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Secondo l’avvocato Paolo Bertacco, titolare di uno degli studi legali più importanti di Milano nel campo dell’urbanistica e dell’edilizia, l’approvazione del Ddl “Salva Milano” è probabilmente il modo migliore per «arrivare in tempi brevi e in maniera certa a mettere un punto alle inchieste della procura, che si basano su un’interpretazione delle norme urbanistico-edilizie ampiamente superata e contraria a quella che è sempre stata data dalla magistratura amministrativa, cioè dai Tar e dal Consiglio di Stato, e dalla dottrina sulla materia».
«Non sempre serve un piano attuativo»
Ben vengano perciò queste “Disposizioni di interpretazione autentica in materia urbanistica ed edilizia” offerte dal Parlamento, visto che tra cantieri sequestrati, funzionari e operatori indagati e conseguente paralisi del sistema ci sarebbero almeno 150 interventi bloccati e un intero settore fermo al palo. «Le situazioni al limite possono capitare», commenta il legale, «e non escludo che tra quelle “attenzio...
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