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La faccia di una sconosciuta tra la folla della Centrale

Di Marina Corradi
09 Novembre 2022
Aveva un’espressione diversa. Era lieta e in pace, in quell’avere accompagnato una signora malata, il 15 ottobre dal Papa
Ragazza spinge una donna anziana in sedia a rotelle

Non sono andata a Roma il 15 ottobre, all’incontro del Papa con Cl: sono pigra, scontrosa, agorafoba. Però la sera ero alla Stazione Centrale a Milano, ad aspettare mio marito. Erano le otto, i Frecciarossa da Roma scaricavano folle di gente stanca. Molti erano partiti alle tre e mezza del mattino.
Ero lì dunque sul lato destro della stazione, quello opposto al Pirelli, l’auto parcheggiata con le frecce di sosta intermittenti. La Centrale non gode di buona fama la sera, così me n’ero rimasta in macchina. Ma poi ho pensato al cane e gli ho detto dai scendi, che facciamo due passi.
Mi piace, quel mastodonte pesante, sgraziato che è la Centrale: giustamente Testori la chiamò “Elefantessa”. E dunque eravamo lì io e il mio cane, quando l’ho vista. Era una ragazza sui venticinque anni, appena arrivata, che si guardava intorno aspettando qualcuno che la venisse a prendere. Spingeva una carrozzella con una donna anziana, molto coperta, rattrappita su se stessa per una malattia: ricur...

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