Leggere un libro (insieme) per tuffarsi nella vita

Di Giovanna Rossi
27 Maggio 2021
L'esperienza di Marcie Stokman, fondatrice del gruppo Well-Read Mom che si basa su due punti saldi: la lettura e l'amicizia

Ho conosciuto Marcie Stokman, fondatrice del gruppo Well-Read Mom nel 2020 ad una conferenza a Houston cui ho partecipato con mia figlia Camilla che, da tempo, con un gruppo di amiche, è coinvolta nel movimento e gruppo di lettura Well-Read Mom.

Ho promosso la traduzione del volume in italiano opera dell’amica Lisi Zaffaroni (Il bello di leggere (soprattutto insieme), Edizioni Ares, 2021), dopo aver sentito raccontare dal vivo l’esperienza di lettura condivisa in gruppi di donne, in quanto mi pare che questa preziosa avventura possa essere un motore potente di rinforzo dell’identità femminile, ovunque. Sono grata di questa esperienza.

Tuffarsi nella vita

Così si legge nella nota all’edizione italiana:

«Questo libro racconta come un pomeriggio tra amiche possa trasformarsi in un’esperienza così affascinante da arrivare a coinvolgere migliaia di persone. Nove anni fa, in una città del Minnesota, da un’idea di Marcie Stokman e dalla semplice proposta di leggere insieme un bel libro è nato Well-Read Mom (WRM), “un circolo aperto a donne che vogliono farsi compagnia nella lettura di classici, di grandi libri e di opere spirituali senza tempo, tratti dalla tradizione occidentale e da quella cattolica”.

Leggere insieme, in piccoli gruppi, rispettando un programma e confrontandosi su ciò che si è letto è un modo per conoscere sé stesse e gli altri, per capire che cosa si desidera, quali sono le nostre radici e in che direzione vogliamo andare. È una provocazione “a tuffarsi più in profondità nella trama della propria vita”, il miglior modo per prendersi cura di sé. Leggere libri belli, però, è anche di più. È una sfida culturale»(1).

San Giovanni Paolo II nel 1995 scrive la Lettera alle donne ringraziandole in quanto madri, figlie, lavoratrici, sorelle, mogli e da qui Marcie trae l’ispirazione dei temi annuali. Per far comprendere lo sviluppo di Well-Read Mom nei primi nove anni evidenzio l’elenco delle letture fatte che consentono una comprensione adeguata di un itinerario, invero inconsueto, e non solo nel contesto americano (2).

Prima parte – La Storia

L’inizio dell’avventura

Nel 2012 Marcie tiene una conferenza sulla lettura a tre diversi gruppi di madri.

Mi piacerebbe leggere, ma – dicono in molte – ci sono troppe difficoltà di tempo e anche di disabitudine.

Questo desiderio espresso dalle partecipanti costringe Marcie a interrogare se stessa…

«Tornando a casa dalle presentazioni, ripensai alla mia esperienza. Avevo delle buone basi di lettura, perché, in passato, avevo avuto la fortuna di far parte per oltre dieci anni di un gruppo di lettura costituito da alcune amiche. Leggevamo i classici e altri bei libri. Quando abbiamo iniziato, mi tenevo a malapena a galla come mamma. Con quattro piccoli che reclamavano la mia attenzione, avevo bisogno di un’attività che fosse solo mia… Avevo bisogno di stare fuori casa e di avere conversazioni intelligenti con adulti, di essere stimolata alla lettura e di confrontarmi al riguardo con qualcuno».

Osserva Marcie che, pur conoscendo poco la letteratura classica, le bastava ascoltare mentre i libri parlavano, svolgendo una “lettura recettiva”.

Decisivo l’intervento della figlia Beth, a quel tempo neo-mamma, che la chiama quasi in lacrime.

«”Mamma, non ne posso più di questo gruppo di mamme. Ho partecipato tre volte e parlano solo di quale tipo di pannolino comprare. Si parla solo di bambini. Mamma, non c’è un luogo dopo l’università, in cui le mamme si incontrino e discutano delle vere questioni della vita?”. Ho sentito una supplica di aiuto nel grido di Beth.

Il suo desiderio di qualcosa di più si è fuso con il mio, ed è nata l’idea del gruppo Well-Read Mom. Il concetto era semplice. Mi sono offerta di redigere una lista di libri da leggere insieme nel corso degli anni così sono nati i primi due gruppetti di lettura (a St. Paul e a Crosby)».

Da queste citazioni iniziali vediamo emergere due punti saldi di Well-Read-Mom: la lettura e l’amicizia. Due fonti reciprocamente generatrici che si alimentano e consolidano nel tempo. Una buona lettura condivisa aumenta l’amicizia in un reciproco scambio.

Ma come iniziare?

«Mi venne in mente La Regola di San Benedetto. Nel sesto secolo, quando san Benedetto scrisse la sua famosa Regola, voleva che un abate governasse il proprio monastero in modo che “i vigorosi credano di poter fare anche di più, e i deboli non si traggano indietro”. Era questo che volevo per me, per mia figlia e per le nostre amiche: un luogo ospitale dove una donna potesse fare esperienza dei grandi classici per la prima volta, e un’altra, che magari era già una lettrice vorace, potesse continuare a crescere. L’idea sarebbe stata di alzare il livello senza schiacciare nessuno. Un compito arduo, ma possibile».

Il livello organizzativo si amplifica: una prima conferenza con Mary Reichart, la costituzione di un’organizzazione non profit, il carico di email, la costruzione di un sito…..Molte donne conosciute in questa avventura si offrono di aiutare. E Marcie trova anche un aiuto nella preghiera per tutte.

Un format originale

«Il format prevede che io registri un breve audio da inviare via e-mail agli altri gruppi, i quali lo ascoltano all’inizio dell’incontro. L’audio ha la funzione di aiutare a passare dai convenevoli di benvenuto a una discussione mirata sul libro. Invio anche delle domande, che possono servire per avviare la discussione, se necessario. Le domande sono pensate per focalizzare l’attenzione sul modo in cui personaggi e tematiche del libro fanno luce sulla nostra personale esperienza di vita. Negli ultimi dieci minuti, infine, si ascolta un’altra registrazione, che fornisce un’introduzione al libro del mese successivo, con qualche informazione generale per rendere il libro accessibile e suscitare interesse nella lettura.

L’idea è di iniziare e terminare l’incontro in orario, facendolo durare non più di un’ora e un quarto. Quindi si può rimanere più a lungo per chiacchierare oppure si può decidere di andarsene subito dopo.

Rispettando questo programma abbiamo creato le condizioni necessarie per attenerci all’obiettivo di discutere i contenuti e di scoprire cosa significhi vivere seriamente e alla grande; e il tempo trascorso insieme diventa rigenerante, senza ridursi al semplice chiacchiericcio superficiale in cui si rischia di ricadere così facilmente. Riusciamo inoltre a mantenere il passo con altre donne in tutto il Paese, approfondendo allo stesso tempo l’amicizia tra noi. Diverse donne hanno condiviso le proprie esperienze con me, dimostrando chiaramente che questo modo di procedere incentiva la lettura più attenta e favorisce amicizie vere».

Focalizzarsi sull’amicizia

«Il fattore amicizia è una componente fondamentale dei gruppi Well-Read Mom. I social media ci permettono di essere sempre “connessi”, ma paradossalmente portano anche a un terribile isolamento, se essere online ruba il tempo da trascorrere incontrando gli altri di persona. Sappiamo che è possibile discutere di libri online, ma ci rendiamo tutti conto di quanto sia diversa l’esperienza di sedersi con altre donne, una accanto all’altra, faccia a faccia. Gli incontri mensili e le discussioni mirate forniscono un contesto in cui possono crearsi delle amicizie».

L’amicizia è un vero catalizzatore che ha spinto i gruppi Well-Read Mom a leggere anche capolavori da 1.110 pagine come Kristin, figlia di Lavrans, trovando il tempo necessario. Nasce fra tutte una maggiore capacità di relazione.

Seconda parte

Marcie evidenzia che leggere è un modo per prendersi cura di sé superando l’idea che sia un atto egoistico da subordinare ai compiti verso la famiglia.

 Quindi,

«Leggi per abbracciare pienamente la tua vocazione, non per fuggirne.

Leggi per essere un buon amministratore della mente che Dio ti ha donato.

Leggere è un bene fisiologico. La lettura mantiene il cervello vigile e attivo, perché rallenta il declino cognitivo dovuto all’invecchiamento. La lettura migliora il nostro lessico, la nostra capacità di ragionamento, di empatia, di percezione sociale e la nostra intelligenza emotiva».

Terza parte

Mettiamo insieme i pezzi

Nella terza parte la Stokman offre ulteriori indicazioni attraverso stralci della sua vita: una lista di priorità e le regole che ne discendono, testimonianze di incontri che offrono sapienti indicazioni metodologiche…una grande ricchezza per tutte le lettrici.

«Il gruppo Well-Read Mom è iniziato in un modo molto semplice, con il bisogno di mia figlia di stare con le amiche in modo significativo e con la mia pro- posta: “Facciamoci compagnia leggendo dei libri veramente belli”. Leggiamo ancora insieme – noi due e altre duemila e più amiche, tutte col desiderio di vivere vite più affascinanti, di crescere nell’amicizia e di leggere di più e bene insieme».

Ora, ci sono centinaia di gruppi in oltre 40 stati e 10 paesi. Sono circa 1.000 donne che leggono di più e leggono bene.

L’avventura continua e speriamo raggiunga le donne italiane.

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(1) Prima parte
La storia
La nascita del gruppo Well-Read Mom       
Divertimento, amicizia & un format originale         

Seconda parte
Perché leggere è importante
Leggere è un modo per prendersi cura di sé 
Leggere fa diventare genitori saggi  
I libri aprono una finestra sulla meraviglia   
La «lettura profonda»
Un buon libro può renderci migliori 
Leggere provoca reazioni a catena   

Terza parte
Mettiamo insieme i pezzi
Trovare tempo per leggere
Una routine rigenerante

(2) Anno della figlia (2012-13)
La voglia – The Birthmark, di Nathaniel Hawthorne
«Introduzione» a A Memoir of Mary Ann, di Flannery O’Connor
La mia Antonia, di Willa Cather
Il pranzo di Babette, di Karen Blixen
Le confessioni, di Sant’Agostino
Kristin, figlia di Lavrans, di Sigrid Undset
Storia di un’anima, di Santa Teresa di Lisieux
The Hawk and the Dove Trilogy, di Penelope Wilcock

Anno della madre (2013-14)
Un brav’uomo è difficile da trovare e Rivelazione, di Flannery O’Connor
La buona terra, di Pearl S. Buck
A Lantern in Her Hand, di Bess Streeter Aldrich La pratica della presenza di Dio, di Frate Lorenzo Odissea, di Omero
Jane Eyre, di Charlotte Bronte
Exiles, di Ron Hansen
Una lunga solitudine, di Dorothy Day
Dono dal mare, di Anne Morrow Lindbergh

Anno della sposa (2014-15)
Hanna Coulter, di Wendell Berry Orgoglio e pregiudizio, di Jane Austen Lilacs e The Long Ago, di Mary Lavin
La mia sorgente è il Signore, di Élisabeth Leseur
I promessi sposi, di Alessandro Manzoni
The Hound of Heaven at My Heels, di Robert Waldron
La bottega dell’orefice, di Karol Wojtyla
Anna Karenina, di Lev Tolstoj

Anno della lavoratrice (2015-16)
Ombre sulla rocca, di Willa Cather
Ida Elisabeth, di Sigrid Undset
La regola di San Benedetto
Giganti sulla terra, di Ole Edvart Rølvaag
Elena. La madre dell’imperatore, di Evelyn Waugh
Frankenstein, di Mary Shelley
I fratelli Karamazov, di Fëdor Dostoevskij

Anno dell’amica (2016-17)
La morte di Ivan Il’ic, di Lev Tolstoj
Tutta la luce che non vediamo, di Anthony Doerr
Credere nell’amore. Meditazioni, di Jean D’Elbée
Un albero cresce a Brooklyn, di Betty Smith
Le lettere di Berlicche, di C.S. Lewis
A viso scoperto, di C.S. Lewis
Il signore degli anelli – La compagnia dell’anello, di J.R.R. Tolkien

Anno della pellegrina (2017-18)
Gilead, di Marilynne Robinson
Pionieri, di Willa Cather
Un brav’uomo è difficile da trovare e Rivelazione, di Flan- nery O’Connor
On Pilgrimage, di Dorothy Day
Strangers and Sojourners, di Michael O’Brien
Il potere e la gloria, di Graham Greene 
Divina Commedia, di Dante Alighieri
Cold Sassy Tree, di Olive Ann Burns
I miserabili, di Victor Hugo

Anno della contemplativa (2018-19)
Il sogno della croce, di Cynewulf (attribuito)
An American Childhood, di Annie Dillard
Il mio nome è Asher Lev, di Chaim Potok
Ricordo di Natale e Il giorno del ringraziamento, di Tru- man Capote
The Reed of God, di Caryll Houselander
Tempi difficili, di Charles Dickens
La montagna dalle sette balze, di Thomas Merton
Il grande divorzio, di C.S. Lewis
Middlemarch, di George Eliot

Anno dell’artista (2019-20)
Wit: A Play, di Margaret Edson
Il ritratto di Dorian Gray, di Oscar Wilde
Sulle fiabe e «Foglia» di Niggle di J.R.R. Tolkien
L’abbraccio benedicente. Meditazione sul ritorno del figlio prodigo, di Henri J. Nouwen
Piccole donne, di Louisa May Alcott
I loro occhi guardavano Dio, di Zora Neale Hurston
Le rivelazioni del divino amore, di Giuliana di Norwich Angolo di riposo, di Wallace Stegner
Il canto dell’allodola, di Willa Cather
Gaudy Night, di Dorothy L. Sayers

Anno della sorella (2020-21)
I figli di Marta, di Rudyard Kipling
Ragione e sentimento, di Jane Austen
Antigone, di Sofocle
Cammino di perfezione, di Santa Teresa d’Avila
Il buio oltre la siepe, di Harper Lee
In This House of Brede, di Rumer Godden
Il tempo delle farfalle, di Julia Alvarez
Il nascondiglio, di Corrie Ten Boom
Delitto e castigo, di Fëdor Dostoevskij

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