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Scriveva l’illustre uomo di diritto (e tra gli ispiratori della Magistratura democratica, Partito comunista versante giustizia, poi Pd) Luigi Ferrajoli: «La giustizia è un potere terribile». Mancò l’intervista a Tempi, Ferrajoli, quando lo sentimmo dire così, ma ci fece l’impressione di un uomo della Casta degli intoccabili capace perfino di verità. Ci vorrà il Padreterno per sbloccare i conti rimasti aperti con gli intoccabili. E intanto vogliamo augurarci che questa classe dirigente, finalmente messa con le spalle al muro da quei 200 e passa miliardi di Recovery fund che non si muoveranno da Bruxelles per venire in Italia se giù a Roma non si muovono, finalmente queste benedette riforme le facciano e, in cima, quella della giustizia.
Pensate un po’ come sono smemorati i grandi giornali che in questi trent’anni hanno fatto da scendiletto alle Procure, giusto perché il loro editori si sono fatti il favore di scambio “tu non indaghi i miei affari, io ti porto sul palmo della ma...
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