi colore abbia quel governo, è bene almeno informarsi su come stanno le cose.

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