
La Danimarca vieterà il sesso tra uomini e animali perché è troppo degradante (per gli animali, non per gli uomini)
C’è un solo argine alla dottrina del loveislove: i diritti degli animali. È in loro nome che il ministro dell’Agricoltura danese, Dan Jorgensen, ha annunciato che in una legge più ampia che sarà approvata nel 2015, verrà inserito un emendamento che vieti il bestialismo, cioè la pratica sessuale tra uomini e animali.
REPUTAZIONE. Nonostante la contrarietà del 76 per cento della popolazione, la Danimarca è uno dei pochi paesi che ancora consente il bestialismo, insieme a Finlandia, Ungheria e Romania. Per il ministro danese è ora di «vietare il sesso con animali. Il turismo generato attorno a questa pratica danneggia la reputazione del nostro paese».
CONTA IL CONSENSO. La reputazione del paese, però, non è l’unico motivo per cui Jorgensen vuole vietare il bestialismo. Il primo pensiero, infatti, va agli animali: «La pratica costituisce un attacco nei confronti dell’animale, che naturalmente non può dare il suo consenso all’atto sessuale». Come a dire che se potessero parlare e fossero d’accordo non ci sarebbe nessun problema.
ESISTE LA NATURA. In realtà, quando si parla di animali il solito ritornello del consenso e della volontà non attacca. Il perché lo ha spiegato la cancelliera Angela Merkel nel 2012, introducendo una legge simile in Germania: «Gli animali non dovrebbe essere usati per attività sessuali personali o resi disponibili a terzi per le loro attività sessuali. Non dovrebbero cioè essere obbligati a comportarsi in modi inappropriati per la loro specie». Agli animali è ancora riconosciuta una natura e il loveislove ha le armi spuntate.
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39 commenti
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Vi segnalo un interessante intervista sull’argomento. L’intervista è al Peter Singer, professore di Etica applicata a Princeton. Purtroppo, questi discorsi che ad alcuni fanno ridere, sono fin troppo seri.
“Riguardo alla bestialità (le persone possono fare sesso con gli animali, considerati come partecipanti consenzienti?) ha risposto: “ti chiederei che cosa ti trattiene dall’avere una relazione più appagante, ma di sicuro non è qualcosa di moralmente sbagliato”.”
http://www.notizieprovita.it/filosofia-e-morale/matrimonio-omosessuale-eutanasia-per-la-filosofia-davanguardia-di-peter-singer-sono-quisquilie-intellettuali/
Il fatto che sia necessario precisarlo dà un’idea della regressione generale cui sta portando l’ideologia moderna in materia sessuale, a partire dalla perversa ideologia gender eterofoba.
è solo questione di tempo, e a qualcuno verrà in mente di affermare che la natura degli animali è una scelta culturale come per maschio e femmina umani, e quindi un porco oppure una scrofa lo diventano dopo la nascita. Qui oggi conosciamo già molti che sono o porco o scrofa e affollano i circoli ARCIqualcosa e i raggruppamenti politici sopratutto radicali e/o di sinistra e, oggi, anche di centro destra, inoltre sono presenti numerosi anche in queste rubriche. Conosciamo altresì i nomi di molti di loro e sono tutti nomi legati alle battaglie a favore della uccisioni di bambini ancora in embrione, eutanasia a vecchi che hanno bisogno di aiuto perchè soffrono, a favore della sodomia legalizzata (es uomini che lo prendono in c…). Potremmo andare avanti con la elencazione di questi “diritti civili”, ma l’elenco completo lo potremo chiedere ad esperti politici quali ad esempio l’on Grillini del PD oppure a frequentatori abituali di queste rubriche quali ad es: una certa Filomena
…e quel fumatone di Shiva101 no? E quel citrullo che si faceva chiamare Emanuele Sarti no?
Filomena sarà come sarà, ma almeno è educata (e astuta), ma gli altri due……….
Il dominio della specie umana sulla natura è ormai cosa vecchia, compresi gli eccessi autodistruttivi di cui da pochi decenni ci stiamo cominciando a rendere conto.
Fra i vari aspetti di questo dominio c’è che sono le società umane a decidere cosa si può fare e cosa no – sostanzialmente da sempre – con unico limite le possibilità tecniche di sfruttamento, finché appunto ci si rende conto del potenziale autodistruttivo e si mette in discussione le modalità del dominio, mai il dominio in quanto tale.
Il fatto che molte società umane, buona ultima la Danimarca, ritengano oggi “non conforme” la zoofilia, non ha nulla a che vedere con pedofilia, necrofilia ed altre pratiche.
Il mettersi poi a ragionare in parallelo e/o contrapposizione con la crescente accettazione in una parte del mondo dei rapporti omosessuali umani, dimostra pochezza intellettuale e di spirito.
Lucillo,
In base a quale scoperta scientifica (riscontrabile) sostieni che la zoofilia è un’attività sessuale a sè stante che non ha nulla a che vedere con altre perversioni sessuali tipo pedofilia, necrofilia, coprofilia, coprolalia ecc ecc?
Forse perchè relativamente frequente tra i pastori (così si dice) e forse anche tra i detentori di animali domestici ( chi lo sa, gli animali tacciono), è divenuto nel tempo un atto positivo, anzi edificante e raccomandabile, anche se ora non più “conforme”?
O quale altro criterio determina nei grandi di spirito e di intelletto la leceità e la bellezza di certe tendenze sessuali (attualmente “conformi”) a scapito di altre?
@ Laura
In base a quale scoperta?
Perché lo ha stabilito lui. Ha stabilito che tutto quello che esiste è frutto del caso … del massimo dell’accidentalità. Lucillo lo ha detto con eleganza che non crede in nulla, ma evidentemente quello che pensa lui è oggettivamente “giusto” (…e quindi stabilisce cosa e dominio e cosa non lo è ed attribuisce e soppesa in altri la pochezza intellettuale e dello spirito) .. la sua è una superiorità etica. La sua valorizzazione dei rapporti omosessualità non è il puro frutto di un persuasione del più forte in un mondo che non crede in nulla. Non sono opinioni che si impongono in base a rapporti di forza. No! … ci sono schegge di assoluto che lui conosce, cosa ferme che reputa giuste a prescindere. Una è “Il mettersi poi a ragionare in parallelo e/o contrapposizione con la crescente accettazione in una parte del mondo dei rapporti omosessuali umani, dimostra pochezza intellettuale e di spirito”
E’ ricco lui di spirito.
@Lucillo, io sarò “pochezza”, ma se a te ti hanno convinto che due maschi si possono sposare e ed avere figli…ti possono convincere di tutto . Per la zoofila basta guardare da una prospettiva diversa e ti possono convincere ugualmente … basta che mettono in campo studi che “dimostrano” e la bevete subito … lo hanno già fatto.
Puoi credere a tutto tranne in Cristo e questo, tu che pensi tanto, dovrebbe dirti qualcosa.
non possibile rispondere, anche a laura
tempi non vuole
Eppure la Redazione di Tempi era disposta a chidere un occhio, non avrebbe neppure fatto caso alle boiate emergenti (tanto una più una meno che differrrenza vuoi che faccia?)
Ma tu niente, a questo esrcizio con tanto di domandine per facilitarti il lavoro, non rispondi, temi di slogarti una caviglia dall’alto del tuo spirito, dopo uno scivolone sgangherato da siffatte altezze.
Eppure, credimi, consiferato il rischio cui ti esponevi, un 6 politico non te lo avrebbe negato nessuno
Laura
ho scritto, sicuramente diversamente da quello che probabilmente ti aspettavi, ma ho scritto
è che tempi.it non mi fa pubblicare il testo
ora ci riprovo e vediamo se passa
Laura, lascia perdere i si dice delle barzellette da osteria.
Specialmente delle osterie cittadine.
I pastori sono persone normalissime, più di tanti altri.
Magari un po’ selvatici, come i boscaioli.
Ed è abbastanza remunerativo e relativamente poco faticoso, anche se richiede sacrificio.
Più remunerativo e meno faticoso del boscaiolo.
Solo che ti porti dietro un po’ del sito della pecora, e dovresti fare un bagno tutti i giorni.
(sito = odore).
Se non fosse per il sito, mille volte meglio il pecoraro nelle ampie radure col cielo per tetto e l’erba per pavimento, che fare l’impiegato metropolitano.
In estate come in inverno.
In primavera come in autunno.
Sotto il sole e col cielo gonfio di nuvole.
E’ un lavoro LIBERO, per chi non baratta la libertà e gli ampi orizzonti per un simulacro di benessere fittizio.
Però secondo la teoria del genere, se oggi mi sento mucca…..
Potresti farti scolpire – ammesso che esistano ancora artigiani del legno capaci di farlo – la “falsa vacca” in cui Pasifae concepì “l’infamia di Creti”, come Dante chiamò il Minotauro… Ma, si sa, Dante era anche un omofobo, che nel suo “Inferno” infilò anche il girone dei sodomiti.
Spero tanto che a questi bucolici amatori arrivi qualche decisa unghiata o morso o calcione.
Quello che un profondo senso della dignità e della sacralità del corpo umano non si può più ottenere, essendo stato ormai demolito dal “pensiero unico dominante”, si può forse recuperare con lividazzi, fratture, ferite varie.
E mi auguro anche che cani, gatti e simili facciano la guardia armata ai loro padrocincini, se un pedofilo incomincia a ronzargli attorno (vedi che il desiderio incontenibile del porcello diventa subito molto pù contenibile).
Spero pure che ai necrofili, in cerca di avventure amorose, qualche fantasma nervoso cacci due dita negli occhi in una notte di plenilunio.
Meglio che non aggiunga altro, ma faccio notare che queste sono terapie efficaci, assai più persuasive delle parole, e molto economiche.
Mah, onestamente mi devo dissociare da questo tipo di decisioni e anche dai commenti qui e altrove, poco flessibili, poco propensi a considerare le sfaccettature della psiche umana.
Oggi inoltre si parla molto di diritti degli animali, spesso in modo inappropriato, senza considerare la loro diversa natura e perfino psicologia.
A costo di dire una cosa impopolare, nella fattispecie del sesso con animali, non credo proprio che ad una pecora interessi molto sa un uomo la “prende”, son molto portato a pensare che la cosa le risulterà quasi indifferente, al più un fastidio mentre continua a brucare.
Aldilà dello schifo che la pratica può suscitare, al di là della valutazione della persona che lo pratica, non mi pare proprio che questa provochi un qualche danno a chicchessia. Fermo restando che l’animale non subisca danni, ad esempio lacerazioni perchè di taglia troppo piccola; ma in questo caso si configurerebbe un qualcosa di diverso, un vero e proprio maltrattamento perchè son sicuro che la gallina o la gatta non sarebbe affatto indifferente a certe pratiche, ma sarebbe moolto contrariata.
Perdonate l’approfondimento con dettagli, ma mi sembra così normale fare dei distinguo, discernere le cose e attribuire loro un peso.
Anche il posto qui sotto di Valentina, che definisce folle e depravata la gentaglia che fa certe pratiche… mah mi sembra una condanna acritica e preconcetta, una mera associazione mentale sesso con animali=male, non ponderata. Un po come coi pedofili, che suscitano rabbia pura, scevra di un briciolo di comprensione per una condizione che certo non hanno scelto e di cui non penso siano orgogliosi delle loro pulsioni, che in alcuni sono fortissime.
Personalmente, al limite, ecco direi che non sarei felice di scoprire che la mia ragazza si fa il pastore tedesco (il cane, non quello che si monta le pecore :))!
Un saluto a tutti.
@ MKZ
Mi trovi d’accordissimo con la tua impostazione. Alla fine credo che non può parlare neanche di abuso di animale, perché si tratterebbe di una accusa che presuppone una antropomorfizzazione degli animali attribuendo alla volontà di questi un linguaggio che è solo umano. La pecora può essere contenta di avere fidanzato il pastore e lo manifesta in altri modi (forse producendo più latte). Per questo sostengo che le dolci creature che scrivono post in questo sito propugnando matrimoni a gogo tra maschi, tra femmine e tentano difese anche verso idioti che si sposano con se stessi davanti allo specchio e che trovano giusto un cimitero dove le persone si seppelliscano con i loro animaletti domestici dovrebbero COERENTEMENTE accettare tali unioni. Chi fa queste scelte, chiamando discriminatori chi vede nella vita uno scopo… lo dico timidamente, “più alto” (e non il frutto di una maggioranza “culturale”), questi emancipati, perché aspettano il plauso della “cultura che avanza” ignorando che ora secondo i “loro” criteri ci sono “discriminati” che liberamente vogliono vivere una amore ancora più ampio dei canoni ammessi dalla cultura di oggi?
Chi è bigotto (ed io sono un super bigotto) queste scelte fanno schifo ma a Filomena, Nino, Ale, Lena Chris, Diamante, Giada, Shiva101 ( mi scuso se dimentico qualcuno)…. quali motivi li trattiene ad aggiungere tale emancipazione alle tante che hanno. Chi aspettate? Chi ve lo deve ordinare?
Moderate, moderate… ma spero non x 24 ore. Alla fine non c’è parolaccia…. neppure una.
Nemmeno nell’atto sessuale tra un prepubero e un adulto vi sono sempre prove certe dell’avvenuta violenza. Ma la legge ha comunque il dovere di intervenire in quelle situazioni in cui il fanciullo non possiede le facoltà di decidere per se stesso.
Lo stesso dicasi per le bestie che non possono certo metterci parola.
In taluni casi è giusto che non sia l’oggetto della violenza a dover dimostrare di essere stato abusato, ma il contrario.
Vedi che non difendo la zoofilia che mi fa schifo…. ti sia chiaro. E’ una provocazione (al pari di MKZ … mi sembra) per dire dove si arriva con certe logiche. Intanto ci sono persone che iniziano a portare avanti questa “battaglia” … poi vediamo se ci sono “profumatori di cacca” che si assumono l’onere di persuadere sul valore positivo e libertario del non “metterci parola” da parte degli animali .
L’animale non dice niente … ed il suo silenzio non è d’assenso o diniego di tipo umano.
@Toni: intanto deve ancora dimostrare in che maniera le unioni fra persone dello stesso costituirebbero un danno.
Lei può solo dimostrare che sono degradanti per l’uomo, ma solo perchè il concetto di degrado ve lo siete inventati a tavolino.
@ Galcian79
Non posso dimostrarti niente … abbiamo linguaggi diversi.
Io mi ricordo di un tuo meraviglioso intervento sulla prostituzione e l’ho pure trovato : “La prostituzione non si regolamenta per incrementare gli introiti dell’erario o per combattere lo sfruttamento. Si regolamenta perché è giusta, buona, sana. Ha un immenso valore di utilità sociale ed è un diritto fondamentale dell’uomo, come il diritto alla sessualità.”
Io questa porcata non la scriverei mai … per motivi oggettivi …. e pure soggettivi: penso che se avessi una sorella, una madre, una figlia ed una moglie non vorrei mai che diventassero “immenso valore di utilità sociale ed è un diritto fondamentale dell’uomo, come il diritto alla sessualità.”
Tu si o sei un ipocrita.
Quindi lascia stare l’invenzione del degrado
..e meno male che non giudicano e non condannano..i “puri” ..Già fanno solo paragoni avvilenti e sostengono “siccome ammetti l’unione tra persone dello stesso sesso devi trovare plausibile anche l’unione con animali”. Meno male che ero io quella del purè o del puortpuri..eh Toni?! Infine non ho fatto alcun intervento sulla tipa che si è sposata con se stessa . Forse perché non ho un pensiero unico, “dominante” e certi articoli non valgono manco una lettura completa e tanto meno degli interventi?! Ma come dovrebbe sentirsi un ragazzo gay che legge tutti i vostri interventi ? Mah .. Comunque mi consola pensare che odi i bulli.
Toni ma come fai a trovare e riportare nel dettaglio frasi di ciascuno, anche a distanza di mesi?? Poi escusatio non petita accusatio manifesta ovvero sempre a dire “oddio mi moderano” “non son bravo con i congiuntivi” …cose entrambe non vere perché i tuoi interventi ci sono tutti e soprattutto la falsa modestia perché dici ” non sono bravo con i congiuntivi” e poi sciorini concetti forbiti, riferimenti legislativi, ed interventi di gente qualunque, vecchi di mesi, come niente fosse. Sei inquietante.
@# Ale
Ero incerto se rispondere a questo post, per questo mi sono preso tempo.
Non mi conosci…. ma vedo che vuoi deformarmi con la tua immaginazione.
Non ho mai partecipato ad altri social…..mi piace questo di Tempi.
Non sono falso, è vero che scrivo male, faccio una fatica doppia. Spesso dopo aver fatto invio mi accordo di tante errori e dico “azzzzo ….. segue un post riparatore. Forse nei meandri della mia memoria ci sono le bacchettate del mio vecchio maestro.
Ho ottima memoria ricordo bene le cose che amo, e ed i concetti che mi colpiscono ed anche le cose particolarmente oltraggiose. Non potevo dimenticare il post di Galcian79 sulla prostituzione…. per me è un autentico mistero come si può pensare in quei termini. Tu poi mi hai colpito per le contraddizioni un gioco tra l’assurdo ed il tragico nel reputare “essere umano che si forma” che finisce nella “la pattumiera”, ed il “tuo non giudico”. Ora si è aggiunta Filomena… “guarda dall’altro lato”.
Si, in effetti ricordo molte cose. Poi rovo le frasi perché uso il motore di ricerca.
Non è vero che non mi moderano: Shiva101, Bifocale Paolo (fatina dei denti) Diamante, Giada (embrione suola di scarpa) … sono i miei punti deboli, hanno il potere da farmi perdere le staffe… e tu non hai letto e mai leggerai quei post.
Andiamo all’ “‘inquietante” … mi dispiace che hai questa sensazione,…. ma non tanto, io trovo molto più inquietante l’ordinaria follia di chi reputa normalità e civiltà una furia da serial killer in ospedale con bambini non nati e l’ansia di abbattere vecchi. Tu non lo trovi inquietante, ma dovresti.
PS – Ti ho detto sempre la verità di cosa penso.
PSS –
Ok grazie Toni. Anche se la pensiamo in modo opposto su molte cose trovo che sei una persona interessante e sempre gentile nelle risposte, al contrario di altri tuoi amici e amiche . Tuttavia mi hai stupito per quel “sono d’accordissimo “riferito al post di MKZ . Non conosco questo MKZ ,forse tu sì, ma le cose sono due o ha scritto volontariamente dei paradossi o altrimenti come fai ad essere d’accordo con uno che scrive quelle cose?
C’era una punta di ironia… volevo essere provocatorio. Ma credimi, può capitare di fare delle entrate “esagerate” di cui magari …. un poco ti penti.
PS – Non conosco MKZ ed ho detestato il suo intervento. Mi dispiace però ammettere che al suo interno ha una logica perversa, ma coerente.
E quello che mi fa paura di quella logica è che può diventare, poste le giuste premesse, un futuro possibile.
Ale,
su … ho detto solo che la coerenza dovrebbe spingervi ad ammettere la zoofilia. Dici paragoni “avvilenti”. Perché sei così convenzionale? Qui si tratta solo logiche e di prospettive più aperte. Ti ho sopravvalutato, una volta Filomena spinta su tale ragionamento ha ammesso che è possibile , in tempi maturi, un matrimonio con le bestie.
Torni con i “puri”? Non ci sono puri, io condanno la zoofilia, non lo zoofilo (doveva esserti chiara questa cosa… vuol dire che leggi e non riesco a farmi capire?) , perché non conosco la sua storia… e se il poveretto ha frequentato “amici” di una certa cava morale che frequentano questo blog….. capisco che poteva diventare di tutto.
Come si sente un ragazzo gay? Ha l’opportunità di mettersi in discussione, come faccio io quando sono attaccato e come fanno tutti. Può pensare che c’è la possibilità di una mondo diverso, oppure convincersi che il suo va bene lo stesso… e credo … diventa pure più forte. Con il dolore si diventa più forti non con leggi che creano l’area protetta per i debolucci..
Qui non ci sono puri… ma tu che accusi, mi pare, che vuoi essere pura per forza, anzi no , sei egalitaria … tutti puri.
Non esser egotista, (“non ho fatto alcun intervento sulla tipa che si è sposata con se stessa”), pensavo a Lena.
Sì , si fanno gli anticorpi …se sopravvivono. Via i deboli ed avanti i forti con tanto pelo sullo stomaco per reggere commenti da bar ed il diritto di poterli fare. Sacrosanto. Perché il peccato è insito in loro, nel loro essere “contro natura” e quindi giù con “dovuti” commenti sarcastici su zoofilia, pinzimonio si è matrimonio no , porci e scrofe ( più sotto in intervento di Giuliano) , paragoni gratuiti con pedofili come dire che tutti i gay sono pedofili, pensiero unico dominante che si merita fratture e lividi. Un sunto. No non c’è violenza ma solo sfoghi sacrosanti contro il lerciume grondante di buone maniere che “deve” essere fermato. Perché dover infilare per forza i gay nella zoofilia non lo capisco se non come un chiodo fisso, vostro. Anche tuo, Toni, che ti vanti di frequentare una Chiesa che “accoglie i peccatori e non giudica”. Ma la Chiesa non è formata da uomini e donne ?’ Non da muri e tetti . Io in questi commenti, come in altri , non vedo accoglienza verso i gay ma solo ghettizzazione e voglia di giudicare la vita di altri. In altri interventi siete arrivati a dire che se passa il matrimonio gay deve passare pure quello tra animale e uomo. Unici e di una cattiveria unica. Mi dispiace per chi è gay ed ogni giorno vive queste discriminazioni.
@Ale … buongiorno!
“Sì , si fanno gli anticorpi …se sopravvivono. Via i deboli ……”
Non è proprio così , questo rimprovero del “via i deboli” lo devi fare a certi amici tuoi che sostengono lecito abortire per il solo fatto che il bimbo e’ down . Gli stessi che “comprendono” la censura che ha fatto la tv francese alle famiglie di questi ragazzi … per non turbare chi è in procinto di fare una tale scelta abortiva. Tu non c’eri in queste discussioni? Le hai lette le loro civili e misurate parole per dire che tutto è giusto che bisogna rispettare certe scelte di donne che possono non farcela? Tu non c’eri ma era come se ci fossi stata perché i loro argomenti sono pari ai tuoi quando riconosci “l’atrocità ” dell’aborto ma che “non giudichi”. Come Ponzo Pilato.
Poi mi confermi la pericolosità di cui siete portatori quando date una lettura capziosa dell’opinione altrui . Tu sai che ho sempre detto che è condannabile ogni violenza fisica e psicologica alle persone. Un reato personale aggravato perche è futile ed abbietto se nei confronti di deboli per le ragioni del proprio “essere”. Invece tu mi fai la spacciatrice di una censura, addirittura preventiva sulle opinioni (belle o brutte che siamo). Cosa proponi di creare? un ambiente artificiale non intimidatorio ed asettico? Io ho molta più stima di te nell’uomo e credo che devo disporre di tutte le opinioni in campo dove le persone si incontrano scontrano rimangono sulle loro posizioni (anche per sempre) o…. cambiano. Non cose “facili” e finte ma governare situazioni anche conflittuali ma giungere a convivere ed affrontare un linguaggio sgradevole e che offende. Perché così la vita e’ vera non gessata e contronatura.( E lo Stato, se mi permetti, deve solo essere arbitro, non portatore di una morale inculcata da chissà chi).
Sulla zoofilia e sul commento che ho fatto ti faccio notare che paradossalmente non era imperniato sugli omosessuali. Non ho scritto che l’omosessualità e’ pari alla zoofilia ( nuova tua pericolosa lettura capziosa) e ti sembrerà strano….. non lo penso.
Trovo che sono due piani diversi , credo invece che il legittimare le relazioni (matrimoni che pertano ad adozioni è solo la mia unica obbiezione oltre alla scalfar8) gay e’ propedeutico. … nei giusti tempi ai secondi.
Questo (e l’ho scritto decine di volte) non mi porta MAI ad impedirei ad un gay a fare la vita che vuole, ad avere i diritti che gli servono. Sola eccezione del matrimonio per quello che ho già detto.
Ma quello che mi interessava nel post sopra era come mai, in certe menti illuminate, si è disponibili a riconoscere un matrimonio ed una adozione ai gay e si accusa di discriminazione e bigottismo chi si oppone…. e poi di fronte ad una altra rivendicazione i stessi criteri antidiscriminatori ed anti bigottismo non trovano accoglienza.
Tu, invece non trovi di meglio che accusarmi tutta indignata per un pensiero “”eretico” e trascuri le mie motivazione ed intenzioni. Fai un pure’ (un altro) della mia posizione con quelle di altri (tanto per caciara) e fare un tutt’uno ma non rispondi . Forse non credi che è un nuovo che avanza ? Forse avresti preferito che parlassi di incesto dato che la depenalizzazione si fa strada in maniera più concreta in tanti paesi? Ok possiamo farlo a patto di smetterla di ostentare questa strumentale (e forse finta) indignazione per rispondere: Perché il loro non è amore ( non con la bestia, che non ti piace,. con un parente di primo grado) se loro lo sentono come tale ? Perché per te e’ sbagliato?Perché la tua non è discriminazione in questo e la mia si in quell’altra?
Sull’”accoglienza” non strafare, , accoglienza e’ quella di Cristo verso l’adultera ( Ma gli dice va è non peccare ) accoglienza e’ perdonare settanta volte sette ( sempre) ma non è non chiamare le cose con il proprio nome.
Ti ribadisco che non giudico le persone concrete ma detesto chi usa indignazione, conia ed associa parole come responsabilità, diritto e liberta con una crudeltà antiumana … i profumatori di cacca … e che fanno pure la morale. Sono nemici di tutti anche di chi difendono.
Sta a vedere che, pur di difendere la scelta di far sesso con gli animali, ti tocca difendere pure i pedofili.
Pondera, pondera… magari potresti riflettere sulla situazione in cui ti troveresti se a un animale (diciamo un toro) gli venisse il ghiribizzo di fare sesso con te.
Ma è mai possibile che del sesso vedete solo l’aspetto meccanico-ormonale? Ogni tanto alzare la testa dalla palude di cacca, no?
E questo sarebbe uno dei paesi di punta della cosiddetta civiltà
AHAHAH …. Ormai il gender e politically corr sono giunti alla comicita’ piu’ esilarante … Nemmeno Woody Allen avrebbe mai potuto prevedere tanto ….
Evito di fare i miei commenti se no vengo tacciato di razzismo verso gli africani.
Sesso con gli animali? Se c’è bisogno di vietarlo per legge significa che l’uomo è davvero un animale, ma nel senso peggiore del termine. Come si può desiderare di fare sesso con un animale? Che orrore! Tutta la mia solidarietà va a quelle povere bestie rese vittime di gentaglia folle e depravata.
Voialtri ci regalate una compilation completa di perversioni tra uomini e poi vi lamentate della zoofilia?
Mannaggia a Dan Jorgersenn!!!! Spero che al ministro dell’agricoltura italiano non gli prenda il ghiribizzo di imitarlo, altrimenti il mio sogno di fare sesso con un elefante del circo Togn resta un sogno