Contenuto riservato agli abbonati
Mahsa Amini è morta il 16 settembre 2022 all’età di 22 anni in seguito all’arresto avvenuto perché, secondo la cosiddetta “polizia morale”, non indossava in maniera appropriata il velo islamico, obbligatorio all’interno del territorio iraniano. Appena la notizia della sua uccisione si è diffusa, nonostante le smentite di rito diramate dalle autorità, gli iraniani, guidati dalle giovani donne, hanno organizzato manifestazioni in tutto il paese, a cominciare dal Kurdistan iraniano, da dove proveniva Mahsa. Da quel giorno, in maniera piuttosto continuativa, le strade e le piazze iraniane si sono riempite di manifestanti, per la stragrande maggioranza pacifici. Dopo Mahsa, è stato il turno di Nika Shakarami (16 anni), Hadis Najafi (22 anni), Sarina Esmailzadeh (16 anni) e di tante altre, e altri, di cui non conosciamo il nome. A nulla è servita la dura repressione: le proteste sono andate avanti, così come sono proseguite anche dopo l’esecuzione delle prime due condanne a morte a...
Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno