La metro di Madrid costa troppo, lo sponsor trasforma Puerta del Sol in Vodafone Sol

Di Paola D'Antuono
13 Giugno 2013
La fermata simbolo della protesta spagnola cambia nome. L'operazione permetterà al Consorcio Regional de Transportes de Madrid d'incassare un milione di euro all'anno dal colosso della telefonia mobile

In Spagna le pensano tutte pur di contrastare la crisi. A Madrid si è disposti persino a cambiare il nome delle fermate della metropolitana per accontentare gli sponsor e portare qualche soldo in più nelle casse vuote della capitale spagnola. Accade così che la fermata della metropolitana di Plaza Puerta del Sol si trasformi in Vodafone Sol. E non solo, a partire da settembre l’intera linea Due di Madrid (soprannominata “la rossa”) sarà ribattezzata linea Vodafone.

DISAPPUNTO. La scelta della linea non è causale: il rosso è il colore simbolo del colosso della telefonia, che non dovrà far altro che aggiornare il nome della fermata ovunque sia segnalata, senza fastidiose mutazioni cromatiche. Molti madrileni hanno già storto il naso e il disappunto è comprensibile: Puerta del Sol è il luogo dove due anni fa cominciò la protesta dei cittadini nei confronti della politica e vederne scomparire il nome per far posto al marchio Vodafone è difficile da digerire. Forse però potranno consolarsi pensando al beneficio economico che la città trarrà da questo insolito accordo.

ACCORDO TRIENNALE. La metro di Madrid è una dei migliori e più efficienti sistemi di trasporto sotterraneo, i treni sono puliti e arrivano praticamente ovunque grazie alle dodici linee che corrono lungo 293 chilometri. Ma la seconda metropolitana più estesa d’Europa, nonostante i biglietti delle corse non proprio a buon mercato ( tra 1,50 e 2,00 euro per singolo viaggio), ha raggiunto un deficit di circa 800 milioni di euro annui, decisamente troppi per il Consorcio Regional de Transportes de Madrid. L’accordo triennale stretto con l’operatore telefonico permetterà un introito pari a un milione di euro all’anno, circa il dieci per cento delle attuali entrate pubblicitarie, e il miglioramento della copertura telefonica di tutte le stazioni della linea Due. Poco? L’alternativa è un ulteriore aumento del biglietto, che sicuramente i madrileni apprezzerebbero ancor meno di una linea intitolata a un gestore telefonico.

@paoladant

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.