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Anche quest'anno la Cina ha pubblicato una mappa per delineare i confini ufficiali della Repubblica popolare e anche quest'anno ai cartografi di Xi Jinping deve essere tremata la mano visto che hanno incluso territori appartenenti agli Stati confinanti. Oltre a Taiwan, che Pechino continua a considerare una provincia ribelle da "riunificare" con la forza, se necessario, la nuova mappa della Cina comprende un pezzo di Russia, una larga fetta di India, diversi isolotti appartenenti a Giappone e Filippine, e buona parte della zona marittima esclusiva di Brunei e Malaysia.
Solo la Russia non protesta contro la Cina
La Russia, che confida nell'alleato cinese per vincere la guerra in Ucraina e costruire un nuovo ordine mondiale, è l'unico paese che non ha protestato ufficialmente quando la mappa è stata pubblicata pochi giorni fa dal ministero delle Risorse naturali.
Eppure la Cina ha esteso il suo confine orientale inglobando tutta l'isola Bolshoy Ussuriysky, o Heixiazi in cinese, che per ...
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