Non siamo minimamente pronti alla transizione dai combustibili fossili all’energia green. Finché i leader mondiali non lo ammetteranno, i vertici sul clima resteranno una farsa. E le emissioni continueranno ad aumentare
Cop28, l’annuale conferenza Onu sul clima, è in programma a Dubai, Emirati Arabi, dal 30 novembre al 12 dicembre 2023 (foto Ansa)
Sta per avere inizio negli Emirati Arabi Uniti lo spettacolo di un’altra conferenza annuale sul clima (30 novembre-12 dicembre). Le scene si susseguono come nel teatro Kabuki: politici e celebrità arrivano a bordo di jet privati; i relatori predicono catastrofi imminenti; Ong prepotenti distribuiscono le colpe; le trattative politiche si fanno tese e vanno inevitabilmente ai supplementari; infine, la firma di un nuovo accordo che i partecipanti sperano e fingono possa fare la differenza.
Questo circo si ripete dagli anni Novanta. Nonostante le 27 conferenze precedenti, con reiterazioni di profezie di sventura e audaci promesse, le emissioni globali sono inesorabilmente aumentate, con una sola interruzione, determinata dallo stop all’economia del Covid-19. Quest’anno probabilmente registrerà le emissioni più alte mai viste.
Quasi tutti i paesi ricchi predicano molto più di quanto mantengano. Ne è un esempio l’Unione Europea, che ha promesso più di tutti gli altri, eppure – quando la ba...