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Il motivo per cui a molti Renzi sta sulle palle è il motivo per cui noi, invece, lo apprezziamo. E il motivo per cui molti votano Renzi è il motivo per cui, invece, noi non lo voteremo mai.
Quando Claudio Velardi dice a Italia Oggi che tutto questo «discettare delle diverse personalità politiche di Renzi e Calenda sono sciocchezze» e che invece il punto è «politico», nel senso di che cosa vuole chi vuole rappresentare l'area riformista, pragmatica e a-ideologica, dice il vero solo a metà. È vero che i giornali con la lite da ballatoio Renzi vs Calenda vanno in sollucchero e pucciano la penna in analisi parasociologiche da quattro soldi, ma è anche vero che, nell'era del leaderismo, il carattere del leader conta, conta eccome, persino più del suo programma (e se questo sia un bene o un male, ne parleremo un'altra volta).
Non "se" ma "quando"
Il fatto è che, sin dal principio, cioè dal momento in cui, a poche mesi dalle elezioni politiche con una legge elettorale che imponeva di superar...
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