Messa nera all’interno del campus di Harvard. La celebreranno i satanisti della statua del diavolo in Oklahoma

Di Redazione
09 Maggio 2014
Lunedì prossimo sarà inscenato un rito satanico in un locale del celebre campus americano. Gli ideatori precisano: sarà «una performance a scopo educativo»

harvard-memorial-hallLunedì 12 maggio un club studentesco dell’Università di Harvard ospiterà la riproduzione di una messa nera satanista nel Queen’s Head Pub, un locale situato nel Memorial Hall (foto a destra, tratta da Facebook), dunque all’interno di uno dei campus universitari più famosi al mondo. La cerimonia sarà inscenata da membri di “The Satanic Temple”, un gruppo che nel suo sito web si autodefinisce «religione organizzata» e afferma di promuovere «benevolenza ed empatia fra tutte le persone», predicando «buon senso pratico e giustizia» e una visione del mondo «razionale e satanica». È la stessa organizzazione che sta trattando con il governo dell’Oklahoma il permesso di piazzare una statua del diavolo davanti al Parlamento dello stato.

L’OSTIA. Naturalmente, quando l’annuncio dell’evento è stato diffuso da Campus Reform, sito specializzato in notizie del mondo universitario americano, il blasonato ateneo del Massachusetts è stato subito trascinato nella mischia polemica, anche perché nell’articolo pubblicato dal notiziario online dei college Lucien Greaves, il portavoce del Satanic Temple ha anticipato che la messa nera di Harvard «scimmiotterà rituali di altre religioni» e che durante la celebrazione sarà utilizzata «un’ostia». Ostia che – ha spiegato ambiguamente Greaves al cronista – non può essere considerata «consacrata» dai satanisti, non tanto perché non lo sia quanto piuttosto perché il gruppo rifiuta qualunque «elemento soprannaturale». «Consacrata o meno, non significa nulla per noi», ha detto il portavoce dei devoti del diavolo.

statua-satana-oklahomaLA NOTA DELL’ATENEO. La notizia ha fatto tanto rumore da costringere l’Università di Harvard a pubblicare nel suo sito internet una nota nella quale prende in parte le distanze dall’iniziativa, attribuendone ogni responsabilità all’associazione che l’ha pensata, pur confermando tuttavia l’intenzione di lasciarla svolgere. Harvard – si legge nel comunicato ufficiale – «non appoggia opinioni o attività di alcuna organizzazione studentesca indipendente. Ma tuteliamo i diritti dei nostri studenti e la lor0 facoltà di esprimersi e associarsi liberamente».

LA VERSIONE DEL CLUB. Nella nota è riportata anche una precisazione dell’Harvard Extension Cultural Studies Club, il circolo di studenti che presenterà il rito satanista lunedì prossimo. La messa nera, scrivono i rappresentanti del club, «è pensata a scopo educativo ed è preceduta da una lezione sulla storia, il contesto e l’origine del rito. Nella riproduzione viene utilizzato un pezzo di pane, ma la performance non comprende inequivocabilmente un’ostia consacrata. Il nostro intento non è quello di denigrare alcuna religione o fede, cosa che sarebbe contraria ai nostri fini educativi, ma è invece quello di imparare e sperimentare la storia di pratiche culturali differenti».

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46 commenti

  1. raffaele

    Se non sono satanisti (nel senso classico), perché usare satana come loro simbolo? Se sono belli, bravi e ragionevoli basterebbe chessò Gandhi, Martin Luter King o Eugenio Scalfari (mito laico per mito laico uno vale l’altro e poi l’ultimo se lo portate in sedia papale lo fate felice! 😀 ). Orbene è evidente che si sceglie satana come contrapposizione alla Chiesa e al pensiero cristiano, visto da questi belli, bravi e ragionevoli come oscurantista… La libertà d’espressione… Se è una religione laica perché fare una messa nera? Puro simbolismo? Tutto simbolismo? Balle. Semplicemente balle.

  2. Anton

    Che il diavolo se li porti.

  3. Valeria

    Questi chiaramente a Satana non ci credono, altrimenti non farebbero tutto ciò alla luce del sole e con questi toni carnivaleschi. Alcuni invocano gli spiriti, questi vogliono fare una messa nera (anche se effettivamente tra le due cose non c’è poi tanta differenza).
    Penso che se sapessero veramente chi stanno invocando e cosa rischiano, non oserebbero fare quello che fanno. Speriamo che Dio li riporti sulla retta via con la luce del suo amore.

  4. Cecilia

    Nota di servizio alla redazione: come si fa a fare un discorso con altri utenti se i propri interventi, che non contengono immagini, video, link e altre cose che finiscono spesso in spam, ma hanno l’unica caratteristica di essere lunghi (ma ne ho visti di simili) prima finiscono in moderazione e poi scompaiono nel nulla? Posso parlare col signor Tecnarca o per raggiungerlo mi servono la telepatia e le connessioni neurali?
    Grazie per l’attenzione. Forse.

  5. augusto

    Una messa nera satanica a “scopo educativo” , roba da manicomio criminale per chi vi partecipa e per chi concede l’autorizzazione allo svolgimento della stessa.

    1. Sergio S.

      Anche perché una “vera” messa nera in realtà si riduce solamente ad una grande orgia “andocojo-cojo”, che dubito fortemente possa essere fatta in un Pub sotto gli occhi di tutti….

      1. Giovanni

        Allora non sei mai stato in Usa durante lo spring break 🙂

  6. michele

    Può anche darsi, ma trovo pericoloso che una università dia anche solo l’impressione di avallare certe pratiche.

  7. Giovanni

    Non ho capito, ci sarebbero casi di bambini rapiti e vittime di sacrifici umani e la polizia è complice?
    Ullallah !!! Altro che rettiliani e scie chimiche!

    Ps secondo me questi studenti vi prendono per i fondelli e voi siete vittime della vostra stessa propaganda

    1. Raider

      Che vi siano sette che commettono omicidi rituali, godendo di complicità a ogni livello, risulta da notizie sentite anche in Italia. Il caso di un magistrato inquirente che rinunciò a un’inchiesta perché minacciato si è avuto, qualche anno fa, in Italia, la notizia finì in un trafiletto. Non ho preso nota della città, ma ricordo che la notizia era data come di sfuggita, non sono nemmeno un collezionista né appassionato di statistiche criminali; in ogni caso, certe cose non sono una novità, non solo per me. I casi di bambini e adolescenti scomparsi nel nulla, in America, Italia e altrove, sono tutt’altro che esagerazioni sensazionalistiche o complottistiche; con i mezzi di cui dispongono le forze di polizia, dovrebbe essere facile risalire alle filiere del ramo. Invece, non è così e non risulta alcun allarme sociale che sarebbe assai più giustificato in questi casi che in altri.

      1. Giovanni

        Secondo me invece è una leggenda urbana, come quella degli zingari che segnano le porte

        1. Raider

          Ce la polizia, negli U.S.A. come da noi e altrove – anzi, più che da noi -, potrebbe essere in grado di rintracciare bambini e adolescenti che scompaiono a centinaia – negli U.S.A. – ogni anno, non è una supposizione sballata fatta, qui, tanto per spirito di polemica. Che la N.S.A. controllasse o comunque, sia in grado di tenere sott’occhio e a tiro d’orecchi traffico telefonico e web delle persone, per un ragione o l’altra, sospette, è un dato di fatto. Non sarebbe difficile, per centrali di intelligence così sofisticate, verficare se si tratta di una leggenda metropolitana, quella di un giro di minorenni – centinaia all’anno, ripeto – spariti nel nulla ovvero presumibilmente rapiti, certo non a scopo di beneficenza, ma, come è verosimile, per scopi loschi, va bene loschi? Questo dovrebbe allarmare autorità di polizia, governi, opinione pubblica; invece, non è così. E ci si accanisce sula prevenzione e prima o poi, magari, la repressione di psico-reati che, a differenza delle leggende metropolitane, potranno mandare in galera.

  8. Tecnarca

    Mi piacerebbe essere presente. Sarà sicuramente una cosa folkloristica.

    – Il Tecnarca

    1. Polexic

      Ah certo…. poi per uno come Lei che crede solo nella Scienza, nei cyborg-umani e sfugge da ogni credenza soprannaturale, andarsi a imbucare alle feste del Diavolo è sicuramente una mossa intelligente! W la coerenza!

      P.S. simpatico che ogni volta si firmi al termine dei post, ma non so se ha visto che il nome spunta fuori già all’inizio…

      1. Tecnarca

        Ciao Polexic,

        questo party satanista è chiaramente una goliardata, una provocazione confezionata apposta per gli integralisti religiosi della Bible Belt, proprio come la statua di satana costruita recentemente. Mi piacerebbe esserci perchè so perfettamente che si tratta di una carnevalata e so benissimo che mi farei delle grasse risate.

        Mi firmo sempre al termine del post perchè mi piace, è un tocco “di classe”.

        – Il Tecnarca

        1. Polexic

          Ah certo certo!
          Mi sovviene però una riflessione:
          da un lato, se la faccenda del diavolaccio fosse tutta una messa in scena, si darebbe corda a chi invece crede nel soprannaturale e se ne aumenterebbero audience ed interesse….
          dall’altro, se per puro caso fosse una storia seria, beh, un pochino mi preoccuperei…
          In definitiva: proprio non vedo l’interesse ad andarci….

          1. Tecnarca

            Ciao Polexic,

            Il tuo mi pare un falso dilemma.

            Fammi capire: soprannaturale=diavolo? Veramente, per me, soprannaturale=Dio, angeli, demoni, santi, madonna, Gesù, Buddha, Krishna, Manitù, il Grande Cthulhu eccetera eccetera…

            Soprattutto soprannaturale=fuffa.

            Non ho mai capito perché credere al Dio cattolico dovrebbe essere logico e sensato mentre credere al diavolo e al soprannaturale no. L’ho sempre trovato arbitrario.

            Per me sono entrambe credenze vecchie di secoli legate a paure ataviche di popoli nomadi e seminomadi in cerca di una spiegazione al mondo che li circondava.

            “Storia seria”? Il soprannaturale? Ma per favore…

            – Il Tecnarca

          2. Polexic

            Diavolaccio = una delle componenti del soprannaturale = coinvolgimento/audience/attenzione = più soldi e risorse per tutto quell’ambito = meno soldi per le tecnoscienze che ci devono salvare!!!!

            Storia seria = pensa anche solo per un secondo che tu, dall’alto di tutte le tue incrollabili certezze in qualcosa che non conosci (la tecnoscienza ed i tuoi cyborg non sono o non sono ancora realtà, quindi non si possono conoscere), stia sbagliando….

            – Vedi sopra

          3. Tecnarca

            Ciao Polexic,

            dubito che una goliardata universitaria faccia lievitare i finanziamenti al soprannaturale, se mai qualcuno si è preoccupato di finanziare certe cialtronerie.

            È solamente una trovata per spaventare gli integralisti e impressionare gli sciocconi che credono a Belzebù.

            – Il Tecnarca

          4. Alberto

            Mi scusi sig. Tecnarca, mi pare che lei faccia confusione riguardo alla fede cristiana.
            Chi crede in Dio e in Gesù Cristo, suo unico figlio, crede anche nel diavolo, come è scritto nei vangeli. Gesù stesso parla di satana parecchie volte.
            Mettere poi sullo stesso piano Gesù Cristo, il Figlio di Dio, con Budda, Krisna ecc. non ha molto senso, proprio perchè Gesù ha detto di essere il Figlio di Dio. E lo ha pure dimostrato con la sua morte e risurrezione. Budda e Krisna, come pure Maometto, erano sempici uomini, non hanno mai detto di essere Dio. Cristo è “Dio che cerca l’uomo”, gli altri sono uomini che cercano Dio in qualche modo, ma sempre uomini. La differenza non è da poco.

          5. Tecnarca

            La religione scomparirà una volta che l’uomo raggiungerà il benessere psicofisico.

            Voglio citare Schopenhauer: “Le religioni sono come le lucciole, perchè risplendano c’è bisogno dell’oscurità”.

            – Il Tecnarca

          6. Giannino Stoppani

            “La religione scomparirà una volta che l’uomo raggiungerà il benessere psicofisico.”
            Tanti auguri di pronta guarigione!

          7. giovanni

            Dici che per te la religione non esiste, quindi si potrebbe dire che tu grande tenarca, già vivi nel benessere psicofisico ?

          8. Norseman

            Hai detto bene: credere in Dio è logico e sensato. Se è vero che in natura nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma allora è logico pensare che l’universo non si sia creato da solo ma che evidentemente un’entità non appartenente al piano materiale lo abbia creato e voluto, con tutte le sue leggi matematiche precise e studiabili.
            Potrai dubitare di eventuali rivelazioni ma non puoi negare l’esistenza di un’entità soprannaturale creatrice, altrimenti negheresti la scienza stessa.

          9. Giovanni

            Se è vero che in natura nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma allora è logico pensare che l’universo non si sia creato affatto e che di un’entità non appartenente al piano materiale che lo abbia creato e voluto non vi sia alcun bisogno, no?

          10. Tecnarca

            credere in Dio è logico e sensato

            Quando mai avrei debbo una cosa del genere?

            Neanche sotto tortura!!!

            – Il Tecnarca

          11. Giannino Stoppani

            Mi pare che come tecnarca non tu valga granché visto che non sei in grado neanche di capire se la gente risponde a te o a qualcun altro.
            Se l’impostazione grafica del sito ti sembra oscura e hai l’impressione che le tue esternazioni siano oggetto di repliche incoerenti, puoi anche fare lo sforzo di leggere qualche riga sopra.
            Coraggio, con un po’ di applicazione ci prenderai la mano.

          12. Tecnarca

            Mi pare che come tecnarca non tu valga granché

            “Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?”

            La tua voglia di flame mi è chiarissima Giannino e non spenderò un altro intervento rispondendoti quindi ti lascio riflettere sul passo biblico qui sopra che dovresti conoscere a memoria e praticare da buon cristiano…cosa che non fai a quanto pare.

            Goditi la tua superstizione finché puoi perché sarà spazzata via dalla marcia inarrestabile del progresso scientifico.

            – Il Tecnarca

          13. Giannino Stoppani

            Mio caro le parole che tu e tutti i miscredenti un po’ faciloni amate tanto citare quando vi torna comodo (guardandovi però bene dal metterle in pratica) in verità fanno riferimento specifico al concetto di peccato (hai presente?) e non mi risulta che il tuo scarso valore come “tecnarca” lo sia, anzi direi esattamente il contrario, visto che lo stesso Tale che tu citi a sproposito diceva anche “beati i poveri di spirito…”.
            Dunque, mio caro, riprova e sarai più fortunato.

          14. Alberto

            Caro sig. Tecnarca,
            dicevano la stessa cosa già nel 700, poi l’hanno detto anche nell’800 e poi nel 900. Ora siamo nel 2000 (sa com’è, il tempo si misura dalla nascita di Cristo, purtroppo..) e la religione è più viva che mai. Vorrà dire qualcosa?

            – Il cattolico..

          15. Cecilia

            Tecnarca, nel suo intervento c’è qualcosa che non va.
            Un cristiano, ma diciamo pure un cattolico, crede all’esistenza del diavolo e ritiene ragionevole farlo tanto quanto lo ritiene per Dio.
            E per esistenza del diavolo intendo come persona con una identità non un generico agglomerato di “male”.
            Quello che si questiona non è credere a Satana, è adorarlo come se il dio fosse lui. Che mi sembra anche logico, ha mai sentito di un fedele dello Zoroatrismo che reputi positivo venerare Angra Manju? Ma senza tirare in ballo i fedeli, da che mondo e mondo è “normale” venerare, lodare e fare celebrazioni a favore di una creatura/entità che è nota come l’origine dei mali del mondo, che ci si creda o meno (a patto che l’intento non sia insultare)? Anche se io non credo al suddetto Angra Manju, mi guarderei bene dall’assistere al alcunché in suo “onore”, se non altro perché lo ritengo di pessimo gusto.
            Qualche altra osservazione: gli interessati hanno detto di promuovere “benevolenza ed empatia tra tutte le persone” (potevano scegliersi un patrono migliore, direi) e poi affermano che non gl’importa se l’ostia sia consacrata o meno. A parte il fatto che per mettere le mani su un’ostia consacrata dovrebbero necessariamente rubarla o ottenerla in modi non leciti, si contraddicono da soli. Per un qualsiasi cristiano, che il corpo di Cristo sia usato in una cerimonia anche solo legata al demonio è sacrilegio, un concetto ben oltre l’offesa. E poi loro promuoverebbero l’empatia, quando sono i primi ad ammettere che non gliene frega niente di insultare? Ci credo sicuro, come no.

            ps: mi pare di aver letto in commenti ad altri articoli che lei ha vent’anni. Se è vero, ne abbiamo solo tre di differenza (in più per me), per cui mi permetto la domanda: mai visto Ghost in the Shell? Bellissimo anime sci-fi, niente da dire. E mi pare che le sue idee ci somiglino davvero tanto. ora, com’è che un mondo di persone alla Motoko Kusanagi lei lo ritiene non solo possibile ma anche auspicabile… e condisce via come panzane tutte le riflessioni legate al soprannaturale? Addirittura, “sono credenze vecchie di secoli legate a paure ataviche di popoli nomadi e seminomadi”.
            Perché naturalmente i grandi filosofi greci, latini, i della prima era cristiana, gli scolastici e i Padri della Chiesa erano dei nomadi ignoranti, no? Ha mai letto qualche scritto di Tommaso d’Acquino? Dia a lui del nomade con paure ataviche, dopo aver letto la Somma.

          16. Giovanni

            Tu dai per scontato che questi tizi al demonio ci credono e lo adorano. Io e altri abbiamo il fondato sospetto che invece vogliano farsi quattro risate alle spalle dei bigotti o che cerchino il loro quarto d’ora di notorietà sempre a spese di questi.

          17. Cecilia

            No, no, wait.
            So che esistono vari tipi di satanismo, dal tipo “esiste, è malvagio, ma lo adoriamo lo stesso perché ci dà quel che vogliamo” al “esiste, ma è buono” fino a queste buffonate. L’ho letto l’articolo, lo so che queste persone non ci credono (non come entità/persona, forse come “principio ispiratore di idee” sì, esistono correnti di questo tipo). In ogni caso, sempre riferimento a “Satana” fanno e costui rimane sempre “il male” per definizione E loro lo, in questo caso, citano o presentano come positivo. Posso trovarlo pessimo? Posso trovare ipocrita il fatto che “promuovano l’empatia” e poi non si curino nemmeno del poter compiere quello che altri esseri umani, i famosi con cui loro dovrebbero essere in empatia, lo trovino sacrilego?
            Tra parentesi, il fatto che siano organizzati, che vogliano la statua, che si definiscano da soli religione… come scherzo per un quarto d’ora di notorietà mi pare decisamente uno spreco di forze.

          18. Tecnarca

            Ciao Cecilia,

            Prima di tutto se hai ventitrè anni non vedo perché tu debba darmi del “lei”. Non mi piace quando mi danno del “lei”, mi fa sentire un ultranovantenne.

            Sulla “messa nera” mi sono già espresso: è una trovata goliardica stupida per scandalizzare i religiosi del luogo e magari farsi un po’ di pubblicità. Mi piacerebbe esserci per vedere la buffonata che ne esce fuori, ma posso anche farne a meno.

            Non credo al diavolo e francamente penso che se i cristiani si scandalizzano per due candele nere accese e un buffone con le corna caprine in testa stanno messi parecchio male. I credenti dovrebbero essere i primi a ridere di queste cose, utilizzando così la presunta razionalità vantata per secoli dal cattolicesimo romano.
            Sarà anche un sacrilegio, ma una risata potrebbe seppellirli…

            L’anime che hai citato non l’ho mai visto ma lo guarderò sicuramente, grazie.

            Se non ricordo male i filosofi greci erano orientati verso una sorta di principio creatore molto diverso da quello cristiano quindi non vedo perché mescolarli con i cristiani. Sono completamente differenti.

            La Somma daquiniana non l’ho mai letta e mai la leggerò.

            – Il Tecnarca

          19. Cecilia

            Tecnarca, ti davo del lei perché è una formula di cortesia che uso con tutte le persone che non conosco, mi disturba dare del colloquiale “tu” a chi non ho mai visto -o ho mai scritto- e potrebbe (sul web non si sa mai) essere mio padre o mio nonno.

            In ogni caso, parto dal fondo: non ti dico di mischiare i cristiani coi greci, ma eri tu stesso col tuo commento a farlo. Non era esattamente velato il collegamento “crede a una divinità/una trascendenza = è un povero ignorante che ha paura del buio” (io per inciso al buio sto benissimo, e non vivo in una tenda), e sai benissimo che il concetto di divinità è antico quanto l’uomo, per cui il tuo paragone non poteva in nessun modo essere interpretato come riferito ai soli cristiani… che peraltro con nomadi e tende hanno poco a che fare, visto in che società è nato il cristianesimo e che società ha prodotto.
            E il mio citare quei grandi pensatori era appunto un “questi alla trascendenza/divinità ci credevano, prova a dargli degli ignoranti bifolchi”, contestazione che confermo.
            La Somma è un malloppo ostico, e il mio non era un invito specifico a leggere quell’opera (che comunque è eccezionale e non vedo perché non dargli una possibilità) quanto una sfida: conosci le opere di questi studiosi e pensatori, poi torna a dire che erano degli ignoranti. Neanche uno come Odifreddi, di una disonestà intellettuale allucinante e altrettanta ignoranza, si è mai permesso, perché l’avrebbe spernacchiato il mondo intero.

            Mini OT su GITS: se lo recuperi non credo te ne pentirai, sia film che serie tv hanno come fulcro i cyborg oltre-uomo e relativa filosofia.

            Torno al diavolo-caso: quando dici che davanti a certe buffonate si dovrebbe solo ridere, e che i cristiani dovrebbero essere i primi, non hai tutti i torti. Nel Medioevo ad esempio lo sberleffo del demonio era una pratica comunissima, anche se tutti credevano alla sua esistenza. E questa “cerimonia” americana in effetti gli spernacchiamenti se li merita, ma devi capire che nella fede cattolica (parlo di questa perché questa conosco, non per altro) il diavolo è paragonabile a quel soggetto a cui tu dai un dito e quello si prende il braccio, prima di sbranarti. Non è il diavoletto con tutina rossa e forcone, non fa ridere, è una belva il cui unico scopo è la sofferenza eterna di tutti.
            Prova per un istante a pensare che un essere del genere esista, a livello di “what if”. Ti farebbe ridere, saresti a favore di pratiche, anche goliardiche, che lo esaltino?
            Per essere ancora più “terra terra”, anche se sono consapevole che è un paragone che può offendere e che è un terreno scivoloso: sappiamo tutti *o quasi* cosa hanno fatto i grandi dittatori del secolo scorso, i milioni di morti e le atrocità. Quando adesso spuntano dei loro sostenitori, che sia per sincera convinzione o per scherzare, costoro ricevono il biasimo e le condanne che meritano. Per un cattolico, Satana è una persona che è infinitamente peggio di tutti costoro messi assieme ed è responsabile di *tutto* il male. Che altra reazione ci potrebbe essere se non il disprezzo o il biasimo? Posso aggiungere la pietà, del genere “questi non hanno idea con chi stanno scherzando”, ma non mi si chieda di essere ben disposta verso di loro.

          20. beppe

            modestino, il tecnarca.

  9. GianPiero

    Speriamo un giorno che con la stessa scusa non vorranno sperimentare i riti Aztechi!!

  10. Riader

    Per quello che si sa da rapporti di polizia e notizie di cronaca, il ‘sommerso’ satanista non è così innocuo e folkloristico come questa goliardata, inutile se non come diversivo promozionale e restyling del satanismo con i suoi riti in cui si sacrificano animali – gli animalisti? E chi la ha visti! – e esseri umani – i protettori dell’infanzia e i non violenti? Dove si sono nascosti? -, mentre un numero enorme di minorenni scompare ogni anno in America senza che F.B.I., C.I.A. e l’ormai celeberrima N.S.A. intervergano con tutto il loro potenziale di intelligence per venirne a capo. A quanto sembra, queste sparizioni, nell’ordine delle migliaia, riforniscono il mercato di organi e i consumatori di innocenti per riti cruenti. Non si capisce che bisogno ci sia di una ‘drammatizzazione’ cultuale per diffondere razionalismo, naturismo e altre amenità New Age, se queste farse non offrissero l’opportunità di parodiare e dissacrare una e una sola religione, che non è l’Islam, non è l’Ebraismo, non è il Buddismo, l’Induismo, quella dei ‘native american’, il voodoo, lo Scintoismo, lo Zoroastrismo, ecc… La religione non può che essere quella cristiana nella sua espressione ‘papista’. Il satanismo alla luce del sole perché non si dà un po’ da fare per scoprire gli alatarioni di quello delle tenebre? Altrimenti, si può pensare che tira acqua al mulino da cui esce quella farina superstiziosa, oscurantista, violenta da cui queste matricole vorrebbero liberare gli altri.

    1. Hector Hammond

      La censura su cosa succede ai minori scomparsi è impressionante, si parla di 3000 all’anno in italia ed anche se si parla di un 80% spiegabile con il fatto che sono extracomunitari, clandestini, rimane un margine non indifferente che dovrebbe preoccupare,

  11. Cisco

    Il gruppo rifiuta qualunque elemento soprannaturale? Allora non credono in Satana! Mi sembra una pagliacciata stile Halloween, con una pennellata di solennità liturgica “scimmiottata”, appunto, da altre religioni. D’altra parte con il vuoto non si può riempire alcun vuoto. Comunque sarei curioso di avere un resoconto della “celebrazione”.

    1. Tecnarca

      Penso pratichino il satanismo razionalista di LaVey.

      – Il Tecnarca

  12. domenico b.

    dopo l’islam moderato, ecco il satanismo moderato…

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