La Grecia può uscire dall’Euro? E dall’Unione Europea? La Germania può cacciarla? Ecco cosa dicono i Trattati

Di Leone Grotti
08 Gennaio 2015
Anche volendo, dare un calcio alla moneta unica, tornare alla dracma e salutare Bruxelles sarà tutt'altro che facile per Atene, se non impossibile


La Grecia può uscire dall’Unione Europea, può rinunciare all’Euro e tornare alla Dracma, può essere cacciata dagli altri membri dell’Eurozona? Queste sono solo alcune delle domande che circolano in questi giorni, alla vigilia delle elezioni del 25 gennaio che potrebbero portare al governo ad Atene un partito che davvero realizzi “GrExit”: l’uscita della Grecia dalla zona euro. Ma anche volendo, andarsene dall’Eurozona e tornare indietro nel tempo non è così facile, almeno stando ai trattati firmati da tutti i Paesi membri.

SI PUÒ ABBANDONARE L’UNIONE EUROPEA?
Sì. Secondo l’articolo 50 del Trattato di Lisbona, entrato in vigore l’1 dicembre 2009, «ogni Stato membro può decidere, conformemente alle proprie norme costituzionali, di recedere dall’Unione». Per farlo è necessario notificare «tale intenzione al Consiglio europeo» e negoziare un «accordo» con il Consiglio sulle «modalità del recesso, tenendo conto del quadro delle future relazioni con
l’Unione». L’accordo «è concluso a nome dell’Unione dal Consiglio, che delibera a maggioranza qualificata previa approvazione del Parlamento europeo».

SI PUÒ RIENTRARE NELL’UE DOPO AVERLA ABBANDONATA?
Sì, seguendo la normale procedura prevista per qualunque Stato. Come dice l’articolo 49 del Trattato di Lisbona: «Lo Stato richiedente trasmette la sua domanda al Consiglio, che si pronuncia all’unanimità, previa consultazione della Commissione e previa approvazione del Parlamento europeo, che si pronuncia a maggioranza dei membri che lo compongono. Si tiene conto dei criteri di ammissibilità convenuti dal Consiglio europeo».

SI PUÒ USCIRE DALL’EUROZONA?
Teoricamente no. Secondo la specialista dell’Istituto francese di relazioni internazionali (Ifri) Vivien Pertusot, intervistata da Le Figaro, «nessun Trattato prevede questa possibilità, perché non è mai stata ipotizzata». Nonostante questo, uscire dall’Eurozona non dovrebbe essere impossibile perché «l’unica cosa “irrevocabile”, come precisato nell’articolo 140 comma 3 del Trattato di Lisbona, è il tasso al quale l’euro subentra alla moneta dello Stato membro».

SI PUÒ ABBANDONARE L’EURO E RESTARE NELL’UNIONE EUROPEA?
Secondo l’interpretazione della Commissione europea, «non si può lasciare l’Eurozona senza abbandonare l’Unione Europea». Per l’esperta dell’Ifri, «da un punto di vista puramente legale, non c’è un rapporto di causa-effetto tra i due fenomeni. Siccome non esiste un quadro giuridico per l’uscita dall’Eurozona, uno Stato membro può chiedere di abbandonare l’Euro pur restando nell’Ue e viceversa». Il problema è: a chi presentare concretamente la domanda di uscita dall’Eurozona? In teoria alla Commissione europea, che però non è autorizzata da nessun Trattato a decidere su questo tema. Ecco perché, per il momento, per abbandonare l’Eurozona bisogna lasciare l’Ue.

SI PUÒ ESSERE CACCIATI DALL’UNIONE EUROPEA?
No, i Trattati europei non consentono di cacciare uno Stato dall’Unione Europea. «Anche se un Paese membro non rispetta gli impegni economici, l’opzione di una cacciata dall’Ue non è contemplata», spiega la ricercatrice dell’Ifri. Nonostante questo, i membri dell’Ue potrebbero interrompere il versamento degli aiuti e la Banca centrale europea potrebbe bloccare i prestiti alle banche di Atene, costringendo così indirettamente la Grecia a dire addio, o perlomeno arrivederci, a Bruxelles.

@LeoneGrotti

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4 commenti

  1. Antonio Patania

    la convenzione di Montevideo indica l.indipendenza di uno stato una qualità esclusiva…l.indipendenza sovrana appartiene agli stati.perche questa qualità e stata data anche alla BCE? Perche la convenzione di Vienna dice che gli stati devono essere uguali e sovrani perche nella.U.E non avviene? Art .11 costituzione la cessione di sovranità e concessa a condizione di parità con gli altri stati.Anche questa volta non vedo in linea L.U.E. e ancora i trattati sono in linea con la Ius cogens? Non mi dilungò ma ci sarebbero innumerevoli vizi – illogicità che non possono essere trascurati .Fatto sta che l.imposizione dell.austerity non porta ne pace ne sicurezza vedi carta Onu

  2. Antonio Patania

    Non si capisce pero quale giudice competente in caso di violazione della ius cogens internazionale dei trattati se riguardano violazioni contro i cittadini europei…dato che alla corte di giustizia civile internazionale possono adire solo gli stati alcune organizzazioni per la liberazione di territori o la rivendicazione di essi.Mi sembra che ci sii un vuoto legislativo internazionale e dunque alla fine il singolo cittadino deve ricorrere al giudice costituzionale se i trattati violano la costituzione oppure alla corte penale internazionale se trattasi di reati penali di un certo rango e alla corte dei diritti dell.uomo solo per alcune violazioni . la corte di giustizia europea non apparirebbe in grado di redimere ogni controversia in merito.

  3. Antonio Patania

    I trattati sarebbero viziati di nullità poiché innanzitutto ci sono state delle cessioni di sovranità e non delle limitazioni come dice la nostra costituzione a parità con gli altri stati cosa che non e assolutamente avvenuta.Altresì il titolo della proprietà dell.euro alla.atto dell emissione e viziato da nullità poiché la BCE non può essere indipendente ne proprietaria dell euro poiché non e uno stato sovrano .La moneta e un bene giuridico pubblico e deve essere di proprietà solo degli stati che sono persone giuridiche di diritto pubblico.La BCE e persona giuridica privata .I trattati violerebbero la ius cogens le norme imperative e consuetudinarie internazionali e sarebbero in contrasto con altri trattati internazionali che enunciano principi inviolabili di parita uguaglianza sovrana degli stati che nel caso dell.unione europea non avviene.La forma istituzionale dell.U.E.non somiglia affatto a una forma europea repubblicana.Gli stati non hanno tutti gli stessi seggi in parlamento.La commissione europea non e formata da membri eletti dai popoli europei cosi gli altri organi europei .Il parlamento stesso non ha ampi poteri .Sarebbe questa la democrazia europea? Non vale l.autodeterminazione dei popoli per poter uscire dalla unione europea così come sancito dalle leggi internazionali? E giusto che il nostro parlamento interno non può decidere le politiche monetarie e le riforme autonomamente? E giusto che gli stati sovrani devono chiedere prestiti e indebitarsi sempre di più a una moneta che loro stessi hanno istituito?

  4. recarlos79

    ci sono paesi ad est della germania che sono membri dell’ue ma fuori dall’euro, perché la grecia no?

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