
Italia popolare di Alemanno, Lupi e Formigoni per rinnovare il centrodestra e “aprire” il Pdl
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno è intervenuto stamattina alla trasmissione “La telefonata” di Maurizio Belpietro dicendo che «insieme a Quagliariello, Sacconi, Frattini, Formigoni, Lupi e Augello lanciamo una grande aggregazione, Italia popolare, che deve servire a creare un nuovo centrodestra realmente rinnovato».
L’appuntamento cui si riferisce il primo cittadino di Roma è previsto per domenica 16 dicembre, al Teatro Olimpico di Roma, scenario in cui si ritroveranno le fondazioni e le associazioni Alcide De Gasperi, Capitani Coraggiosi, Costruiamo il futuro, Europa Civiltà, Fare Italia, l’Occidentale Magna Carta, Nuova Italia, Rete Italia, Riformismo e Libertà. Nell’occasione sarà promossa la manifestazione dal titolo “Italia Popolare”, per discutere i temi del programma elettorale del centrodestra e del necessario collegamento col popolarismo europeo. All’incontro, al quale parteciperanno molti esponenti del Pdl, interverrà anche il segretario del partito Angelino Alfano.
«Vogliamo aprire al confronto aggregante con l’idea che il Pdl non si debba fermare rispetto al rinnovamento ma andare avanti – ha spiegato Alemanno -. Stiamo assolutamente dentro il Pdl ma chiedendo con forza ad Alfano di adempiere alla sua missione di portare avanti il rinnovamento, aprire il partito».
NON E’ IL GIOCO DELL’OCA. Alemanno ha negato l’esistenza di correnti nel partito («le correnti sono strutture di potere, ci sono solo delle idee diverse. La nostra vuole aggregare tutti i moderati, il centro») e ha escluso un riavvicinamento con gli ex Msi di Storace e con i finiani di Fli: «Ho massimo rispetto e amicizia per tutti ma io ho cominciato andando oltre l’Msi, creando An e poi nel Pdl. Non voglio tornare al punto di partenza, non è il gioco dell’oca. Bisogna andare avanti. Fini? Non è questo l’obiettivo, nessuno è eslcuso ma non si puo tornare indietro. Certe scelte di campo rimangono. Basta con questa situazione tripartita in cui c’è il centrodestra, il centrosinistra ed un centro in bilico. Bisogna aggregare tutti i moderati e questa è la nostra intenzione».
CON ALFANO. «Italia Popolare – ha precisato Alemanno – è assolutamente dentro al Pdl però chiede con forza ad Alfano che parteciperà a questa manifestazione di adempiere alla sua missione. Alfano è stato nominato quasi due anni fa segretario del partito proprio per portare avanti il rinnovamento, per aprire il partito, per riuscire attraverso le primarie che non si sono fatte a creare un vero rapporto di partecipazione del nostro popolo».
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9 commenti
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Per poter continuare a credere nella PDL Alfano dopo il blef delle primarie doveva dimettersi da segretario.
ma il teatro olimpico non sara troppo piccolo per le decine di migliaia che accorreranno a roma per il rivoluzionario evento?
Alemanno no, Meloni sì, Lupi no, Crosetto sì… Bene, vedremo se anche dopo i prossimi cinque anni di governo delle sinistre in Italia saremo ancora così schizzinosi. Secondo me, dopo una legislatura farcita di Vendolate si troverà anche gente disposta a votare Pinochet redivivo.
Per anni ci avete fatto credere che era giusto votare mr B. perchè era meglio votare il meno-peggio che votare una sinistra priva di idee o con ideali completamente sballati.
Vi abbiamo dato retta e guardate dove ci avete portato!
Mi scusi, caro GmTubini, se la inserisco nel “voi”, ma dalle sue parole presumo che siamo di due generazioni diverse.
Preferisco di gran lunga votare una fazione perdente(Meloni&Co.) ma in cui credo fermamente, piuttosto che vendere il mio voto a chi non lo merita e ne fa un uso decisamente spregeveole.
#vinoNuovoInOtriNuove!
Caro Lele, tu non lo potevi sapere, ma io non ho mai votato per Berlusconi neanche turandomi il naso, come avrebbe detto Montanelli.
Inoltre, a proposito di partiti perdenti, ti dirò che nel mio comune della Toscana rossa, con gli altri elettori del partito per il quale io ho votato alle ultime elezioni avremmo potuto andare tranquillamente a cena in trattoria senza neanche prenotare. Non so se mi sono spiegato.
L’unica cosa che io volevo dire nel mio intervento precedente è che son sempre meglio Alemanno e Lupi e/o Crosetto e Meloni di Bersani e Vendola.
Finalmente una buona notizia! Buon lavoro!!!
e Mauro non ci va?
sono d’accordo con Lele.
manifestazione completa inutile perchè portata avanti dalla solita gente e verso la solita politica!
Ma lo stesso giorno(16/12/2012) alle ore 10 all’auditorum conciliazione in via della conciliazione 4 a Roma c’è una manifestazione portata avanti da GIORGIA MELONI e Crosetto che parla di IDEE nuove e importanti in questa destra che latita. #Forze nuove e #Idee nuove: viva la giovane italia!!
Lasciate Alemanno & C. a parlare delle solite cose in cui non hanno mai creduto!