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Benedetto XVI. Innanzitutto rileggiamolo

Di Marco Invernizzi
12 Febbraio 2023
Qualche consiglio per affrontare l’opera di un teologo che ha cercato per tutta la vita di «restituire energia e dinamismo alla fede»
Benedetto XVI e Peter Seewald
Benedetto XVI con il suo biografo Peter Seewald (foto Ansa)

Leggere e studiare Joseph Ratzinger/Benedetto XVI non è un’impresa facile. La sua opera è immensa, sia come teologo nella prima parte della sua vita, dal 1953 al 1977 quando viene consacrato vescovo per guidare l’arcidiocesi di Monaco, poi come prefetto della Congregazione per la dottrina della fede a partire dal 1982, quindi come pontefice dal 2005 al 2013, poi anche come papa emerito e senza dimenticare la bellissima vita di Gesù di Nazaret, la cui stesura ha accompagnato tutto il tempo “libero” del suo pontificato. L’opera omnia è di sedici volumi, dei quali solo sei sono già stati pubblicati in lingua italiana.
È lavoro difficile studiare il suo pensiero, nel quale tra l’altro bisogna distinguere il Magistero, che ha un’autorità diversa dalle opere teologiche. Tuttavia è uno sforzo che va fatto, altrimenti si rischia di lasciare inutilizzato un patrimonio straordinario che potrebbe fare un bene enorme in futuro, ancora maggiore del bene fatto finora.
Per cominciare sugger...

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