India, ventenne «innamorata dell’uomo sbagliato» stuprata perché non poteva pagare

Di Redazione
23 Gennaio 2014
È successo lunedì notte nel West Bengala, dove vige ancora una mentalità tribale «che si basa su un pesante pregiudizio contro le bambine e le donne». Tredici persone arrestate

Tredici uomini sono stati arrestati in India, nel West Bengala, per aver stuprato una donna di 20 anni. Il fatto è avvenuto lunedì notte su ordine degli anziani di un villaggio del distretto di Birbhum, perché la donna appartenente a una tribù voleva sposarsi con un uomo di un altro villaggio e un’altra tribù.

IL PROCESSO FARSA. Il capo del villaggio dove vive la donna, insieme ad altri anziani, ha istruito un processo farsa e condannato la coppia a pagare a testa 25 mila rupie (circa 400 dollari). Il crimine è «essersi innamorati». Noti anche come shalishi sabhas, questi “tribunali” sono diffusi in alcuni villaggi del West Bengala ma formalmente non hanno valore legale.
La famiglia dell’uomo ha pagato ma non quella della donna, che non disponeva della somma necessaria. Per questo il capo villaggio, secondo quanto riferito alla Bbc dalla capo della polizia di Birbhum, ha ordinato lo stupro: «La famiglia della donna non può pagare. Andate a prendere la ragazza e divertitevi».

MENTALITÀ TRIBALE. La polizia ha arrestato 13 uomini, tra cui il capo villaggio. La polizia ha ricevuto la denuncia del fatto solo mercoledì dai genitori, che si sono fatti coraggio dopo aver portato la figlia in ospedale. Nel 2010, sempre nel distretto di Birbhum, tre donne appartenenti a una tribù sono state costrette a spogliarsi e camminare in mezzo agli altri abitanti per «essersi intrattenute» con uomini di altri villaggi.
Dopo lo stupro di gruppo avvenuto a New Delhi nel 2012, in India si è formato un movimento di protesta contro la violenza sulle donne e il governo ha previsto anche la pena di morte per il reato di stupro. Queste leggi però risultano spesso inefficaci perché, come sottolineato spesso dalla Chiesa, «a cambiare deve essere la mentalità tribale, che si basa su un pesante pregiudizio contro le bambine e le donne».

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1 commento

  1. mike

    ma di tanti terremoti che ci sono perché non ne capita uno fatto bene in india? capitano ma sull’hymalaya o nel kashmir. ce ne vorrebbe uno più a sud nel maharastra o nel deccan. o in orissa. i tifoni e gli alluvioni non sono bastati. e forse nulla basterebbe. ma tanto cosa pretendere da gente che per cultura adora le vacche ma muore di fame, e poi si deve lavare se anche l’ombra di un intoccabile lo ha sfiorato? come sono cattivo… mi si perdoni lo sfogo. ma il troppo stroppia. basta che così non la pensi qualcuno che conta molto. che dopo per qualcuno so caxxi davvero.

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