
ARTempi
Le 150 candeline di Klimt allo Spazio Oberdan di Milano
Si festeggiano i 150 anni del pittore austriaco Gustav Klimt allo Spazio Oberdan di Milano, che gli dedica fino al prossimo 6 maggio la retrospettiva intitolata “Gustav Klimt. Disegni intorno al fregio di Beethoven”. È un appuntamento insolito, che ruota intorno ad un elemento scenografico di grande rilevanza: la riproduzione a dimensioni reali dello straordinario “Fregio di Beethoven” eseguito da Klimt nel 1902 in occasione della XIV mostra del movimento della Secessione Viennese e custodito in una sala del Palazzo della Secessione di Vienna, città che diede i natali e che ospitò per gran parte della vita l’illustre pittore.
[internal_gallery gid=25477]
Accanto al monumentale e romantico Fregio, accompagnato dalle note della Nona Sinfonia di Beethoven, svettano 15 disegni originali ad esso correlati, tra cui i sensualissimi “Nudo di donna in piedi con la gamba destra sollevata” e il “Nudo di donna in piedi vista di schiena, le braccia flesse orizzontalmente”, eseguiti da Klimt a matita il primo e con gessetto nero il secondo. Manifesti originali della Secessione viennese realizzati da Koloman Moser, Alfred Roller, Ferdinand Hodler, Leopold Stolba e altri arricchiscono il percorso insieme ad alcuni numeri della nota rivista “Ver Sacrum”, una sorta di “bibbia” realizzata dagli artisti appartenenti al movimento secessionista – di cui Klimt era uno dei principali interpreti-, che predicava la poetica dell’arte totale, la cosiddetta Gesamtkunstwerk.
0 commenti
Non ci sono ancora commenti.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!