Contenuto riservato agli abbonati

Le mosse di Meloni per non perdere la fiducia del mondo industriale e finanziario

Di Lorenzo Castellani
27 Settembre 2023
Chi produce e investe si fida ancora del governo, ma alcune norme a vocazione protezionistica e dirigista preoccupano industriali e mercati. Gli errori da non fare nella legge di bilancio
Giorgia Meloni
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ospite della trasmissione Rai "Porta a porta", condotta da Bruno Vespa (foto Ansa)

Si è davvero rotto il rapporto tra mercati finanziari e il governo Meloni? Esiste un caso Italia relativamente alla sostenibilità dei conti pubblici? Come sempre le risposte manichee non forniscono un ritratto realistico perché in ogni scenario si deve tener conto di molteplici fattori. C’è da sottolineare che il governo aveva iniziato il suo percorso molto bene: una legge di bilancio prudente, un rapporto costruttivo con la commissione sul Pnrr, il depotenziamento o eliminazione di politiche che non erano gradite ai mercati come il reddito di cittadinanza e il bonus 110%. Ciò ha determinato un certo livello di fiducia del mondo industriale e finanziario verso il governo, mai vissuto con aperta insofferenza né considerato alla stregua dei populisti. Per chi produce e investe, insomma, il governo Meloni è molto diverso dal governo 5 Stelle-Lega del 2018.
Segnali di nervosismo del governo Meloni
È vero anche però che, complice un quadro economico internazionale complicato – tassi d’inte...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati