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Monsignor Giuseppe Baturi, siciliano di Catania, arcivescovo metropolita di Cagliari e dal 2022 segretario generale della Cei, all’indomani della chiusura della sessione primaverile del Consiglio permanente della Conferenza episcopale ha accettato di rispondere alle domande di Tempi su tutti i “fronti caldi” dell’attualità in cui la Chiesa è coinvolta.
Eccellenza, il cardinale Matteo Zuppi, aprendo i lavori del “parlamentino” dei vescovi il 10 marzo, ha ribadito che per la Chiesa la ricerca della pace è la sola posizione ragionevole in un mondo «immerso nella tragedia della guerra». Ma con quali ragioni si invoca il dialogo quando non c’è giustizia? Non è una resa davanti al male? È la domanda di tanti, specialmente a proposito della guerra in Ucraina.
Il cardinale Zuppi ha ripreso una costante del pensiero della Chiesa a favore della pace. Lei chiede “ragioni”: ebbene, c’è un passaggio della Pacem in terris di Giovanni XXIII, ripreso nel 2020 da papa Francesco nel primo Incontro “Medi...
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